android Android troppo frammentato? non è un problema Antonio Ferrazza su nicofranca-news, 15\07\2013, h. 10.43. Apparentemente a Google non interessa, o perlomeno non preoccupa troppo, l'eccessiva fragmentazione del loro sistema operativo. Questo è quello che uno dei cofondatori di Android ha detto, quando gli è stata sottoposta la domanda su quello che tutti ritengono sia un punto debole del sistema operativo made in Mountain View. Nonostante da una recente stima ci siano almeno 60% degli utenti Andorid che hanno ancora la versione Gingerbread 2.3 del sistema operativo, Rich Miner non si è detto per nulla preoccupato. Intervenendo al Massachusetts Technology Leadership Council il collega di Andy Rubin ha detto che dai riscontri che lui riceve gli utenti sono soddisfatti con le performance dei loro dispositivi, indipendentemente dalla versione del sistema operativo che usano. "I nostri tecnici leggono i blog e i forum e sanno esattamente quali sono gli aspetti sui quali dobbiamo migliorare" ha detto Miner, il quale ha poi aggiunto "Se venisse chiesto agli utenti di Android il loro parere sulla necessità di un upgrade del sistema operativo, sono sicuro che risponderebbero di essere contenti con quello che hanno. Per questa ragione io non vedo nessun problema serio nella fragmentazione di Anroid". Sarà anche vero, ma di sicuro c'è un gruppo di utenti che non è contento delle molteplici versioni attualmente in circolazione: gli sviluppatori. Con tante versioni diverse, è difficile riuscire a sviluppare applicazioni che possano andare bene per tutti. Il confronto con Apple è impietoso da questo punto di vista. Lo scorso mese gia il 93% degli utenti di melafonino avevano gia fatto l'upgrade ad iOS6. In questo modo è tutto più facile per chi deve sviluppare. Fonte: pc facileTorna all'indice