Vi comunichiamo la possibilità di accedere al corso di formazione "Toccare e creare le forme del pensiero: educazione estetica in presenza di minorazione visiva e funzioni conoscitive del tatto" , che si svolgerà presso il Museo tattile Anteros, e di cui presentiamo il calendario, allegando il programma analitico dei contenuti.
8 settembre 2016 mattina e pomeriggio) ore 9,00-13,00 e 14,00-18,00
Teoria e pratica della percezione ottica e tattile di opere d’arte pittoriche tradotte in bassorilievo: per una estensione d'uso delle potenzialità cognitive della tattilità, della propriocezione e della cinestesia.
9 settembre 2016 (mattina e pomeriggio) ore 9,00-13,00 e 14,00-18,00
Teoria e pratica della modellazione della creta con finalità cognitive ed espressive. Sviluppo delle strutture del pensiero per una rappresentazione mentale delle immagini esperite apticamente e per la conquista del pensiero simbolico in bambini e adulti con minorazione visiva.
10 settembre 2016 (mattina) ore 9,00-13,00
Visita tattile al Museo civico Medievale di Bologna, al complesso della Basilica di Santo Stefano e alla Chiesa di San Pietro: per una funzione conoscitiva, cognitiva ed estetica, dell'esperienza tattile in contesti differenziati, tra architettura e scultura.
La quota di partecipazione individuale prevista ammonta a euro 150,00.
Alla fine del corso sarà rilasciato Attestato di frequenza.
Vi preghiamo cortesemente di comunicarci, entro e non oltre il 15 luglio p.v., l’eventuale Vostra partecipazione al corso scrivendo direttamente alla dr. Loretta Secchi, referente del corso e curatrice del Museo Anteros, all’indirizzo e-mail: loretta.secchi@cavazza.it
Per il versamento della quota di partecipazione, vi chiediamo cortesemente di effettuarlo entro il 31 luglio e, contestualmente all’invio in allegato del programma, vi forniamo il codice IBAN dell’Istituto dei Ciechi F.Cavazza. Restiamo a completa disposizione per fornirvi ogni delucidazione e approfondimento e tutte le indicazioni utili sulla possibilità di pernottare, per chi lo volesse, presso la foresteria dell'Istituto dei Ciechi F. Cavazza, in Via Castiglione 71.
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