scocca
I nuovi iPhone 5S si piegano irrimediabilmente nelle tasche dei possessori
Art. postato da Gigi Persini su nicofranca-news, 08\10\2013, h. 22.13.
leggo da: Hardware Upgrade.
Un problema che avevamo visto su iPhone 5 si sta verificando anche sul nuovo modello di smartphone
di Cupertino
Quando è uscito iPhone 5 con la sua nuova scocca in alluminio unibody, su internet sono apparse
numerose segnalazioni di acquirenti che mostravano in fotografia i propri
Smartphone con le scocche irrimediabilmente piegate, anche con angoli di curvatura superiori ai 30°.
Come già sappiamo, dal punto di vista strutturale le modifiche apportate da Apple con il nuovo
iPhone 5S sono ben poche rispetto al precedente modello.
A livello estetico abbiamo solamente un nuovo tasto Home in cristallo di zaffiro con Touch ID, il
sensore biometrico per la scansione delle impronte digitali,
il nuovo flash a doppio LED e colorazioni diverse rispetto al passato.
Sembra logico pertanto pensare che gli stessi problemi possano insorgere anche sui nuovi modelli
presentati lo scorso 10 settembre e commercializzati in
più paesi il 18 dello stesso mese. Ed in effetti il sito
Nowherelse
ha pubblicato una serie di foto di un iPhone 5S che riporta lo stesso tipo di danni.
"Questo suggerisce che i team di Apple non abbiano tenuto conto dei resi dello scorso anno da parte
dei clienti, o almeno che non siano riusciti a rafforzare
la solidità della scocca posteriore dello smartphone", si legge sul sito francese. "Infatti, dopo
meno di un mese dal suo rilascio arrivano le prime lamentele riguardo iPhone 5S, la cui tendenza a
piegarsi quando soggetto a forti tensioni sta iniziando a palesarsi."
Considerata questa particolare caratteristica della scocca dei nuovi iPhone, il sito consiglia di
non riporlo nella tasca posteriore di jeans o pantaloni,
e di non applicare forti pressioni sullo smartphone per cui le caratteristiche proprie
dell'alluminio e lo spessore ridotto dello smartphone potrebbero portare a flessioni permanenti
dell'intera struttura, non coperte logicamente dal servizio d'assistenza del colosso di Cupertino.
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