Limitless: i risultati di un progetto pieno di emozioni

Non solo sperimentazione di nuove soluzioni ma anche occasione per trascorrere piacevolmente qualche ora insieme agli altri
Federico Bartolomei

Posizionare l’iPad sul tavolo, individuare la posizione dei tasti di accensione e spegnimento dello strumento, ripetere i semplici gesti di sblocco schermo del tablet. Questa è la classica sequenza che Michele, uno dei nostri tecnici tifloinformatici insegna alla prima lezione del percorso Limitless.

Nato in pieno periodo pandemico per arginare le enormi difficoltà che le persone, soprattutto gli anziani, vivevano a causa del distanziamento sociale, il progetto ha l’obbiettivo di insegnare l’utilizzo del tablet usufruendo delle funzioni che lo rendono accessibile come ad esempio l’ingrandimento e la sintesi vocale. Le lezioni vengono erogate in un primo momento in modalità singola uno a uno e successivamente in modalità di gruppo.

Persone che prima di oggi non avevano alcuna conoscenza informatica ora possono finalmente accedere ad internet sfruttando le tante possibilità fornite dal web soprattutto in una fase storica, quella attuale, dove stiamo vivendo una progressiva digitalizzazione di tanti servizi. Fare la spesa online, consultare la propria banca, acquistare il biglietto del treno sono solo alcune delle possibilità che vengono illustrate durante queste lezioni. Giochi online, audiolibri, ascolto della musica e possibilità di chattare sono altre funzioni molto apprezzate e che hanno contribuito a creare e solidificare un vero e proprio gruppo che trae vantaggio dagli insegnamenti dei nostri professionisti ma anche da una sorta di mutuo aiuto.Coppia di adulti senior con iPad “Siamo molto contenti del gruppo che siamo riusciti a formare” ci spiega Deanna, una delle prime partecipanti al progetto “partendo dai momenti di condivisione delle difficoltà e dalla sperimentazione di eventuali soluzioni, è scaturita una vera e propria amicizia. Limitless è diventata così l’occasione per trascorrere qualche ora piacevolmente tutti assieme”. Partecipare al progetto Limitless è semplice, prima di tutto occorre prendere appuntamento presso il servizio di Ausilioteca dell’Istituto Cavazza. Dopo una attenta valutazione delle autonomie residue, delle necessità personali e delle aspettative da parte della nostra équipe, si potrà intraprendere il percorso. Il servizio è gratuito.

I servizi alla persona

Valutazione ausili e consulenza per le persone ipovedenti e non vedenti

 

Ausilioteca

Un luogo per conoscere e sperimentare gli ausili esistenti per l’autonomia personale.

 

Limitless

Per apprendere l’utilizzo di strumenti informatici necessari alla vita quotidiana, progetto dedicato alle persone over 65.

 

Consulenza educativa

Per fornire supporto ad allievi, famiglie e insegnanti per le esigenze formative e nell’integrazione scolastica.

 

Per informazioni

+39 051.33.20.90

ausilioteca@cavazza.it

ipovisione@cavazza.it - sce@cavazza.it

 

 

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