Nella stagione 2024-2025, Radio Oltre ha trasmesso una varietà di programmi culturali, podcast e trasmissioni che spaziano dalla musica alla letteratura alla storia, fino a temi sociali e scientifici.
Tra i programmi di spicco c'è “Anteros o della reciprocità” a cura di Loretta Secchi, che racconta la storia del museo Anteros dell’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza. Nelle otto puntate si ripercorrono i passi che hanno portato il museo a diventare una realtà di respiro internazionale. Questo impegno interno è in linea con le ragioni stesse dell’esistenza di Radio Oltre, ovvero quello di favorire la diffusione di prodotti di interesse culturale e promuovere le attività e le iniziative che avvengono nell’Istituto. È con questo spirito che fa seguito il progetto “Tolomeo”, il podcast che racconta i progetti del nostro collaboratore Fabio Fornasari. "Tolomeo" punta a raccontare il percorso decennale di una realtà tutta italiana, che in tanti cercano di imitare, ma alla quale pochi si avvicinano, nei prossimi mesi ne sentiremo delle belle! Gennaro Iorio, un altro nostro collaboratore di lunga data, ha confermato il suo impegno per "R.O.C.", l’appuntamento culturale che racconta storie attraverso recensioni, articoli e testimonianze dirette, includendo rubriche come l’Antropologo Cieco e speciali sulle librerie bolognesi. A questo impegno ormai decennale l’anno scorso ha deciso di affiancare "Wikirunner" un programma sulla corsa, un interessante testimonianza sull’esperienza podistica autobiografica.
Nicola Rabbi, giornalista, educatore e collaboratore di Accaparlante, da anni vicino all’Istituto, ci ha proposto un programma sulla scrittura chiara ed accessibile a tutti. Per motivi diversi la popolazione italiana è in difficoltà quando deve leggere un giornale, un documento della pubblica amministrazione, un libro o altri testi scritti. Questo podcast è pensato per chiunque scrive e voglia veramente farsi capire. Sempre con Accaparlante abbiamo coprodotto "Via Libera", sei puntate a cura di Alvise De Fraia e Lucia Cominoli che raccontano il lavoro degli educatori dell’associazione con i ragazzi con disabilità complessa, il rapporto con i genitori e le speranze ed aspettative di una vita impegnata dalla ricerca dell’autonomia personale.
Il prodotto più sperimentale di quest’annata è stato certamente “La prevenzione non va in vacanza”, un video podcast nel quale il nostro ortottista Federico Bartolomei intervista i più rinomati specialisti del settore della vista indagando quali siano i maggiori fattori di rischio per la vista nel periodo estivo. I nostri amici di Legg’io invece si sono inventati "A letto con le galline" un programma dedicato agli appassionati di lettura che per il palinsesto 2025-26 verrà affiancato da “incipit”, brevi letture dei romanzi che hanno fatto la storia della letteratura. La radio ha anche prodotto un ciclo di puntate dedicate a figure di rilievo culturale come "Fellini alla radio", una serie di sei puntate che esplora i radiodrammi di Federico Fellini degli anni ’40, arricchita da interviste a studiosi e collaboratori dell’autore. Un altro ciclo importante è "Puccini", realizzato per il centenario della morte del compositore, che mette in luce radiofonici ai dibattiti su tematiche sociali attuali, mantenendo sempre un forte legame con il territorio e con un approccio inclusivo e innovativo.
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