amici
Porta i tuoi amici e sarai ricompensato!
Angelo De Gianni su uiciechi.it, 2014-01.
Da alcuni anni si è diffusa la pratica, vantaggiosa, ma anche piena di trappole e cavilli, di
premiare il cliente che porta all’impresa uno o più nuovi clienti, i cosiddetti “amici”, con uno
sconto, un bonus sugli acquisti o con promozioni e offerte a prezzi più bassi di quelli applicati
al resto della clientela.
Nel settore della tecnologia e delle telecomunicazioni le iniziative commerciali di questo tipo
sono state e sono molte, favorite dall’introduzione della cosiddetta MNP, cioè la possibilità di
trasferire uno stesso numero di cellulare da un gestore all’altro, senza costi aggiuntivi. Così, il
metodo di premiare il cliente per l’aiuto che fornisce per strappare ai concorrenti qualche loro
utente si è diffuso rapidamente e i colossi della telefonia mobile, periodicamente, lanciano delle
vere e proprie campagne di reperimento di nuovi numeri, che, non va dimenticato, portano in cassa
denaro fresco, costituito dalle ricariche e dal canone, oltre che un ritorno pubblicitario,
provocato dal passa parola tra i clienti e gli “amici” invitati ad aderire all’offerta.
Ad inaugurare il meccanismo del premio a coloro che procurano clienti è stato, già diversi anni fa,
il colosso internazionale Vodafone, che, tranne brevi periodi di interruzione, ha reso stabile
questo sistema: attualmente, per aderire alla promozione “porta i tuoi amici” è sufficiente
chiamare da una SIM Vodafone, il numero 42004 e, premendo il tasto 2, accedere all’area dedicata
all’inserimento dei numeri di cellulare dei clienti di altri operatori, che si desidera presentare.
A questo punto, il lavoro del presentante è terminato: egli, infatti, deve solo attendere i frutti
delle sue doti di persuasione! In concreto, gli “amici” segnalati devono effettuare la portabilità
a Vodafone entro 30 giorni dall’inserimento dei loro numeri di telefono nel sistema e ricaricare il
credito della SIM di almeno 10 euro. Se il tutto avviene correttamente nei tempi contrattualmente
stabiliti unilateralmente dal gestore, il presentante ottiene 20 euro di ricarica gratuita per
ciascun “amico” portato, con il limite massimo di 5 nuovi clienti.
Un’offerta simile è stata attivata da Wind: in questo caso, però, il compenso spettante al cliente
che porta gli “amici” non è fisso, come avviene per Vodafone, ma è pari al 50 per cento del valore
delle ricariche effettuate, nei primi sei mesi, dai nuovi clienti portati in Wind che possono
essere al massimo 10.
In sostanza, il cliente Wind segnala coloro che sono interessati al cambio di gestore, inserendo i
loro numeri di cellulare nel sistema informatico, chiamando il numero gratuito 4080 e seguendo le
istruzioni della voce guida. Se i segnalati passano a Wind entro 30 giorni dall’inserimento del
primo numero, ad ogni ricarica di questi ultimi il cliente riceve la metà di quanto ricaricato a
titolo di bonus, da utilizzare entro sei mesi.
Per controllare l’importo del bonus, occorre digitare la stringa “asterisco 123 asterisco 55
cancelletto” e poi premere il tasto di avvio della chiamata: dopo qualche istante, compare sul
display del cellulare e viene letto dalla sintesi vocale il valore del bonus e il termine di
validità dello stesso.
L’espediente di ricompensare economicamente coloro che portano nuovi clienti alla compagnia
telefonica si è rivelato un ottimo incentivo ad impegnarsi per persuadere gli amici, i parenti e i
conoscenti a cambiare gestore; tuttavia fa sorgere seri dubbi sulla sua correttezza in riferimento
al rispetto della riservatezza.
Il presentante, infatti, quando riceve una ricarica omaggio, nel caso di Wind, o quando gli vengono
accreditati i venti euro, se è cliente Vodafone, sa che l’amico ha effettuato una ricarica e, se
conosce nel dettaglio le regole della promozione, ricava anche l’importo della stessa, il che
potrebbe non essere gradito dal nuovo cliente. Tuttavia, i vantaggi derivanti a quest’ultimo dal
cambio dell’operatore, in virtù delle condizioni favorevoli alle quali gli vengono offerte tariffe
e promozioni, fanno passare in secondo piano il “dettaglio”, costituito dalla lieve violazione
temporanea della privacy.
Per Vodafone, oltre che chiamando il numero 42004 o l’operatore al numero gratuito 190, si possono
ottenere informazioni dettagliate sulla promozione “Porta i tuoi amici”, collegandosi al link: www.vodafone.it/portal/Privati/Tariffe-e-Smartphone/Porta-i-tuoi-amici dove sono presenti un campo editazione
nel quale si possono inserire i numeri degli amici da portare in Vodafone, separati uno dall’altro
dalla virgola, un link che porta alla sezione “domande più frequenti”, un collegamento che consente
di accedere all’area nella quale si può controllare lo stato di portabilità degli amici segnalati e
altre informazioni di dettaglio, compresi i regolamenti sia della sezione ricaricabili, sia degli
abbonamenti.
Non è da meno Wind, che mette a disposizione degli utenti il numero dedicato all’offerta 4080, il
servizio d’informazione tramite l’operatore, che risponde al 155, e un’apposita area del sito web,
raggiungibile digitando o incollando nella barra degli indirizzi del proprio browser il link: www.wind.it/it/promo/pagina175.phtml?sez=RicaricabilePromo nella quale il navigatore può reperire tutte le informazioni e
le condizioni della promozione.
Queste iniziative sono positive, in quanto chi vuole cambiare operatore, mettendosi preventivamente
d’accordo con un parente, un amico, un collega o semplicemente con un conoscente, può fargli
ottenere un piccolo vantaggio economico: tuttavia, se non si seguono attentamente e scrupolosamente
le indicazioni fornite dall’operatore di telefonia, a volte non del tutto chiare, il presentante
decade dai benefici e non ottiene nulla, mentre alla compagnia telefonica restano i nuovi clienti!
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Attenzione! La redazione della rivista avverte i lettori che le promozioni esaminate in questo
articolo, i numeri ed i siti internet di riferimento sono validi al momento della predisposizione
dell’articolo stesso: non è garantita, quindi, la validità delle offerte descritte al momento della
pubblicazione dello scritto nelle varie versioni in cui questo giornale è pubblicato.
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Per ulteriori spiegazioni scrivere a: Angelo De Gianni
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