Cookie Control

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

I Cookie sono costituiti da porzioni di codice installate all'interno del browser che assistono il Titolare nell’erogazione del servizio in base alle finalità descritte. Alcune delle finalità di installazione dei Cookie potrebbero, inoltre, necessitare del consenso dell'Utente.

By using our site you accept the terms of our Privacy Policy.

(One cookie will be set to store your preference)
(Ticking this sets a cookie to hide this popup if you then hit close. This will not store any personal information)

About this tool

About Cookie Control

INVAT: un sogno che diventa realtà

INVAT - Istituto Nazionale di Valutazione Ausili e Tecnologie: una realtà nata per promuovere l'accessibilità alle tecnologie e l'autonomia di non vedenti e ipovedenti
Franco Lisi

Nasce il 31 Maggio 2017 l’Istituto di Valutazione degli Ausili e delle Tecnologie,

INVAT. L’Istituto 22 ha quale scopo quello di valutare e promuovere

sul territorio le strumentazioni e gli ausili volti a favorire l'autonomia personale e la mobilità dei ciechi e degli ipovedenti, nonché di affrontare tutte quelle

tematiche relative all'accessibilità, alla fruibilità e all'usabilità delle tecnologie. L’INVAT ha una sede legale ubicata presso gli uffici della sede nazionale UICI in

via Borgognona a Roma ed una sede operativa sita presso

l'Istituto dei ciechi F. Cavazza di Bologna. Altri importanti obiettivi che l'Istituto di Valutazione degli Ausili e delle Tecnologie intende perseguire attengono il settore della consulenza da offrire ad enti ed aziende che desiderino avvalersene nell'ambito

delle tematiche dell'accessibilità universale al fine di certificare i propri processi produttivi. La formazione, l'informazione e la sensibilizzazione a tutto tondo sono ulteriori ambiti d'azione nei quali investire energie e risorse.

Un ultimo auspicio è che il nostro Istituto possa diventare punto di riferimento, Autorità Nazionale riconosciuta nel campo dell'accessibilità della tecnologia intesa nell'accezione più ampia. E solo allora, questo sogno, divenuto realtà, troverà piena concretezza e la missione potrà dirsi attuata.

Precedente | Successivo

Sommario

Oltre gli archivi

Attualità

Attività

Salute

Tecnologia

Musica

Cultura