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Verbale della riunione del gruppo di utenza del 10 febbraio 2001

Verbale della riunione del gruppo
di utenza

10 febbraio 2001 ore 10,30

Presenti:

  • Prof. Silvestro Banchetti presidente della Federazione delle Istituzioni pro Ciechi
  • Prof. Greco Antonio
  • Sig. La Francesca Vincenzo
  • Prof. Giacomoni Paolo

Assenti:

  • Prof. Barausse Francesco
  • Dott. Nicotra Giuseppe
  • Prof. Quatraro Antonio
  • Dott. Zanetti Aldo

Per il C.I.S.A.D. sono presenti:

  • Dott. Romano Salvatore (coordinatore)
  • Torrente Fernando
  • Cellucci Giovanni
  • Lipera Marco

Il prof. Silvestro Banchetti
introduce i lavori portando il saluto della Federazione e dichiarandosi molto
interessato ad ascoltare la presentazione dei lavori fatti dal Centro ed il
programma che intende svolgere nel corso del prossimo anno.

Prende la parola il coordinatore del Centro
Salvatore Romano ed illustra i progetti realizzati dal Centro
nell’anno 2000 e quelli che intende realizzare nell’anno 2001.

Nell’anno trascorso le attività del C.I.S.A.D.
possono essere così riassunte:

  1. Attività di consulenza telefonica e presso alcune scuole della regione,
    queste ultime in collaborazione con il responsabile del centro di documentazione
    della biblioteca di Monza che ha sede presso l’istituto Francesco Cavazza.
  2. Consulenza ad insegnanti e genitori di ragazzi non vedenti che sono
    venuti in visita presso i locali del centro.
  3. Analisi di alcuni prodotti multimediali per la scuola con particolare
    attenzione per i dizionari, nell’ambito di questa attività sono state
    create e pubblicate sul nostro sito le schede di valutazione dell’accessibilità
    di questi prodotti e, dove è stato possibile, degli script per permetterne
    un utilizzo più completo e/o più semplice.
  4. La realizzazione di un corso interattivo, “All’ascolto di Internet”,
    per l’apprendimento dell’uso di Internet e dei software più diffusi per
    poter navigare nel web, sul modello del corso realizzato precedentemente:
    “All’ascolto di Windows 95”, questa attività ha impegnato quasi a tempo
    pieno il centro negli ultimi mesi dell’anno 2000.
  5. La realizzazione del sito web del centro.
  6. E' stato costituito un gruppo di lavoro allo scopo di affrontare le
    problematiche connesse allo studio della matematica da parte degli allievi
    ciechi.

Attività previste per l’anno 2001:

  1. Potenziare l’attività di consulenza, sia telefonica, sia al pubblico
    presso i locali del centro che presso le scuole.
  2. Proseguire il lavoro di analisi di prodotti multimediali di interesse
    scolastico a partire dall’elenco delle opere pubblicato sul nostro sito.
  3. Sviluppare il lavoro iniziato nell’anno precedente dal gruppo sulle
    problematiche della matematica.
  4. Approfondire e sviluppare il lavoro di raccolta e realizzazione di
    software didattico (questa attività è già iniziata negli ultimi due mesi
    dell’anno precedente).
  5. Sempre in questo ambito e anche nell’ambito degli audio-games approfondire
    i contatti con la O.N.C.E (organizzazione nazionale dei ciechi spagnoli).
  6. Sviluppare un software per lo studio e l’apprendimento delle lingue
    straniere.
  7. Inaugurare l’ausilioteca.

Al termine del suo intervento Salvatore Romano
passa la parola a Fernando Torrente per illustrare più dettagliatamente
il lavoro del gruppo “matematica”.

Fernando Torrente comunica che il gruppo
di analisi delle problematiche della matematica coordinato dal prof. Antonio
Quatraro
, è composto da insegnanti dei diversi cicli della scuola
dell’obbligo e superiore.

L’obiettivo principale del lavoro è quello di verificare
quali sono le possibilità dell’uso del computer, da parte dei ciechi, nello
svolgimento delle attività che la scuola richiede nell’ambito dell’insegnamento
della matematica.

