Telefonia mobile e nuove frontiere

di Ernesto Dini, foto di Fabio Baraldi

Il Mobile Speak per superare le barriere dello schermo.

Tra le persone non vedenti e il telefono c’è sempre stato un ottimo rapporto di amicizia: basti pensare alle migliaia di ciechi i quali, proprio nel settore delle comunicazioni telefoniche, hanno potuto trovare una dignitosa sistemazione lavorativa. MaVeduta grattacielo su sfondo cielo le recenti innovazioni tecnologiche applicate al telefono cellulare hanno messo a repentaglio questa amicizia, opponendo gravi difficoltà per l’utilizzo da parte dei ciechi di uno strumento che sta provocando una vera e propria rivoluzione nel campo della comunicazione e dell’informazione a distanza. I cellulari dell’ultima generazione sono diventati dei piccoli computer agevolmente utilizzabili da coloro che vedono e che hanno modo di consultare lo schermo. Così, ancora una volta, i ciechi hanno corso il rischio di rimanere vittime del progresso, costretti come sempre a compiere sforzi sovrumani per superare un’ennesima barriera che sembrava insormontabile. Ci hanno pensOmbra sul muroato gli esperti del settore i quali, prendendo il toro per le corna, sono riusciti a realizzare un software speciale, il Mobile Speak, che, dotato di una sintesi vocale e applicato al telefono cellulare, rende accessibili e utilizzabili in perfetta autonomia rubrica telefonica, lettura e scrittura di SMS, identificazione del numero chiamante, agenda, calcolatrice, ascolto di brani in formato MP3, registrazione di suoni, regolazione di suoneria, orologio, sveglia e tanto altro ancora.
L’Istituto Cavazza, nell’intento di favorire tra i propri utenti la diffusione di uno strumento tanto prezioso, ha deciso di offrire una vantaggiosa agevolazione per l’acquisto del software Mobile Speak, concedendo ai primi 250 acquirenti con precedenza agli ex allievi, un contributo di 52 Euro sul prezzo di listino di 104 Euro. La distribuzione, iniziata nell’ottobre scorso, è in pieno svolgimento. Si auspica che l’Istituto Cavazza, in presenza di ulteriori richieste, voglia promuovere una nuova offerta che possa soddisfare il maggior numero possibile di utenti.