vocale
tecnologie per non vedenti da At Informatica
L'Arena del 19-08-2013

Diffusione di messaggi attraverso il sistema di tracciabilità «Rfid hf»
per i non vedenti. At Informatica, società di software di Domegliara, ha
sviluppato una tecnologia, in collaborazione con Follow Me Technology di
Milano e l'Università di Brescia attraverso il dipartimento di
Ingegneria, che permette al non vedente, attraverso applicazioni
caricate sul cellulare, di ascoltare messaggi vocali preregistrati
riprodotti dal cellulare. «Il progetto», spiega Nicola Quintarelli
responsabile amministrativo di At Informatica «sviluppa un'applicazione
costituita da un dispositivo, un cosidetto lettore, in questo caso uno
smartphone, che permette a chi non vede di ricevere i nformazioni
precaricate in formato vocale da un microchip abbinato all'oggetto
desiderato. Quando interrogata», aggiunge Quintarelli, «l'etichetta
restituirà i dati contenuti nell'oggetto con un messaggio vocale
memorizzato, consentendo di ottenere facilmente informazioni
sull'oggetto individuato». Un'altra applicazione, prosegue Quintarelli
«permette di rilevare, entrando in un locale, se la luce all' interno è
accesa oppure il colore di un qualsiasi oggetto, appoggiando vicino il
telefono». Altri progetti in via di consolidamento riguardano l'estero.
«Abbiamo aperto recentemente una filiale in Brasile» spiega Quintarelli
«per offrire alle aziende lapidee italiane, che hanno costituito società
commerciali e di produzione nel distretto industriale, in particolare a
Cachoeiro, gli stessi servizi che offriamo nei distretti lapidei
italiani. Tra questi un sistema di gestione software in lingua
portoghese in grado di analizzare costi di produzione e trasformazione,
monitorando i vari passaggi di lavorazione anche attraverso il sistema
di tracciabilità Rfid Uhf. Questo sistema», conclude il responsabile
amministrativo di At Informatica, «permette ad un lettore di leggere i
microchip posizionati sulle singole lastre, accelerando le procedure in
fase di vendita ed inventario, controllando in tempo reale anche le
giacenze di magazzino». (M.U.)