La natura ci regala profumi indimenticabili e l’olfatto è un eccezionale strumento che ci consente di percepire e di interpretare la realtà. L’olfatto si può affinare ed è l’unico dei nostri sensi che funziona in base alla memoria olfattiva: un odore può essere riconosciuto solo se è già stato percepito in passato. Per offrire la possibilità alle persone ipovedenti e non vedenti di effettuare esperienze olfattive sono stati inaugurati il Giardino dei Sensi e il Laboratorio olfattivo, il 15 maggio 2025, nel corso dell’evento conclusivo del progetto PCTO “Verde urbano e Giardino dei Sensi: dalle essenze ai profumi”, realizzato dalla classe II C del Liceo Minghetti, in collaborazione con il dr. Umberto Mossetti Curatore dell’Orto Botanico ed Erbario dell’Università di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza, la sig.ra Lia Lo Brutto titolare dell’Antica Profumeria Al Sacro Cuore e la sig.ra Barbara Corazza titolare di Autentica di Felsina. Nell’Aula Magna, la conferenza con i saluti istituzionali del Presidente Elio De Leo e per il Liceo Minghetti del Dirigente Roberto Gallingani e della Funzione stru-mentale PCTO prof. Giampiero Bagni.
Sono poi seguiti gli interventi della prof.ssa Anna Laura Rabiti Tutor del progetto, delle studentesse Sara Enriques e Margherita Rubini con “La promozione del Verde urbano al Liceo Minghetti e la creazione del Giardino dei Sensi all’Istituto Cavazza”, delle stu-dentesse Emma Brini e Francesca Terzi con “La storia dei profumi nell’antichità” con la consulenza del prof. Rodolfo Vittori, della sig.ra Barbara Corazza con “Quando Bologna profumava il mondo: da Acqua di Felsina ad Autentica di Felsina” e della sig.ra Lia Lo Brutto con “L’Antica profumeria Al Sacro Cuore: la prima profumeria di ricerca in Italia”. Il Giardino dei Sensi è stato realizzato con arredi di pregio nella corte interna dell’Istituto Cavazza, in cui sono state inserite cinquanta piante aro-matiche di elicriso, lavanda, rosmarino, santolina e timo: è uno spazio esterno multisensoriale che offre la possibilità di effettuare sia esperienze olfattive che tattili. Contestualmente è stato inoltre inaugurato il Laboratorio olfattivo utilizzando sia oli essenziali che profumi.
Appositi flaconcini in vetro, in cui erano state versate alcune gocce dei diversi oli essenziali tra cui arancio dolce, bergamotto, limone, chiodi di garofano, eucalipto, geranio, lavanda, patchouli e pino cembro sono stati proposti a tutti i partecipanti assieme anche ai profumi della sig.ra Lia Lo Brutto dell’Antica Profumeria al Sacro Cuore e della sig.ra Barbara Corazza di Autentica di Felsina.
Grande la partecipazione all’evento! L’esperienza, assolutamente innovativa, sarà riproposta per promuovere un uso più consapevole dell’olfatto come straordinario strumento di conoscenza e lettura del mondo.





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