Il manuale completo può essere scaricato in due formati:
Il programma è un editor che permette la scrittura e la lettura del testo in greco antico in nero, che però è visibile anche in braille sulla barra.
Inserimento caratteri
La maggior parte dei caratteri senza segni particolari (accenti/diacritici) si inseriscono normalmente da tastiera: alla a corrisponde l'alfa, alla b la beta, etc. La teta si fa con la q, l'eta con l'h la chi con la x.
L'inserimento dei caratteri che presentano accenti, spiriti o iota sottoscritto avviene nel modo seguente:
si inserisce prima il carattere, quindi si preme uno o più dei seguenti caratteri o combinazioni (non è importante l'ordine):
- \ (controbarra) mette l'accento grave sulla vocale;
- / (barra:shift+7) mette l'accento acuto;
- = (shift+0) mette l'accento circonflesso;
- ( (shift+8) mette lo spirito aspro;
- ) (shift+9) mette lo spirito dolce;
- | (shift+\) mette lo iota sottoscritto;
- ctrl+canc cancella tutti i segno inseriti con i metodi precedenti sull'ultimo carattere;
se si è inserito un segno, es. accento, su di un simbolo, è sufficiente digitare di nuovo la combinazione corrispondente per eliminarlo.
Esempio: per inserire un'alfa con spirito aspro, accento circonflesso e iota sottoscritto occorre digitare:
- a per l'alfa;
- ( (aperta parentesi) per lo spirito aspro;
- = (uguale) per l'accento circonflesso;
- | (pipe) per lo iota sottoscritto.
L'ordine è ininfluente. Per eliminare i segni, lasciando solo l'alfa, basterà digitare la combinazione ctrl+canc, per eliminare l'accento circonflesso, basterà il simbolo di = (uguale).
Per inserire il punto in alto si utilizza il tasto : (due punti), per il punto interrogativo si utilizza il ; (punto e virgola).
Codifiche
Braille
Per ciò che concerne il braille, ci si è attenuti al codice braille ufficiale, apportando alcune modifiche nella versione a 8 punti per sfruttare a pieno il casellino a otto punti del display braille.
In particolare, il punto 7 è stato utilizzato per indicare le maiuscole (che si fanno utilizzando il tasto shift combinato con la lettera di interesse, come al solito) e il punto 8 per indicare lo iota sottoscritto.
Lo spirito dolce in braille non viene rappresentato, mentre per l'aspro si utilizza il carattere h (punti 125), anche nella codifica a 8 punti (come si fa nel braille a sei punti).
Idem per la dieresi, a parte il fatto che questa va dopo la lettera che la porta e non prima, come lo spirito.
Nero
Per il nero viene utilizzata la codifica unicode (il font consigliato è il tahoma, che contiene tutti i caratteri del greco antico) e molti testi in digitale (internet, thesaurus, etc.) sono in questo formato. Per quei testi che fossero scritti in una codifica diversa (es. che usino il font wingreek o altro) esistono dei convertitori (anche on line) che producono testo codificato in unicode.
Esportazione
Il programma consente la visualizzazione e l'esportazione a sei punti per la stampa. Il braille prodotto è quello della codifica ufficiale (Monza 1998): h per lo spirito e la dieresi, * per lo iota sottoscritto, che segue la lettera, < per le maiuscole.