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Google, un proxy per la compressione dati per Chrome Android
Antonio Ferrazza su smanettando, 08\03\2013, h. 19.00.

Google ha iniziato a proporre in modo sperimentale un Data Compression Proxy per Chrome per 
Android, funzionalità pensata per rendere più veloce la navigazione attraverso un redirect su un 
proxy che comprime i dati prima di inviarli sui dispositivi degli utenti. Il sistema è simile a 
quanto propone da tempo Opera Software con Opera Turbo.

La funzionalità è attualmente operativa per Chrome Beta per Android e richiede l´accettazione 
implicita degli utenti per essere attivata. La compressione dei dati, oltre a promettere una 
maggiore velocità di navigazione, è in grado di diminuire il traffico sulle reti cellulari e quindi 
di portare a un risparmio economico per coloro che non hanno piani flattati.

Per attivare il Data Compression Proxy di Google occorre digitare ´chrome://flags´ nella barra 
degli indirizzi dell´ultima versione Beta di Chrome per Android e fare un tap sulla voce "Enable 
Data Compression Proxy" che consente di attivare la funzionalità, che diventa poi disponibile dopo 
il riavvio dell´applicazione. Secondo i primi test, il sistema di compressione proposto da Mountain 
View mette in atto una riduzione di banda che va dal 30% al 65%.

"Quando la funzionalità è attivata, Chrome apre una connessione dedicata SPDY tra il dispositivo e 
uno dei server ottimizzati nei datacenter di Google ed effettua tutte le richieste HTTP su questa 
connessione" spiega Mountain View "Il proxy server riceve le richieste e le ottimizza prima di 
distribuirle sui dispositivi".

Fonte: Gianplugged
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