portable
programmi e siti per rendere portable un programma installer.
Mauri su nicofranca, 09\01\2016, h. 13.08.

d.

so che esistono alcuni programmi sia in versione installer che portable e gli esempi sono davvero 
tanti. Io stesso li ho scaricati in entrambe le versioni, a seconda della situazione nella quale mi 
trovo.
Quello che invece vorrei sapere è se esiste una utility che permetta di trasformare un programma 
installer in portable, o comunque fare in modo di crearne una copia portable.
So che, ad esempio, è possibile farlo mediante una opzione di nvda. Però chissà se invece esiste 
qualche utility a tale scopo.
La domanda nasce dal fatto che sul mio posto di lavoro ho un computer che non ha internet, ma che 
gestisce il posto operatore. Alla sua accensione non mi chiede la password e funziona normalmente, 
ma non posso installare i programmi. Su quel computer gira windows 7, solo che non so se a 32 o 64 
bit. Sta di fatto che non posso installare i vari programmi perchè mi va in errore. Altre volte mi 
apre la finestra del controllo dell'account utente che è al cento per cento, ma non lo si può 
azzerare anche perchè forse l'università nella quale lavoro ha deciso così, ovviamente per tutti i 
dipendenti. Solo chi mi ha installato il computer ha questa facoltà.
Sul pc in oggetto l'unica sintesi vocale funzionante è quella di t console, della quale si è già 
parlato in lista ma che sarà oggetto della mia prossima mail, nella quale ho alcune domande da 
porvi.
Ora proseguiamo: la sola sintesi vocale che ho voluto mettere su quel pc è la versione portable di 
nvda, che mi serve in quanto posso adoperare i programmi che il tecnico mi ha installato. Si tratta 
della versione 2012 targata italia, ma già sto meditando di rendere portable la 15.4.
Ora vorrei anche installare jaws magari anche in versione demo, ma non posso perchè jaws ha 
l'installer. Tra l'altro, mi chiedo anche se esistono versioni di jaws portable, meglio se in 
italiano, ma quand'anche fossero in inglese non avrei alcun problema.
Che cosa mi consigliate 

r.

il programma che suggerisco è Universal Extractor. Con Windows X, almeno, Cameyo con Nvda non mi 
soddisfa. é molto più amichevole come interfaccia appunto Universal Extractor. Un'ottima 
presentazione ne fa il sito Il software.it:
 Universal Extractor è un software gratuito in grado di estrarre le componenti chiave di 
un'applicazione distribuita sotto forma di file d'installazione in formato .exe, .msi, .cab,... e 
di memorizzarle in una cartella su disco fisso. Sebbene i programmi che richiedono necessariamente 
l'avvio della relativa procedura d'installazione non funzioneranno, è davvero stupefacente quanti 
software siano in grado di funzionare in modalità "stand alone".

Una volta estratti i file necessari al corretto funzionamento dell'applicazione, si potrà 
provvedere a memorizzarli in una cartella "ad hoc", per esempio, sulla propria chiave USB. Prima di 
effettuare questa operazione, tuttavia, suggeriamo di verificare il corretto funzionamento 
dell'applicazione che avete estratto servendovi di Universal Extractor eseguendola da una macchina 
virtuale (potete utilizzare, allo scopo, uno dei software presentati in queste pagine).


www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Virtualizzazione-Virtual-PC-2007-VMware-Converter-e-consigli-utili_3586

Al termine della procedura di estrazione, se tutto sarà andato per il meglio, Universal Extractor 
avrà posizionato nella sottocartella "app", tutti i file necessari per l'esecuzione del software in 
modalità "stand alone".

Sito web del produttore:
 www.legroom.net/ 
 Personalmente ho scaricato l'ultima versione e la si può direttamente prelevare da qui:   fs30.filehippo.com/7287/024e97a7103c40269570baab3efbdf1f/uniextract161.exe 
 Comunque sopra è anche indicato il sito del produttore. Inutile che mi soffermi in spiegazioni 
personali, visto cheil tutto è stato molto ben esposto sul sito dell'UIC. Dico solo che con il tab 
si trovano le voci principali e che, premendo alt  o alt+f si accede al menù dove si può andare 
all'aiuto o al sito del programma, si può uscire, si possono decidere le Preferenze e per scorrere 
le voci, oltre che la freccia verticale, consiglio di usare anche quella orizzontale. Detto ciò, ne 
segue una esaustiva descrizione:
  Utilizzare i software che necessitano di installazione in modalità "stand alone".
Ogni software che non necessiti di essere installato sul disco fisso, com'è ovvio, può essere 
utilizzato servendosi, ad esempio, di una semplice chiavetta USB.