Sempre in questo ambito il gruppo deve valutare se lo strumento
computer è un’opportunità per i ciechi oppure se al contrario, almeno per
lo svolgimento di alcune parti dei programmi scolastici, sia meglio continuare
ad utilizzare gli strumenti tradizionali.

Per raggiungere questi obiettivi il gruppo ha iniziato a
raccogliere ed esaminare il software già esistente e a valutarne l’accessibilità
e il valore didattico.

Un altro problema da affrontare e sciogliere è quello del
codice Braille da utilizzare al computer, questo allo scopo di raggiungere
una certa uniformità nella scrittura di formule, espressioni, evitando che,
per assurdo, ogni alunno cieco finisca per utilizzare un codice “personale”.

Per il momento è apparso evidente che, mentre per l’aritmetica
e l’algebra sembra possibile poter raggiungere buoni risultati, per la geometria,
invece, con le tecnologie attualmente a disposizione l’utilizzo del computer
non sembra possibile.

Per affrontare il problema della geometria il gruppo sta
cercando di approntare una serie di schede allo scopo di indicare agli insegnanti
metodologie semplici ed efficaci che consentano di raggiungere gli obiettivi
indicati nei programmi ministeriali attraverso la creazione di una sorta di
“laboratorio matematico”.

L’obiettivo, quindi, è quello di arrivare alla realizzazione
di un “kit” che guidi gli insegnanti a utilizzare, per lo studio della geometria,
materiale sul quale sia possibile compiere delle operazioni, delle modificazioni,
in modo da facilitare negli alunni il passaggio dal concreto all’astratto.

Nell’ambito dell’insegnamento della geometria non si tratta,
dunque, di proporre strumenti particolarmente innovativi, ma di recuperare
e sistematizzare alcune metodologie che hanno anche il pregio di essere efficaci
sia con gli alunni ciechi sia con quelli vedenti.

Per ciò che concerne l’aritmetica e l’algebra il gruppo
sta già analizzando una serie di software prodotti per la scuola elementare
e intende prendere contatto con la maestra che li ha sviluppati per verificare
la possibilità di renderli accessibili anche ai ciechi.

Ad ogni modo, come si può dedurre da quanto detto, il lavoro
del gruppo negli ultimi incontri si è allargato e sta affrontando il problema
della didattica di questa materia.

Il coordinatore Salvatore Romano ribadisce
l’importanza che per il C.I.S.A.D. ha il software didattico e come questo
vale non solo per la matematica, ma in senso generale: software per la matematica,
per la lingua italiana, per l’apprendimento delle lingue straniere etc.

Poi, dà la parola a Marco Lipera per relazioneare
sull’attività di analisi di prodotti multimediali.

Marco Lipera comunica che l’attività di
analisi dell’anno 2000 è stata indirizzata soprattutto verso i dizionari,
sia della lingua italiana che di lingue straniere: inglese, francese tedesco
e latino.

I risultati di queste analisi sono state pubblicate sul
sito del centro utilizzando una scheda standard frutto del lavoro del centro
e del confronto con altri centri. Alcuni dizionari come il Gabrielli, o come
l’enciclopedia Rizzoli LaRusse, sono risultati completamente inaccessibili.
Mentre, altre opere come: lo Zingarelli della lingua italiana, il Ragazzini
della lingua inglese o la collana “i dizionari per sempre” pubblicati da “L’Espresso”
risultano facilmente utilizzabili.

Comunica anche che per alcune di queste opere il C.I.S.A.D.
ha prodotto degli script per facilitarne l’accessibilità, script che gli utenti
possono scaricare dal nostro sito.

Il coordinatore Salvatore Romano ribadisce
che questa attività è una delle attività istituzionali del centro e che quindi,
ovviamente, proseguirà e verrà potenziata anche nell’anno in corso. Poi, passa
la parola a Giovanni Cellucci per relazionare sul sito del
centro.

