spam
Spam: 5 cose da fare (o non fare) per toglierlo di mezzo.
Pier Francesco Piccolomini su uiciechi.it, 2015-05.

Se vuoi eliminare i messaggi di posta indesiderati dalla tua casella email, ci sono cinque 
trucchetti e alcuni strumenti che fanno al caso tuo.

Qualcuno vuole venderti farmaci miracolosi per curare parti del tuo corpo che tu neppure sapevi 
fossero malate, anzi. Qualcun altro ti annuncia una clamorosa vincita ad una lotteria russa a cui 
non avevi partecipato. Un miracolo.

Qualcun altro ancora ti racconta che il dottor Emmanuel Malengue, uomo molto in vista dell'élite 
finanziaria nigeriana, è morto, pace all'anima sua, e ti offre due o trecentomila miliardi di 
dollari in cambio di mezz'ora del tuo tempo e un aiutino con certe quisquilie burocratiche.

Ognuno di loro ha scopi diversi, ma hanno una cosa che li accomuna: sono tutti spammer, che inviano 
le loro trappole o le loro pubblicità a migliaia di indirizzi email sperando di tirare su qualche 
euro.

I provider di posta, ad esempio Gmail o Outlook.com, hanno dei potenti filtri che impediscono alla 
maggior parte di questi messaggi di posta di raggiungere la tua casella. Ma qualcuno riesce 
comunque ad eludere la sorveglianza e ad arrivare nelle nostre caselle di posta in entrata.

Ci sono però alcuni accorgimenti e qualche strumento per prevenire o contrastare questo fastidioso 
fenomeno. Eccone alcuni facili ed efficaci.

Crea indirizzi email usa e getta.

Una volta che il tuo indirizzo finisce nelle mani degli spammer, la frittata è (quasi) fatta. 
Questi gentili signori hanno l'abitudine di vendersi l'un l'altro gli indirizzi email a cui inviare 
il loro ciarpame, quindi è probabile che, se una mattina ti svegli con dello spam nella posta, la 
situazione peggiorerà col passare dei giorni o delle settimane.

Una soluzione efficace è creare degli indirizzi usa e getta. Si tratta di indirizzi email speciali 
che, quando ricevono un messaggio, lo girano automaticamente al tuo indirizzo "vero", che però 
resta sconosciuto al mittente.

 Quando per qualunque motivo ti viene chiesto il tuo indirizzo email online, ad esempio per 
iscriverti a un servizio, usa uno di questi indirizzi monouso. Se verrà intercettato dagli spammer, 
basterà chiuderlo e il problema è risolto.

Ci sono tante imprese che offrono questo servizio di creazione di indirizzi monouso (che in inglese 
si chiamano disposable email addresses). Uno molto quotato è `Spamex  simbolo di minore 
https://www.spamex.com/tool/register.cfm simbolo di maggiore `_ che puoi provare gratis per 30 
giorni e che ha tantissime opzioni di personalizzazione.

Anche `YOPmail  simbolo di minore www.yopmail.com/en/ 
simbolo di maggiore `_ fa il proprio dovere, ed è gratuito (ma se vuoi puoi fare una donazione). 
33mail  simbolo di minore  http://www.33mail.com/page/why_premium simbolo di minore `_ invece, 
offre tre tipi di account, uno Lite (gratuito) e due a pagamento, con prezzi comunque molto 
accessibili.

Disabilita l'HTML nel tuo client di posta.

Nel codice HTML dei messaggi di spam, a volte, possono esserci dei web bug, che sono frammenti di 
codice che permettono a chi ti manda un messaggio di sapere se hai aperto la loro email o no.

In questo modo gli spammer possono capire quali indirizzi email sono esistenti e attivi, con le 
conseguenze che abbiamo già visto sopra: inondarli di spazzatura e venderli ad altri delinquenti.

Tutti i client di posta hanno l'opzione di disabilitare il codice HTML della posta, e di 
visualizzare i messaggi come testo.

Se sul PC usi Outlook, vai in File  simbolo di maggiore  Options  simbolo di maggiore  Trust 
Center  simbolo di maggiore  Trust Center Settings  simbolo di maggiore  E-mail Security e spunta 
la casella Read all standard mail in plain text.

(ndr: per Microsoft Outlook 2007, vai in strumenti, centro protezioni e premi invio. Dalla finestra 
che si apre, remi freccia su fino a protezione posta elettronica. Con tab, vai sulla casella di 
controllo visualizza tutti i messaggi standard in testo normale ed attiva con la barra spazio. 
Premi tab fino al pulsante OK e premi invio. Per Microsoft Outlook 2010, vai in menu file con alt 
più F. Con freccia su, cerca opzioni e premi invio. Dalla finestra che si apre, premi freccia giù 
fino a Centro protezione. Premi tab fino a trovare impostazioni centro protezione ... e premi 
invio. Dalla finestra che si apre, remi freccia su fino a Sicurezza posta elettronica. Con tab, vai 
sulla casella di controllo visualizza tutti i messaggi standard in testo normale ed attiva con la 
barra spazio. Premi tab fino al pulsante OK e premi invio. Premi alt più F4 e chiudi le opzioni. Da 
questo momento tutti i messaggi saranno in formato testo e non avrai indicati come link gli 
indirizzi di posta e gli indirizzi Web.).