.In Rete è disponibile un software gratuito denominato Universal Extractor che è in grado di 
estrarre le componenti chiave di un'applicazione distribuita sotto forma di file d'installazione in 
formato .exe, .msi, .cab,... e di memorizzarle in una cartella su disco fisso.Sebbene i programmi 
che richiedono necessariamente l'avvio della relativa procedura d'installazione non funzioneranno, 
è davvero stupefacente quanti software siano in grado di funzionare in modalità "stand alone".Una 
volta estratti i file necessari al corretto funzionamento dell'applicazione, si potrà provvedere a 
memorizzarli in una cartella "ad hoc" sulla propria chiave USB.Prima di effettuare questa 
operazione, tuttavia, suggeriamo di verificare il corretto funzionamento dell'applicazione che 
avete estratto servendovi di Universal Extractor eseguendola da una macchina virtuale (potete 
utilizzare, allo scopo, uno dei software presentati in queste pagine).
www.ilsoftware.it/articoli.asp?ID=3586
Prima di procedere con l'installazione di Universal Extactor, suggeriamo di creare una cartella su 
disco fisso all'interno  della quale il programma salverà i file di debug (ad esempio, 
c:\ue_debug).Dopo aver avviato la procedura di setup del programma, si dovrà indicare la cartella 
d'installazione di Universal Extractor (ad esempio, c:\programmi\Universal Extractor) quindi 
specificare la cartella precedentemente preparata per la memorizzazione dei file di debug lasciando 
invariate le sottostanti caselle.Nella finestra successiva, è possibile evitare l'integrazione di 
Universal Extractor con l'interfaccia utente di Windows disattivando la casella Abilita 
l'integrazione nei menù contestuali della shell di sistema.Questa scelta è infatti secondo noi 
superflua.Consigliamo anche di disattivare la casella Aggiungi Universal Extractor al tuo path di 
sistema.Ad installazione conclusa, si potrà eseguire il software dal menù Programmi di 
Windows.Nella casella Archivio/Installer da estrarre si dovrà inserire Il riferimento al file 
d'installazione dell'applicazione mentre in Cartella di destinazione è necessario introdurre la 
directory all'interno della quale verrà memorizzata l'applicazione in formato "stand alone".Nella 
casella "file di debug", si indichi la cartella creata inizialmente (ad esempio, c:\ue_debug).Al 
termine della procedura di estrazione, se tutto sarà andato per il meglio, Universal Extractor avrà 
posizionato nella sottocartella {app}, tutti i file necessari per l'esecuzione del software in 
modalità "stand alone". 
 Ed ora mi permetto di approfondire personalmente:
 Con il termine programma portable si intende un?applicazione che può essere utilizzata senza 
eseguire l?installazione sul computer.

I programmi di questo tipo hanno il vantaggio di potere essere archiviati e utilizzati tramite un 
dispositivo removibile, come una chiavetta USB.
Le applicazioni portabili hanno anche il vantaggio di potere essere eseguite su più computer 
mantenendo le impostazioni, senza necessità di effettuare la configurazione ogni volta.
Un ultimo elemento da considerare è che, non necessitando di installazione, questi programmi 
possono spesso essere eseguiti su Pc in cui non si hanno i diritti di amministratore.Per essere 
considerati portable, i programmi devono quindi avere alcune caratteristiche, devono funzionare 
senza bisogno di essere installati, devono essere eseguibili da qualsiasi supporto, non devono 
lasciare tracce nel registro di Windows e sull?hard disk e non devono modificare le impostazioni di 
un?eventuale stessa applicazione installata sul computer su cui vengono eseguiti.I programmi per 
Windows, nella maggioranza dei casi, non sono portable.
Bisogna infatti considerare che molto spesso le applicazioni scrivono dati relativi alla 
configurazione all?interno di registro e utilizzano le cartelle del profilo utente per salvare le 
impostazioni personalizzate dei diversi utenti che possono eseguire il software sul computer.

