barretta
Meraviglie della Nouvelle Cuisine: Arriva la barretta energetica a base di larve e insetti
Art. inviato in privato da F. Melis, 24\02\2015, h. 15.41.

Che bella prospettiva!

da Repubblica
www.repubblica.it/salute/alimentazione/2015/02/23/news/arriva_la_barretta_energetica_a_base_di_larve_e_insetti_inventata_da_ricercatore_italiano_premiato_in_svizzera-108005101/?ref=HRLV-22

Arriva la barretta energetica a base di larve e insetti
E' stata inventata da un ricercatore italiano e da un collega svizzero. Il loro lavoro premiato in 
Svizzera

BOLZANO - Si mangia prima con gli occhi. Niente di più vero se si parla di larve, vermi ed altri 
insetti, che secondo gli scienziati saranno invece il cibo del futuro, in vista dell'esplosione 
demografica mondiale. Un giovane ricercatore altoatesino, Stefan Klettenhammer, ha così sviluppato 
una barretta energetica a base di larve che è stata premiata dall'Accademia svizzera delle scienze 
tecniche. Ad occhio nudo delle larve non c'è traccia, la barretta ricorda a tutti gli effetti una 
energy bar, utilizzata dagli sportivi nelle gare.
"Nel 2050 - spiega il ricercatore di 27 anni - sul nostro pianeta ci saranno circa 9 miliardi di 
abitanti. Per nutrirli la produzione agricola dovrà quasi raddoppiare, con pesanti effetti per 
l'ambiente. Salirà il prezzo di carne e verdure". E qui entrano in scena gli insetti, che sono 
infatti animali a sangue freddo e producono molte proteine consumando poca energia. "L'allevamento 
di insetti - sottolinea Klettenhammer - è low tech e facilmente realizzabile anche nei paesi poveri 
del mondo". Il prodotto base non si presta solo come cibo, ma anche come mangime per animali. La 
premiata barretta al müsli, sviluppata assieme a Meinrad Koch, entrambi giovani ricercatori della 
Società Svizzera di Scienza e Tecnologia degli Alimenti, ha un sapore è molto simile a quelle 
'tradizionali'. "La barretta - dice Klettenhammer - contiene il 23% di proteine, di cui la metà 
proviene da vermi della farina". Con una sorta di centrifuga dai vermi viene estratto il 95% delle 
proteine. Alla fine non resta altro che una farina di colore marrone chiaro.
"Gli insetti - racconta Klettenhammer con convinzione - possono avere un sapore eccellente. Tutto 
dipende dalla preparazione e questo vale per molti cibi". Secondo una ricerca di Paul Rozin, 
dell'Università della Pennsylvania, il consumatore perfetto di larve, vermi ed altri insetti sono 
giovani maschi e la farina di formiche è il prodotto a base di insetti a creare meno ribrezzo negli 
europei e nei nordamericani. Il progetto di ricerca di Klettenhammer e Koch ha suscitato grande 
interesse mediatico. La Neue Zürcher Zeitung e la tv pubblica Srf hanno dedicato ampio spazio alla 
barretta energetica che a questo punto potrebbe addirittura essere commercializzata.
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