Giovanni Cellucci comunica che il sito
è ormai completato ed, ovviamente, risulta completamente accessibili ai ciechi.
Comunica altresì che nel sito è stato inserito anche un form interattivo che
gli utenti possono compilare indicando opere da loro analizzate. Ovviamente,
gli standard sono sempre dettati dalla nostra scheda di analisi. Inoltre,
nel sito, è stata creata una sezione dove vengono raccolti i diversi script
inviatici dagli utenti e di interesse generale. Giovanni Cellucci
lamenta che nonostante la pubblicizzazione dell’iniziativa pochissimi sono
stati le persone che hanno utilizzato queste possibilità inviando richieste
o materiale al centro.

Salvatore Romano dà ora la parola ai componenti
del gruppo di utenza.

Prende la parola il prof. Antonio Greco
che, pur complimentandosi per le attività e per le realizzazioni del centro,
paventa un pericolo insito nel fatto che spesso la periferia non è sufficientemente
informata di ciò che può essere messo a disposizione degli allievi non vedenti
e dei loro insegnanti. Proprio per evitare tale pericolo, il prof. Antonio
Greco
chiede che venga potenziata la capacità del centro di collegarsi
alle strutture periferiche informandole puntualmente.

Il coordinatore Salvatore Romano ritiene
legittimo questo timore e informa i presenti che, proprio per evitare questo
problema, ha intenzione di istituzionalizzare alcuni incontri, due tre ogni
anno, con i responsabili dei centri di documentazione istituiti sul territorio
dalla biblioteca di Monza per far conoscere loro le realizzazioni del C.I.S.A.D.
e per chiedere loro di adottare i software prodotti e di verificarne anche
l’efficacia.

Prende la parola il sig. Vincenzo Lafrancesca
che chiede alcuni chiarimenti sulla possibilità di svolgere attività geometriche
al computer e afferma di condividere le preoccupazioni e le necessità sollevate
dal prof. Antonio Greco.

Salvatore Romano ribadisce l’impegno del
C.I.S.A.D. a far conoscere le proprie attività e le proprie realizzazioni
alla periferia.

Fernando Torrente ribadisce che per il
momento non sono state individuati degli strumenti atti ad affrontare l’apprendimento
e/o lo svolgimento della geometria al computer, ma che gli strumenti tradizionali
e alcune metodologie di lavoro laboratoriali sembrano essere gli strumenti
più efficaci per affrontare tale questione.

Prende la parola il prof. Paolo Giacomoni
che fa presente due esigenze: la necessità di poter avere una enciclopedia
accessibile, a tale proposito indica quella della Microsoft, e la necessità
di poter utilizzare un software per la produzione di musica come Cakewalke
pro 9.01. Fa notare pure che il problema, ovviamente, non è necessario inseguire
la continua pubblicazioni di nuove enciclopedie o di nuove versione della
stessa, ma che l’esigenza è di averne una accessibile e poi dopo alcuni anni
se né può analizzare e renderne accessibile un’altra.

Il coordinatore Salvatore Romano fa proprie
queste due esigenze e dichiara di condividere anche l’impostazione data al
problema dell’accessibilità ad una enciclopedia dal prof. Paolo Giacomoni.
Inoltre, propone di formare un gruppo di lavoro che verifichi i problemi riscontrati
nell’uso di Cakewalke. Propone anche, che questo gruppo di lavoro venga formato
dal prof. Paolo Giacomoni e da Giovanni Cellucci
e da altre persone individuate dallo stesso prof. Paolo Giacomoni.

A questo punto, prima di chiudere la riunione, Salvatore
Romano
cede la parola al prof. Silvestro Banchetti.

Il prof. Silvestro Banchetti si congratula
per le realizzazioni del centro e per la ricchezza del programma di attività
previste nell’anno in corso.

Ribadisce l’importanza del lavoro impostato sulle tematiche
della didattica. Inoltre, fa presente che proprio per la qualità del lavoro
svolto e per l’importanza di quello già messo in cantiere ritiene che la convenzione
che ha dato vita al centro non potrà che essere sicuramente confermata dal
prossimo consiglio della Federazione.

Prende nuovamente la parola il coordinatore Salvatore
Romano
ringrazia tutti gli intervenuti e dichiara chiuso l’incontro.

La riunione ha termine alle 13,10.

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