Se si cercano programmi da utilizzare tramite una chiavetta USB, una soluzione semplice e veloce è 
rappresentata dai siti che mettono a disposizione applicazioni di questo tipo.In rete troviamo 
infatti diversi servizi che permettono di scaricare raccolte di software portable, vediamo quali 
sono i migliori.
  Primo sito:
 www.liberkey.com/en.html 
 Liberkey mette a disposizione circa trecento applicazioni.
Sono disponibili tre diverse raccolte, che si differenziano per il numero di programmi portable 
contenuti e per la dimensione.
L?utilizzo è molto semplice.
Bisogna scaricare Liberkey sul proprio computer e installarlo sulla chiavetta USB su cui si 
vogliono archiviare i programmi portable.
Una volta fatto questo è possibile eseguirlo e scegliere le applicazioni che si desidera aggiungere.
Tra i programmi portable disponibili segnalo  7-Zip, Audacity, CCleaner, CDBurnerXP, Defraggler, 
Filezilla, Free Download Manager, Greenshot, ImgBurn, KeePass, Notepad++, Paint.Net, Recuva, Revo 
Uninstaller, TeamViewer, uTorrent e Wink.
Una volta completata l?aggiunta dei programmi, è possibile utilizzare la chiavetta USB su qualsiasi 
computer.
Avviando Liberkey da chiavetta è infatti possibile eseguire e gestire i programmi portable aggiunti.
  Secondo sito:
  portableapps.com/  
 Simile allo strumento segnalato in precedenza è Portableapps.
Anche in questo caso bisogna scaricare un programma che può poi essere installato su un dispositivo 
come una chiavetta USB o in una cartella del cloud sincronizzata, in modo da avere accesso alle 
applicazioni da qualsiasi computer.
Una volta completata l?installazione, è possibile avviare lo strumento e scegliere le applicazioni 
che si vogliono aggiungere dalla lista mostrata.
Sono disponibili oltre trecento programmi, divisi in varie categorie,   tra cui segnalo   Gimp, 
Inkscape, Google Chrome, FileZilla, Firefox, Thunderbird, Pidgin, Putty, Skype, uTorrent, Audacity, 
LibreOffice, Keepass e 7-Zip.
I programmi selezionati vengono scaricati e installati nella cartella configurata.
Tramite il programma Portableapps possono poi essere eseguiti e gestiti in modo semplice.
  Terzo sito:
 www.winpenpack.com/en/download.php 
 WinPenPack offre un numero minore di programmi portable ma è comunque uno strumento interessante.
Troviamo la possibilità di scaricare due raccolte, che si differenziano per il numero di programmi 
inclusi, o singole applicazioni.
Il sistema di gestione è sicuramente meno avanzato di quello proposto dai servizi    di cui ho 
parlato sopra.  Come  ultimo, dopo qualche ricerchina, segnalo
 www.lupopensuite.com/  
 In questo caso sono disponibili tre raccolte, full, lite and zero.
Le applicazioni che è possibile scaricare sono centosessanta e includono browser, client mail, 
programmi di messaggistica, server web, download manager, feed reader, programmi per il controllo 
remoto e client FTP.  I programmi portable sono utili in varie situazioni, archiviare queste 
applicazioni su una chiavetta USB rappresenta infatti un modo per avere sempre a disposizione gli 
strumenti di cui si ha bisogno.
La soluzione più semplice è sicuramente rappresentata da Liberkey e Portableapps che permettono di 
scaricare e gestire i programmi portable in modo veloce.   Se questi servizi non avessero a 
disposizione il programma Portable desiderato, ci si può appunto provare con Universal Extractor. 
Poi vi sono anche altre Utilities, come Cameyo, come già detto, che non mi soddisfa a pieno.  La 
creazione del programma portable richiede ovviamente più tempo che il semplice download e sono 
presenti anche maggiori probabilità di avere problemi d funzionamento.Per applicazione portabile (o 
applicazione portatile; in inglese portable application) si intende un software applicativo che non 
necessita di installazione all'interno del sistema operativo su cui viene eseguito. Programmi di 
questo genere possono essere memorizzati su supporto rimovibile come Cd-rom o memorie flash.
Un'applicazione portabile può indistintamente essere eseguita su qualsiasi computer in cui si 
dispone di un sistema operativo compatibile con l'applicazione stessa. Il vantaggio per l'utente è 
quindi quello di poter utilizzare la medesima applicazione su macchine diverse mantenendo le 
impostazioni personalizzate nell'uso dell'applicazione. Un secondo vantaggio delle applicazioni 
portabili deriva dal fatto che non richiedendo installazione possono spesso essere eseguite anche 
in ambienti in cui non si dispone dei diritti di amministrazione sul sistema operativo.
Le applicazioni portabili non vanno confuse con la portabilità del software, che riguarda invece la 
possibilità di ottenere da un medesimo codice sorgente software compatibili con diversi sistemi 
operativi.
Esistono particolari software, detti creatori di applicazioni portabili, che consentono di rendere 
portabile un'applicazione.

