Expo 2015 Nutrire il pianeta. Senza cibo non si può sopravvivere ma l’umanità non si è mai accontentata di pane e acqua e ha abbinato il cibo a valori simbolici più o meno inconsci. Il cibo non si è limitato alla cucina ma ha sviluppato relazioni intrinseche con ogni manifestazione della vita dell’umanità. E così, cibo, suddivisione dei ruoli, mitologia, sono state le prime correlazioni sociali. Con le primitive battute di caccia è nata l’organizzazione sociale: chi stanava la belva, chi l’accerchiava e cosi via fino ai riti per propiziarsi gli dei; le antiche pitture rupestri con le scene di caccia, ne sono un’artistica testimonianza. Anche con la nascita dell’agricoltura, la connessione con la religiosità è continuata e, non a caso, il nome cereali deriva dalla dea Cerere; Bacco era il dio del vino e i baccanali erano feste popolane orgiastiche per propiziarsi gli dei in occasione della semina e della raccolta delle messi e dove vino, cibo, sessualità e religiosità, s’intrecciavano continuamente.
Con l’avvento del Cristianesimo, pane e vino hanno assunto il valore particolarmente importante dell’Eucarestia, l’astinenza da alcuni cibi ha valore penitenziale e lo stesso nome Cristo significa unto dato che nell'antico Medioriente re, sacerdoti e profeti venivano solitamente consacrati tramite l'unzione con oli aromatici. Anche l’arte ha rappresentato il cibo; basti pensare alle nature morte, al mangiatore di fagioli del Caravaggio o ai dipinti dell’Arcimboldo con persone composte da cibi invece che da membra umane. E questo solo per citarne alcuni. Anche per la concomitanza dell’Expo, mostre sul cibo nell’arte sono presenti in molte città. La musica non è da meno: chi non ha mai cantato Viva la pappa col pomodoro, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, Le tagliatelle di nonna Pina e perfino Maramao che è morto anche se pane e vin non gli mancavano? Anche la sessualità da sempre ha attribuito ad alcuni cibi, importanti proprietà afrodisiache e lo champagne è stato spesso “l’aperitivo” d’incontri sensuali. Il sagace comico Crozza, ironizza su un noto spot televisivo miscelando sessualità e farina. Letterati famosi attribuiscono importanza al cibo e ai suoi rituali. Il filosofo e scrittore greco Plutarco, nelle sue “Dispute conviviali” scrive “ Noi non ci invitiamo l’un l’altro per mangiare e bere semplicemente, ma per mangiare e bere insieme; si vive insieme perché si mangia insieme, e viceversa, in uno stesso universo simbolico”. Dante esprime l’umiliazione e il dolore con la famosa frase “ Tu proverai si come sa di sale lo pane altrui” e più scherzosamente lo scrittore inglese Oscar Wilde dice: “ A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti". La filmografia non è da meno: dalle popolane abbuffate di spaghetti di Totò al famoso dialogo di Alberto Sordi con “Maccarone, m’hai provocato e io te distruggo” ai più raffinati contesti dei film dove i sentimenti si miscelano con l’enologia in “Un’ottima annata” o con l’alta pasticceria in
“Chocolat”.
Televisione e librerie sfornano argomenti culinari ma il tuo rapporto con il cibo da quali ingredienti è formato?
TEST
1) C’è un corso che s’intitola “Prendere per la gola”. Pensi
a) finalmente potrò “strozzare” il mio nemico
b) una tavola imbandita
c) tagliere e fornellii
2) Il caminetto
a) chiacchiere davanti al fuoco
b) carne alla brace
c) oggetto d’arredamento
3) Se tu fossi in un deserto saresti
a) un’oasi
b) una carovana
c) la Sfinge
4) Inventa tu il finale di Cenerentola
a) diventa una manager dell’industria calzaturiera
b) scopre un farmaco per la memoria senile e lo nomina “Fata Smemorina”
c) si trasferisce a Dubai con il principe
5) La noia…
a) sei troppo impegnato per annoiarti
b) a volte ti annoi
c) …che domanda noiosa
6)”Gallina vecchia fa buon brodo “ viene detto da
a) Il Ministro Fornero quando ha aumentato l’età pensionistica
b) una gallina giovane alla contadina che sta per tirarle il collo
c) un cuoco famoso
7) Ti offrono un lancio con il paracadute; rispondi
a) subito
b) ci penso
c) non ci penso proprio
8) Immagina una scala; è di
a) pietra
b) ferro
c) legno
9) Tu
a) sali la scala
b) scendi la scala
c) stai fermo
10) “ Nella botte piccola c’è il buon vino” è detto da
a) l’oste dei Pigmei
b) uno che deve vendere una piccola rimanenza di vini
c) un alcolizzato in via di guarigione
11) Inviti a cena il partner che è di un’altra regione italiana, prepari
a) cibi esotici
b) menù tradizionale della tua regione
c) un menù veloce; l’importante …è il dopo cena
12 Se tu fossi una montagna saresti
a) l’Everest
b) il Monte Bianco
c) una piccola montagna
13) “Piatto ricco mi ci ficco “ è detto da
a) un giocatore di carte
b) un invitato ad una serata con persone ricche e famose
c) un invitato ad un pranzo da sogno
14) Fai più spesso sogni
a) fastidiosi
b) allegri
c) non ricordi i sogni
15) C’è l’eclissi di sole
a) è un evento astronomico
b) il sole e la luna giocano a nascondino
c) quando sarà la prossima eclissi?
PUNTEGGIO
Domanda A B C
1) 1 3 2
2) 2 3 1
3) 2 3 1
4) 2 1 3
5) 3 2 1
6) 2 1 3
7) 3 2 1
8) 1 2 3
9) 2 3 1
10) 3 1 2
11) 3 1 2
12) 3 1 2
13) 1 2 3
14) 1 3 2
15) 1 2 1
SPIEGAZIONE
DA 45 A 35 PUNTI:
CACAO MERAVIGLIAO…
…Che meraviglia sto cacao meravigliao! Il tuo pensiero è: la vita va goduta, a tavola e non solo. Fin dalla meticolosa cura nel preparare la tavola, al miscelare gli ingredienti e nell’assaporare i profumi prima ancora di far scendere lentamente le prelibatezze dei gusti dentro il tuo corpo, provi sensazioni di piacere…e quelli culinari non sono gli unici piaceri che vuoi soddisfare!
DA 35 A 24 PUNTI:
FELICITÀ UN BICCHIER DI VINO …
...con un panino…Così cantavano Albano e Romina e tu condividi. Il piacere della tavola è il piacere della compagnia, delle serate scacciapensieri. I migliori condimenti sono le risate fra amici, il vino del contadino e preferisci una simpatica trattoria ad un raffinato ristorante. Spensieratezza, sincerità attaccamento ai ricordi; come dire
“pane al pane e vino al vino”.
DA 24 A 15 PUNTI: SPAGHETTI POLLO INSALATINA…
…e una tazzina di caffè … Pretendi molto da te stesso e dagli altri e fai fatica a lasciarti andare. Leggi con attenzione le etichette dei prodotti, calcoli l’apporto calorico e anche tu non le praticassi, conosci le
“ filosofie” vegetariane e Vegane. E se tu provassi a condire e a gustarti un po' più la vita?
English
.png "Aderente alla Consulta tra le Antiche Istituzioni Bolognesi"){kind=logo}