facebook
Facebook, si cambia, nuovo look: diario arricchito e contenuti selezionabili
Da Repubblica mobile del 07\03\2013.

Il sito presenta la riprogettazione. Ora è più simile alla versione mobile e
il flusso di notizie è modificabile dall'utente nel dettaglio. Una mossa che
permette una navigazione più fluida e una migliore veicolazione
pubblicitaria. E che consente di recuperare quegli utenti in fuga,
sopraffatti da un numero eccessivo di contenuti superflui

MARK ZUCKERBERG continua a plasmare la sua creatura, e ne annuncia le novità
dal palco di Menlo Park, California, sede dell'azienda. Facebook, social
network da oltre un miliardo di utenti nel mondo, ha più volte cambiato
forma negli ultimi anni. E da oggi muta ancora, in maniera importante,
modificando uno dei fondamenti del suo funzionamento: l'aggiornamento delle
notizie e delle condivisioni, ovvero la parte più grande e visibile
dell'esperienza di navigazione di Fb. Dopo aver introdotto la Graph Search,
un motore in grado di scandagliare le attività del pianeta, e il diario (o
timeline) qualche tempo fa, Zuckerberg punta sul più classico dei news feed,
con la possibilità di filtrare gli argomenti in chiave decisamente sociale.

Nuova esperienza. Quanto cambia Facebook? Se l'utente vuole, quasi per
niente. Ma se si utilizzeranno le nuove possibilità di interazione,
l'esperienza può diventare significativamente diversa. Anzitutto, addio al
"diario" che tante polemiche aveva sollevato successivamente
all'introduzione, e probabilmente causa di un'emorragia di utenti. Tutto ora
ruota attorno alla sempre più alta complessità dei flussi sociali del web.
Così, nel social network ora si potrà selezionare cosa vedere, che si tratti
di notizie, status, fotografie, e come vederlo nel nuovo contesto di
Facebook. Si potrà visualizzare il flusso di informazioni selezionando se
monitorare le attività di tutti gli "amici", dei più intimi, i più recenti,
oppure ancora per foto, musica, giochi condivisi. E poi per "following",
quei contatti di cui si ricevono gli aggiornamenti ma che magari non si
hanno come amici.
Una riprogettazione che favorisce la visualizzazione di inserzioni e che
nelle intenzioni di Fb oltre ad agevolare l'utente, può portare a maggiori
introiti pubblicitari per Menlo Park. Un altro aspetto importante è
l'introduzione delle "Richer stories", storie più ricche. Sostanzialmente si
tratta di un focus più ampio, anche grafico e fotografico, sui contenuti
caricati e condivisi dagli utenti. Con il restyling, Facebook acquisisce un
aspetto del tutto simile alla sua applicazione mobile, pubblicità comprese.
L'idea è mantenere un'esperienza "consolidata" indipendentemente dal
dispositivo che si utilizza per accedere al servizio.

Social privacy. Una mossa che semplifica la visualizzazione del sito e che
ha dietro uno scopo semplice: ricatturare la base di utenza che tende ad
abbandonare Fb perché sottoposta a una visualizzazione di contenuti che non
reputa interessante. I dati di utenza raccolti negli ultimi tempi da Pew
dimostrano un'importante tendenza: il 61% degli utenti non utilizza il sito
per lunghi periodi, a causa di un flusso di informazioni ritenute
accessorie, quando non inutili. In questa nuova versione "su misura",
Facebook punta a definire un'esperienza individuale molto circostanziata,
senza invasioni eccessive in quella che si potrebbe definire la "social
privacy".
Torna all'indice