Una applicazione portabile è generalmente costituita da uno o più eseguibili binari a cui possono 
essere associati altri file e cartelle necessarie al funzionamento del software. Quando il software 
è costituito soltanto dall'eseguibile principale si parla più propriamente di programma 
stand-alone.Un'applicazione si può definire portabile solo se:? non deve essere installata sul PC 
ospite per poter funzionare correttamente;
funziona correttamente se viene eseguita da qualsiasi supporto del PC ospite, interno o esterno; 
non lascia tracce nel registro di Windows, né nelle cartelle utente, né in qualsiasi altra cartella 
del PC ospite, ma solo nella cartella da cui viene eseguito; non influisce sui settaggi dei 
programmi equivalenti che si trovano già normalmente installati sul PC ospite (ad esempio X-Firefox 
eseguito da pendrive USB, non deve creare problemi né modificare i settaggi della copia di Mozilla 
Firefox già installata sul PC ospite).

La maggiore parte del software per sistemi Windows non è portabile. Questo per due ragioni 
fondamentali. Anzitutto in ambiente Windows molte impostazioni di configurazione del software 
vengono memorizzate nel registro di sistema. In secondo luogo, come è tipico dei sistemi 
multiutente, uno stesso software memorizza informazioni diverse a seconda dell'utente che lo 
esegue. Questi dati sono solitamente inseriti in particolari cartelle del profilo utente. Pertanto, 
affinché un software per Windows sia portabile, esso non deve fare ricorso al registro di sistema 
per memorizzare le proprie impostazioni, sostituendolo con file di configurazione (ad esempio file 
INI), ed inoltre deve memorizzare i file utente in una cartella interna a quella in cui risiede.

Le applicazioni portabili per piattaforma Macintosh sono, per quantità e diffusione, meno numerose 
di quelle per piattaforma Windows. Il software scritto per sistemi Macintosh porta in sé un elevato 
grado di portabilità per via dei meccanismi stessi con cui il sistema gestisce l'installazione 
della applicazioni, tuttavia nella maggior parte dei casi file di configurazione o file utente 
vengono memorizzate nel disco su cui risiede il sistema operativo. Lo sviluppo di applicazioni 
pienamente portabili per Macintosh è comunque in rapida evoluzione.

Nei sistemi operativi Unix-like (UNIX, Linux, FreeBSD per esempio) vige da sempre una stretta 
visione multiutente che porta quasi tutto il software scritto per queste piattaforme ad uniformarsi 
al modo di lavorare del sistema operativo ospite. In particolare quindi tutte le impostazioni di 
configurazione del software e i file utente vengono inseriti solitamente in una home directory 
diversa per ogni utente del sistema. Questo approccio, molto positivo in termini di sicurezza 
informatica, rende però più complessa la realizzazione di software portabile.

Molte applicazioni scritte in Java sono portabili. Questo perché moltissime applicazioni Java 
(anche se non tutte) non richiedono installazione sul sistema di destinazione: è sufficiente 
distribuire il file JAR che contiene il codice del programma, eventualmente corredato della 
documentazione utente necessaria per l'utilizzo.I tool di diagnostica, presenti su un CD-ROM o su 
una chiavetta USB, e che vengono eseguiti all'accensione del computer per poter effettuare 
interventi senza il sistema operativo attivo, sono software portabili. Direi che è davvero tutto.
Torna all'indice