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Windows: come ripristinare file di sistema corrotti negli ultimi S.O.
Raffaele Di Donato e Nunziante Esposito su uiciechi.it, 2014-11-12.


A partire da Windows Vista, la Microsoft ha previsto l'utilizzo della Pagina Sicurezza Strumenti 
che consente di ripristinare i file del sistema quando si notano dei malfunzionamenti del computer, 
magari in seguito ad un riavvio forzato, ma soprattutto quando tali file vengono modificati da 
Malware e Virus.

Nei sistemi operativi Windows è sempre capitato di avere a che fare con problemi derivanti dalla 
corruzione di file di sistema, ma anche per l'incompetenza degli utenti, e non è raro, che 
spostano, rinominano o addirittura cancellano file del sistema operativo.

Quando non accade a causa nostra, ci pensano certi software che durante la loro installazione, vuoi 
perché sono stati creati ad arte per questo, vuoi perché sono stati infettati da qualche virus, 
modificano i file del sistema operativo che, non potendo più funzionare bene, producono il classico 
funzionamento instabile del computer: errori, riavvii, blocco di funzioni, eccetera.

Quando i file di sistema vengono compromessi, se non vengono ripristinati, siamo obbligati a 
formattare la macchina con tutto quello che ne consegue in termini di tempo e danaro. Di seguito è 
descritta la procedura per ripristinare questi file di sistema in Windows Vista e Windows 7, anche 
se tale procedura vale anche per i computer che montano windows 8.1.

In queste versioni dei sistemi operativi citati, la Microsoft ha previsto una utility alla quale 
possiamo ricorrere per il ripristino dei file corrotti e mal funzionanti: utility System File 
Checker.

Si tratta del programma sfc.exe presente in C, Windows, System32, grazie al quale possiamo 
ripristinare i file e le chiavi di registro corrotte o danneggiate. Si tratta di tutti i file e le 
chiavi di registro che sono vitali per il funzionamento del sistema operativo.

In pratica, questa utility sostituisce i file corrotti e le chiavi di registro con una versione 
funzionante che il sistema conserva nella cache presente nella directory di Windows.

sfc.exe si rivelerà molto utile soprattutto per quegli utenti ?smanettoni?, abituati a modificare 
tutto ed ovunque, per applicare accorgimenti di miglioramento, provare programmi anche quando non 
si è certi che siano funzionanti, personalizzare il sistema operativo, eccetera.

Non è difficile eseguire System File Checker in Windows Vista, Windows 7 e Windows 8.1.
1.Premiamo il tasto Windows per aprire il menu avvio.
2.Nel campo editazione per la ricerca, digitiamo ?cmd? e compare il nome del file cmd.exe. Premiamo 
il tasto applicazioni.
3.Dal menu che si apre, scegliamo ?esegui come amministratore? e premiamo invio.
4.si aprirà il prompt dei comandi dove digiteremo ?sfc /scannow?, senza le virgolette e premiamo 
invio.
5.Se viene trovato qualche file di sistema corrotto, verrà sostituito da una copia del file 
presente nella cache di sistema.
6.Terminata la procedura, il sistema ci chiede di riavviare la macchina per rendere effettive le 
modifiche eseguite.

Tutta la procedura non ha bisogno di spiegazioni particolari, in quanto è assolutamente molto 
intuitiva.

Tramite il prompt dei comandi e sempre tramite SFc, potremo eseguire altre funzioni. Le più 
importanti sono:
?Scansione per sostituzione di file di sistema corrotti al prossimo riavvio: ?sfc /scanonce?.
?Scansione ad ogni riavvio: ?sfc /scanboot?.
?Svuotamento cache: ?sfc /purgecache?.
?Tornare alle impostazioni di default: ?sfc /revert?.

Nota bene: questo articolo è stato possibile scriverlo leggendo varie fonti su Internet relative al 
ripristino del sistema operativo Windows.

Per ulteriori informazioni, scrivere a: Raffaele Di Donato oppure, a: Nunziante Esposito
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