Ti consigliamo di farlo, per avere un ulteriore strumento di protezione dai messaggi indesiderati.

Evita indirizzi troppo scontati.

Gli indirizzi nomecognome@qualcosa.com sono molto seri e professionali, ma purtroppo in molti casi 
possono facilmente essere indovinati dai malintenzionati del web.

È una pratica normale per gli spammer cercare di indovinare indirizzi di posta esistenti scegliendo 
dei cognomi piuttosto diffusi, anteponendovi i nomi più comuni e inviandoli poi ai domini con il 
maggior numero di utenti (@gmail.com, @yahoo.com e @outlook.com, ad esempio).

Se ti chiami Marco Urbani, ad esempio, è meglio creare un indirizzo di posta m.urbani@qualcosa.com 
o m_urbani@qualcosa.com piuttosto che marcourbani@qualcosa.com, perché il terzo è facile che prima 
o poi venga indovinato, mentre i primi due sono un po' meno scontati e quindi più sicuri.

Non rispondere agli spammer.

Rispondere ai messaggi indesiderati è una pessima idea.

Ne sa qualcosa una persona a me molto cara che, anni fa, ricevette un'email di spam dal contenuto, 
diciamo così, anatomicamente inequivocabile. Non le era mai successo prima e, non essendo al tempo 
molto ferrata in tecnologia, pensò di aver ricevuto quel messaggio per errore.

Così rispose, ringraziando per l'offerta contenuta nell'email ma facendo educatamente presente come 
i servizi offerti dal mittente non fossero di suo interesse, e chiedendo pertanto di venire rimossa 
dalla lista di distribuzione del fornitore dei suddetti.

Dal giorno dopo iniziò a ricevere quotidianamente centinaia di email di spam del medesimo tenore 
della prima. Perché? Perché rispondendo aveva confermato incontestabilmente allo spammer che 
quell'indirizzo era esistente e attivo. E gli indirizzi esistenti e attivi sono il bene più 
prezioso per questi individui, perché non solo li usano per spargere la loro spazzatura, ma li 
vendono ai loro colleghi a caro prezzo.

Quindi: mai, mai, mai rispondere a un messaggio di spam. E questo include anche un eventuale link 
Unsubscribe: si tratta di un altro sistema per sapere se il tuo indirizzo è attivo, o addirittura 
per carpirtene la password facendoti credere che quel dato serva per non ricevere più messaggi 
indesiderati. Insomma: non cliccarci.

Non spammare gli spammer: vincono sempre loro.

Un'altra cosa da non fare è tentare di vendicarsi su uno spammer, ripagandolo con la stessa moneta.

Esistono infatti dei servizi (ad esempio MailBait) che inondano le caselle di posta di chi si 
iscrive di un'infinità di messaggi. Questi strumenti vengono normalmente usati per testare filtri 
antispam o server di posta, ma anche per combinare qualche scherzetto poco simpatico.

Un indirizzo email che venga iscritto a questo servizio, infatti, verrà bersagliato da centinaia di 
email al giorno, ogni giorno, e non ci sarà modo di bonificare la situazione.

Il consiglio è: non tentare di usare quest'arma contro chi ti invia spam. Ammesso che tu ci riesca, 
gli spammer hanno conoscenze tecniche molto avanzate, risalirebbero a te, alla tua posta, al tuo 
PC, e di sicuro si vendicherebbero a loro volta, infettandoti con un virus o peggio.

Quindi, niente vendette. Mai.

Qualche altro strumento molto utile.

Questi cinque accorgimenti uniti ai filtri antispam del tuo provider di posta dovrebbero già 
garantirti sonni tranquilli. Ma se vuoi stare ancora più sereno, ci sono degli ottimi programmi 
antispam che puoi installare sul tuo computer.

Tra di essi, per PC Windows, ti consigliamo `SPAMfighter  simbolo di minore  spamfighter.softonic.it/ simbolo di maggiore `_ (che si 
basa sulle segnalazioni della grande comunità di utenti che il programma raccoglie) e Kaspersky 
Internet Security (una suite di protezione completa che offre anche un filtro antispam).

Se invece usi Mac, `SpamSieve  simbolo di minore spamsieve.softonic.it/mac simbolo di maggiore `_ è un 
ottimo antispam intelligente, che impara cosa è spam e cosa no tramite uno specifico allenamento 
che gli impartisci dopo l'installazione. Io lo uso da anni e praticamente non sbaglia un colpo.

Insomma: un po' di buon senso e qualche strumento di difesa ben affilato, e lo spammer è fuori 
gioco.

Se vuoi sapere la storia del termine "spam", `leggi questo articolo  simbolo di minore articoli.softonic.it/che-significa-spam 
simbolo di maggiore `_ di Daniel: scoprirai che l'origine la dobbiamo nientemeno che... ai Monty 
Python!

Pier Francesco Piccolomini.
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