Settimana Blu

di Alberto Borghi

Al suo terzo anno l'iniziativa velica per giovani non vedenti.


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Nei precedenti numeri di dicembre 2007 e 2008 abbiamo dato spazio all'iniziativa velica promossa dall'Istituto Francesco Cavazza, unitamente all'associazione Onlus Homerus di Vobarno, tesa a favorire non solo la pratica di un'attività sportiva, ma soprattutto occasioni di socializzazione a favore di ragazzi non vedenti in contesti inconsueti.
Quest'anno torniamo a raccontare della "Settimana Blu" perché si è registrata un'importante innovazione nell'organizzazione dell'evento ludico-sportivo. Gli undici navigatori tra i 12 e i 17 anni impegnati a Bogliaco, sul Lago di Garda, dal 18 al 25 luglio 2010 hanno trovato, per la prima volta, alloggio non in un albergo, bensì in un appartamento appositamente affittato per l'occasione. Si è inteso, così, proseguire nell'opera di promozione

di spazi di autonomia che, da singole occasioni speciali, possano ampliare la propria portata anche alle attività svolte nella vita di tutti i giorni. I provetti marinai si sono, così, imbarcati anche nell'avventura della gestione dell'appartamento, suddividendosi tra loro in gruppi che, a turno, si occupavano ora delle pulizie, ora della preparazione di pranzi e cene, ma anche degli acquisti delle vivande, con l'assistenza, ridotta al minimo indispensabile, della signora Lucia Iuvone e di due educatrici dell'Istituto Cavazza. Come per altri eventi ispirati alla medesima ratio, si è registrato un notevole riscontro da parte dei ragazzi, determinati come non mai a gestire in

autonomia sia la barca (con la supervisione di Claudio Valle) che la "base" a terra, sempre pronti ad issare le vele come a rincalzare le lenzuola nel letto, a buttare l'ancora come la pasta.
Una nota a margine: alcuni dei "marinai" avevano partecipato anche all'iniziativa "Una settimana in città", svoltasi appena due settimane prima all'interno dell'Istituto Cavazza, e di cui raccontiamo in altro articolo del presente numero di Vedere Oltre. Si tratta di una chiara conferma della bontà delle iniziative organizzate dall'ente bolognese, nella speranza che esse possano moltiplicarsi e possano raggiungere il maggior numero possibile di utenti.

Foto - Bogliaco - Lago di Garda

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