musica
» Scaricare musica gratis su iPhone e guadagnare punti sui giochi con share e sponsor presto solo 
un ricordo
Pubblicato da Elena Brescacin sul sito nvapple in data 10\06\2014.

Se, come visto nella presentazione delle novità software avvenuta il 2 giugno 2014, Apple dà nuove 
possibilità di personalizzazione delle app agli sviluppatori, dall'altra, inizia a chiudere i 
cancelli ad alcune feature, per alcuni utili, per altri dannose, ma delle quali molte app facevano 
uso:
? scaricare contenuti audio da youtube o altre fonti
? condividere il proprio punteggio sui social o invitare gli amici ai giochi, al fine di ottenere 
crediti o favori bonus gratuitamente
? guadagnare crediti e favori gratis nei giochi visualizzando annunci pubblicitari di terze parti
Ciò significa che app come iMusic o iVideo downloader o downie per iOS o simili, non avranno più la 
possibilità che avevano prima, per esempio di scaricare un video da youtube convertendolo in audio 
direttamente da iOS, salvandoselo poi su Dropbox o da qualche parte su risorse esterne per poterne 
usufruire da altre app.
Qui in Italia, scrivendo scarica musica gratis, sullo store, si trovano ancora app; ma in America, 
"download free music" come parola chiave, puntano a iTunes radio e successivamente a servizi come 
spotify music od affini, segno evidente che la apple vuole puntare ad incentivare il suo servizio 
di musica on line, per l'acquisto e per l'ascolto; che sia la volta buona che con iOS8 si abbia una 
diffusione internazionale di iTunes radio?
Per ora queste sono solo congetture, rimane il fatto che chi volesse scaricarsi illegalmente musica 
direttamente da iPhone, dovrà salutare questa possibilità.
Cosa cambia per i giochi
Già da qualche anno le regole dello store impediscono alle app di pubblicizzare al proprio interno 
app di terzi, ma molti sviluppatori nei propri giochi, in cambio di fornire favori o servizi bonus, 
hanno implementato una soluzione: inserire dei filmati pubblicitari che una volta visionati 
aumentano il contatore delle monete virtuali o dei favori per poter essere giocatori più 
avantaggiati nelle partite. Se fino ad ora Apple ha fatto passare la cosa, ora è diventata molto 
più fiscale e impedirà l'approvazione di aggiornamenti con simili funzioni.
Se la disapprovazione delle pubblicità video può anche non trovarci d'accordo, nonostante la 
maggioranza dei giochi terzi pubblicizzati in un'app accessibile, siano prodotti del tutto 
inaccessibili, un'altra funzione rifiutata da Apple è la condivisione nei social network al fine di 
ottenere punti.
Che sia la volta buona che i nostri contatti la smetteranno di mandarci a raffica inviti per 
giocare a questo o quello?
Per carità: immagino che la condivisione nei social dei punteggi potrà rimanere, perché comunque è 
un modo di creare competizione tra utenti, ma chi condivide si troverà solo il proprio messaggio 
sul diario di facebook o sulla time line di twitter, ma senza alcun vantaggio, al lato pratico, 
sulle proprie potenzialità di videogiocatore.
Fonte: Macitynet, articolo sulla musica e macitynet, articolo sui giochi.