amazon Musica, l'offensiva di Amazon: Cloud Player su iPhone e iPad da Repubblica del 20\01\2013. Repubblica mobile TECNOLOGIA | 20 gennaio 2013 Musica, l'offensiva di Amazon: Cloud Player su iPhone e iPad Dopo i libri, attacco sul fronte degli mp3: il lancio di questa app consente di accedere al catalogo da 22 milioni di brani dell'azienda di Jeff Bezos e di ascoltarli anche sui dispositivi mobili della mela. E con AutoRip, per ogni cd acquistato si avrà anche la copia digitale di ERNESTO ASSANTE LA BATTAGLIA tra Amazon e Apple sui contenuti ha, fino a questo momento, visto due vincitori: Apple nel campo della musica, Amazon in quello dei libri. Ma nessuno dei due si accontenta e, soprattutto Amazon, mette in campo con grande frequenza iniziative tese a conquistare un pubblico sempre più ampio in ogni campo. Fino a ieri, comunque, sulle macchine Apple il modo più semplice per acquistare musica era andare su iTunes. Da oggi non è più così: Amazon lancia infatti un web store fatto apposta per i device Apple, soprattutto quelli usati per la musica, ovvero iPod e iPhone. Amazon mette a disposizione degli utenti ben 22 milioni di brani e ogni acquisto andrà direttamente nel Cloud di Amazon, accessibile via desktop, l'app per device mobili e il Kindle Fire. Il primo beneficio di una soluzione come questa, per Amazon, è quello di evitare di dover pagare ad Apple il 30% su ogni vendita, come accade, ad esempio, a chi distribuisce i giornali tramite l'Edicola. Il secondo, altrettanto importante, è quello di poter offrire contenuti musicali a chi ha le macchine Apple, a prezzi spesso più bassi. "Dal lancio della nostra app Amazon Cloud Player per iPhone e iPod Touch la principale richiesta dei nostri clienti era quella di poter acquistare musica da Amazon direttamente sulle proprie macchine", ha detto Steve Boom, vicepresidente di Amazon per il settore musicale, "per la prima volta gli utenti di iOS hanno un modo di farlo, possono accedere all'enorme catalogo musicale di Amazon, alle raccomandazioni personalizzate, a sconti come quelli sugli album a 5 dollari o le canzoni a 69 centesimi, possono comprare la musica una volta e usarla dovunque". E non basta. Perché Amazon qualche giorno fa ha lanciato anche un ulteriore e interessante servizio, anche se per adesso limitato agli USA, chiamato "AutoRip", e che consente a chi acquista un cd dal suo negozio di avere gratuitamente una versione mp3, senza dover mettere il cd nel computer e quindi "ripparlo" per poi trasferirlo nei propri lettori. I cd acquistati da Amazon, a compresi in questa offerta (non tutti dunque) avranno una copia automaticamente nel Cloud Player di Amazon (che come sapete ha 5 Gb gratuiti poi, ovviamente, richiede un pagamento ricorrente). E l'"AutoRip" non si applica solo ai nuovi acquisti, ma a tutti i cd che fanno parte dell'offerta che sono stati acquistati dak 1998 ad oggi. Gli album compresi in questa offerta sono attualmente 50.000 ma, assicurano ad Amazon, l'azienda sta chiudendo accordi con molte altre etichette negli Usa per ampliare l'offerta. E' evidente che Amazon ha capito che costruire un ecosistema completo, ovvero offrendo sia l'hardware che il software, la costringa ad una concorrenza enorme non solo con i concorrenti abituali, Apple e Google, ma anche con aziende come Amazon e Nokia, e ancor di più la miriade di produttori hardware piccoli e grandi. La leadership che ha conquistato nel campo dei lettori di ebook, oltretutto, non è per forza eterna e perché si confermi è bene che l'azienda di Jeff Bezos deve offrire ai suoi clienti buoni, se non ottimi, motivi per non passare ad altri device o altri negozi. L'attacco sul fronte della musica serve ad aprire un fronte che per Amazon potrebbe essere assai interessante, potendo offrire ancora il prodotto fisico che i concorrenti non hanno e perché l'integrazione con l'iOS attraverso il Cloud Player pone lo store di Amazon in una situazione di discreto vantaggio rispetto ai molti altri che vorrebbero togliere lo scettro del mercato musicale ad Apple. L'ecosistema senza hardware consente ad Amazon di poter essere presente su ogni macchina, di qualsiasi produttore, con uno store di inaudita potenza, libri, dischi, giochi, e molto altro ancora, che può diventare per ognuno quello principale. Il Cloud Player per i libri funziona benissimo, si comprano al di fuori dell'Apple Store, si scaricano su iPad e iPhone, e sono immediatamente disponibili sul Kindle personale, senza alcun bisogno di sincronizzazione o di copia. E' l'inizio di una fase nuova? Di un cambiamento delle abitudini di consumo di chi acquista musica? Difficile a dirsi, perché fino ad oggi chiunque abbia provato a offrire musica in download saltando iTunes non ha ottenuto risultati di rilievo. Ma la forza del catalogo di Amazon, la possibilità di avere prezzi migliori, l'estrema facilità d'uso e il non dover aprire un nuovo account se si è già clienti del negozio on line, potrebbero rendere la nuova iniziativa di Bezos un successo, magari non in grado di togliere la leadership a Apple, ma di avere comunque una presenza molto maggiore di quella di oggi in un mercato che è ancora in costante movimento, non si è stabilizzato sui nuovi prodotti digitali e per il quale si prevedono ancora percentuali in crescita.Torna all'indice