sonda
Risultati sondaggio vedo non vedo
Pubblicato da Simone Dal Maso sul sito nvapple in data 30\12\2015.

Introduzione

Il mese di novembre 2015 è stato molto significativo per lo staff di NvApple in quanto si è svolto 
i sondaggio "vedo non vedo", un'indagine atta a rilevare
il livello di penetrazione dei prodotti Apple tra i disabili visivi e, nel contempo, fornire un 
quadro che potesse fungere da punto di riferimento per
comprendere, con le dovute precauzioni, il modo in cui chi non vede utilizza la tecnologia nella 
vita di tutti i giorni.

Il sondaggio si ispira ad un modello internazionale che da qualche anno viene riproposto, ed è 
stato riadattato per essere più confacente per gli utenti
italiani.
Andiamo adesso ad analizzare i risultati che sono pervenuti, tenendo presente che purtroppo abbiamo 
notato come un numero non proprio esiguo di utenti
abbia inserito voci assolutamente impossibili da riprodurre, ad esempio utilizzare come screen 
reader primario Voiceover per Mac, con Windows come sistema
operativo principale.
Naturalmente questo genere di risultati sono stati scartati e posti come "nulli". Abbiamo 
volutamente lasciato tutti i campi compilabili
per dare la possibilità agli utenti di inserire ciò che desideravano, ma questo ha evidenziato una 
certa difficoltà nel differenziare quale sia i sistema
operativo e quale sia lo screen reader in uso.
A meno che naturalmente qualcuno non abbia volutamente inserito dati non omogenei, il che non 
merita ulteriori commenti in questo articolo, c'è chi si
diverte con poco.

Dati generali

Al sondaggio hanno partecipato 329 persone, con una stragrandissima maggioranza di persone non 
vedenti, 71%, il che è quello che ci si aspettava.
Se consideriamo che a livello mondiale il sondaggio è stato compilato da circa 2000 persone, essere 
riusciti a coinvolgere oltre 300 individui in una sola
nazione non è un risultato da buttar via, anche se sicuramente migliorabile.

Ci si attendeva invece una partecipazione omogenea dal punto di vista geografico, invece abbiamo 
riscontrato un vero e proprio dominio da parte delle regioni
del nord, con Lombardia, Piemonte e Veneto a farla da padrone.
Questo dispiace molto, c'è da capire se dipende dalla poca informazione che in certe zone 
evidentemente regna, o dal fatto che con i problemi di digital
divide, le persone non hanno alcun incentivo a svolgere questo genere di attività.
Quale che sia il motivo, i dati sono veramente crudeli in questo senso, non possiamo che augurarci 
l'anno prossimo di ottenere una partecipazione più cospicua
da parte degli amici del sud.
Un grazie anche agli amici della Svizzera Italiana, sì, ci sono anche loro!

Quanto al come gli utenti sono venuti a conoscenza del sondaggio, non abbiamo un vero e proprio 
vincitore.
Un 32% arriva dalle sezioni Uici, seguito dalle liste di discussione e dal sito NvApple stesso, 
rispettivamente al 23 e 19%. .
Molto più staccati social e amici.

Domande relative all'ambiente desktop

Windows vince a mani basse. Potremmo riassumere così la sezione sistema operativo principale. La 
somma di tutti i sistemi operativi Windows arriva addirittura
al 73%, mentre il Mac con Osx si ferma al 20%.
Tra la famiglia Windows, Windows7 è il padrone assoluto con il 40%, seguito purtroppo da Windows 
Xp, che sembra non voler morire nonostante sia un sistema
morto e insicuro, che si attesta al 14%.
La situazione è più frammentata ma simile per quel che concerne i sistemi operativi secondari. In 
primo luogo, il 45% degli utenti asserisce di non usare
un sistema operativo alternativo, il che rende un po' meno significativi i dati seguenti, e ci 
conferma che quando un utente ha trovato una piattaforma
che lo soddisfa, non sente la necessità di cambiare.

I mac in questo caso si fermano al 13%, ma non è male, se consideriamo che il sistema più 
gettonato, ancora Windows7, ha ottenuto il 19%, Xp sta buono buono
al 16%.

Va detto anche che in questo caso, 9 persone hanno compilato risultati impossibili e quindi sono 
stati bollati come nulli.

