Caro Babbo Natale ti prometto che...
di Irene Schiff
“A volte rincorriamo un traguardo, ma spesso non sappiamo quale sia.”
Quante promesse nelle letterine di Natale
di una volta! Erano delicate e piene di brillantini dorati. Le promesse
o le letterine?
Tutte e due! “Prometto
di
essere buono, di fare sempre i compiti, di ubbidire a mamma e papà”
e in quel momento ci si credeva veramente e ci si impegnava con tutte le
forze per poter tener fede a quelle promesse almeno fino al giorno seguente.
Poi sono cambiati i tempi, le letterine sono pressoché scomparse
ma le buone intenzioni sono rimaste, almeno alcune, imprigionate dalla magica
atmosfera natalizia. E anche se gli anni sono passati, i buoni propositi,
almeno a Natale, mantengono la loro eterna giovinezza. Si sono sì
trasformati in obiettivi e strategie, termini decisamente meno romantici,
ma la voglia di cambiare qualcosa, di migliorarci, approffittando o sospinti
dall’antico, rituale gesto del cambio del calendario, quella è
rimasta. Ma che cosa desideriamo? Da che cosa il trenino elettrico e la
bambola che cammina, sono stati sostituiti? Da
un avanzamento di carriera o anche dalla più semplice e ancora più
importante necessità di trovare un posto di lavoro; dalla strana
contraddizione della voglia di condurre una vita da single e quella di avere
una famiglia, dalla speranza d’essere detentori del biglietto vincente
della lotteria o dalla ricerca di una nuova interiorità; dalla voglia
di status simbol che ci permettano di essere da tutti invidiati o dal bisogno
di fare qualcosa per gli altri; dalla curiosità di scoprire mondi
nuovi o dalla voglia di riscoprire gli antichi borghi dei nostri paesi?
Contraddizioni dell’era moderna o più semplicemente il poter
dare voce a sentimenti altalenanti che albergano dentro noi? A che cosa
mirano l’uomo e la donna d’oggi? A che cosa mirano i giovani
e le persone della quarta età dato che, come saggiamente e serenamente
Seneca diceva, “nemo tam senex est, ut improbe unum diem speret”
e cioè “nessuno è talmente vecchio da non poter sperare
in un altro giorno?”
Test: Il domani è lì che ti attende! Quali sono i tuoi buoni propositi per il 2006?
1) “La vita è un
sogno”, questa frase è stata detta da un:
a) pessimista
b) ottimista
c) sonnambulo
2) Vorresti che gli altri ti
vedessero parlare con:
a) il calciatore Del Piero
b) il Presidente della Repubblica
c) il cantante Gianni Morandi
3) Ti accorgi di avere commesso
una gaffe:
a) fai finta di niente
b) sei imbarazzatissimo
c) fai una battuta
4) Una persona ha comprato un
quotidiano; che pagina leggerà:
a) sportiva
b) economica
c) prima pagina
5) Arrivi tardi ad un appuntamento dici:
a) “ho dovuto concludere un affare”
b) “per scusarmi offro da bere”
c) “avevo un’importante riunione”
6) Trasgredire è:
a) utile
b) sbagliato
c) eccitante
7) Ti parlano di un fiore rarissimo;
pensi:
a) “che profumo avrà”?
b) “lo vorrei io”
c) “chi lo avrà”?
8) In vacanza hai conosciuto
persone simpatiche:
a) mantieni i contatti
b) finita la vacanza, finita l’amicizia
c) aspetti che chiamino loro
9) Devi lavorare nel circo; scegli
di fare:
a) il pagliaccio
b) il domatore
c) l’acrobata
10) Fare straordinari vuol dire:
a) perdere del tempo libero
b) farsi conoscere sul lavoro
c) arrotondare lo stipendio
11) Ti sarebbe piaciuto essere
stato:
a) Gianni Agnelli
b) un imperatore romano
c) Alberto Sordi
12) Se tu dovessi aprire un negozio,
vorresti:
a) pochi oggetti ma di qualità
b) una grande scelta
c) variare spesso genere
13) Per vivere bene è
meglio sapere:
a) cosa devi fare
b) cosa non devi fare
c) cosa fanno gli altri
14) Un bel vaso si trova:
a) in un museo
b) in una casa
c) in un negozio
15) Ti prendono in giro in modo scherzoso:
a) stai allo scherzo
b) ti irriti
c) li prendi in giro a tua volta
PUNTEGGIO |
|||
Domanda | A | B | C |
1) | 1 | 3 | 2 |
2) | 1 | 2 | 3 |
3) | 2 | 1 | 3 |
4) | 3 | 2 | 1 |
5) | 1 | 3 | 2 |
6) | 1 | 3 | 2 |
7) | 3 | 2 | 1 |
8) | 3 | 1 | 2 |
9) | 3 | 2 | 1 |
10) | 3 | 2 | 1 |
11) | 1 | 2 | 3 |
12) | 2 | 1 | 3 |
13) | 3 | 2 | 1 |
14) | 3 | 2 | 1 |
15) | 2 | 1 | 3 |
SPIEGAZIONE
DA 45 A 35 PUNTI:
LA VITA È BELLA
Prendendo a prestito il titolo del film di Benigni, possiamo dire che quello
che cerchi è gustarti la vita a 360 gradi; lavoro, famiglia, tempo
libero, studio; l’ordine di importanza non c’è perché
per te questi fattori sono tutti ugualmente importanti. Il tuo buono proposito
è la qualità della vita, è il viverla con impegno e
serenità e questa, indubbiamente, è una ottima ricetta.
DA 34 A 26 PUNTI:
IL BASTONE DEL COMANDO
Il potere ti attira; sia che si tratti di lavoro che di vita privata. Essere
riconosciuto il “capo” del tuo gruppo quello senza il quale
non si può andare avanti, è per te molto importante. Tutto
questo può essere vissuto anche in termini positivi se sei una persona
che sa assumersi le responsabilità ma che nel contempo sa rispettare
anche le libertà e le personalità degli altri. Dipende tutto
da te.
DA 25 A 15 PUNTI:
L’IMMAGINE INNANZI TUTTO
Il tuo sogno? Che tutto parli di te, del successo che hai ottenuto, del
fatto che sei un “arrivato”; hai bisogno di oggetti che dimostrino
a te e agli altri che puoi soddisfare ogni voglia. Ma sei sicuro che dietro
a questo bisogno di dimostrare agli altri di possedere una certa possibilità
economica, non si nasconda un bisogno di fiducia e stima in te stesso?