E tra gli screen reader?
Vittoria schiacciante e indiscutibile di Jaws come Screen Reader primario, che ottiene il 46% delle 
preferenze, seguito da Voiceover per Mac al 19% e NVDA
al 16%.
Prodotti come Cobra, Window-Eyes o altri software ottengono percentuali quasi insignificanti, 1% 
quando va bene.

La questione risulta leggermente diversa se invece parliamo di uno screen reader secondario.
Posto che un buon 37% non ne fa uso, il 28% utilizza NVDA, che quindi si aggiudica questo premio di 
consolazione, seguito da Jaws al 21% e Voiceover per
Mac al 12%.
Il resto è un'insieme molto sparpagliato di dati decisamente poco omogenei, con un 2% scartato per 
valori impossibili. Utilizzare Windows7 come sistema
principale, windows7 come secondario e Voiceover per Mac come primario e secondario riassume bene 
il quadro di alcune compilazioni davvero balorde!
Ma anche questo serve a livello statistico.
Altri due dati importanti per quel che concerne i pc riguardano lo scarso utilizzo del Braille, o 
meglio, il 65% degli utenti ha chiaramente fatto capire
di non avvalersi di questo genere di ausili, ma verrebbe da pensare che questo dato sia ancor più 
alto rispetto alla situazione generale in Italia.
Anche perché, tra le persone che usano display braille, molti hanno scritto nelle note che lo 
utilizzano solo in alcune circostanze, lasciando alla sintesi
vocale tutto il lavoro sporco!

Per finire, i 60% delle persone ha dichiarato di usare il pc per svago, il 52% per lavoro e il 27% 
per lo studio. Naturalmente qualcuno lo utilizza anche
per tutte e tre le circostanze, va però qui detto che l'età media di chi ha compilato il sondaggio 
supera i 40 anni, per cui questo dato è chiaramente
indicativo.

Domande relative al'ambiente mobile

Vecchi Nokia 12%, Android 12%, Iphone o comunque apparecchi targati Apple 73%.
C'è altro da aggiungere?
Strapotere indiscusso della mela.
E come Screen Reader la cosa è ovvia, strapotere di Voiceover.
è vero che trattando questo sito web tematiche sul touch screen, il dominio indiscusso di Apple era 
probabilmente scontato, tuttavia è bello notare come
anche persone abbastanza avanti con gli anni non abbiano remore ad utilizzare gli Iphone, segno che 
l'accessibilità di questi dispositivi riesce a penetrare
in qualsiasi range di età.

Il 65% delle persone non usa un secondo telefono, e i vincitori della categoria secondo telefono 
quindi sono i vecchi Nokia con il 15%, seguiti da Ios al
9% e Android all'8%.

Insomma, Nokia ancora vivi, almeno fino a quando non si romperanno definitivamente!

Il Braille è quasi assente, ma questo è comprensibile, usare una riga braille col telefono fa 
perdere il concetto di portabilità, per cui
leggere che l'88% non si avvale di tecnologia Braille non costituisce certo una sorpresa.

La sorpresa forse è che pochissimi usano il device mobile per motivi di studio, solo l'11%, per cui 
i tablet non hanno avuto molta penetrazione nel nostro
piccolo mondo, naturalmente qui quasi tutti lo usano per svago, e per lavoro siamo nell'ordine del 
21%.

Conclusioni

Non resta che ringraziare tutti gli utenti e le associazioni che si sono prodigati nel diffondere 
il nostro sondaggio.
Avere un quadro, anche se parziale, del modo in cui le persone prive della vista si approcciano 
alla tecnologia ci fa capire come ci ritroviamo quasi divisi
in due gruppi, tra chi non vuole mollare il vecchio, Xp e Nokia, e chi invece ha abbracciato il 
"nuovo", anche se definire "nuovo" un sistema operativo
come Windows7 è abbastanza strano, ma nel nostro universo i tempi sono sempre più dilatati, anche 
perché va detto che l'uscita di un nuovo prodotto o di
un sistema operativo non sempre coincide con una buona accessibilità, e nel momento in cui si 
diffonde la voce che un sistema non è accessibile, poi è
difficile da smentire.

La nostra speranza è di ottenere in futuro ancora più partecipazione, dal canto nostro cercheremo 
di migliorare il sondaggio, rendendolo ancor più mirato
e più semplice da compilare.
Siamo però fieri di questo risultato, e diamo l'appuntamento per l'anno prossimo!
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