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Braillemat - Manuale d'uso

Presentazione

Requisiti minimi di sistema

Impostazioni generali

L’Editor Braille

L’Editor grafico

Il foglio di calcolo

Gestione stampa documenti

Gestione documenti

Problemi noti

 

Presentazione

Braillemat è un software che rende più semplice la comunicazione fra vedenti e non nell'ambito matematico.

Questo programma permette, infatti a chi non vede di produrre elaborati matematici al computer utilizzando la simbologia tradizionale del Braille e a chi vede di poterli leggere nella loro forma grafica e viceversa.

Braillemat, ovviamente, prevede anche la possibilità di stampare gli elaborati sia in Braille che in nero.

 

Questa versione del programma risponde alle esigenze degli studenti dell’obbligo e di gran parte di quelle del primo biennio.

 

Operazioni supportate:

  • Le quattro operazioni
  • Le potenze (semplici e complesse)
  • Le frazioni (semplici e complesse)
  • Radici quadrate ed n-esime
  • Proporzioni
  • Percentuali
  • Operatori logici fondamentali
  • Calcolo letterale
  • Simbologia base dell’insiemistica

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Requisiti minimi di sistema

  • Per i requisiti hardware consultare i requisiti richiesti dallo screenreader Jaws
  • Sistema operativo Microsoft Windows 95/98/Me, Windows NT4 SP4/2000/XP.
  • Screen reader Jaws con Eloquence installata
  • Equation Magic Editor versione 2.34
  • Display Braille gestito da Jaws
  • Caldamente consigliato l’uso della tastiera dattilobraille elettronica Break

 

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Impostazioni generali

 

In questa finestra vanno indicate alcune informazioni generali che servono al programma per far comunicare in modo corretto il modulo Braille e quello grafico fra loro, per impostare in modo corretto la stampante Braille e la funzione che permette di utilizzare la tastiera del pc come tastiera dattiloBraille.

 

Ricordiamo che la funzione tastiera Dattilobraille non è compatibile con tutte le tastiere dei pc e quindi non funziona sempre correttamente.

 

Nel campo di editazione “Editor Grafico” va indicato il percorso e il nome del programma di gestione del modulo grafico, esempio: c:\programmi\equation magic\bin\eq.exe

 

Per trovare questa informazione potete utilizzare il bottone “Sfoglia”.

 

Nel campo di editazione “File di scambio” va indicato il nome del file di appoggio che il programma utilizza per passare i dati dal modulo Braille a quello grafico e viceversa, per default:

 

c:\temp\formula.tex (consigliamo di lasciare il nome che Braillemat ha già impostato).

 

Attenzione

 

Tutte le volte che dall’Editor grafico dovete tornare nel modulo Braille e quindi ottenere la traduzione dalla modalità grafica in modalità Braille il programma utilizza questo file, quindi dovete fare attenzione che nella finestra di Equation Magic nella barra del titolo sia indicato questo file oppure il nome del file che avrete indicato in fase di impostazione nel campo di editazione relativo: “File di scambio”.

 

I pulsanti relativi alla voce “Modalità scambio dati” servono per indicare al programma se deve passare dal modulo Braille a quello grafico solo il testo che avete selezionato oppure tutto il testo digitato.

 

Nel campo di editazione “Font Braille” va indicato il nome del font Braille da utilizzare (consigliamo di lasciare il nome che Braillemat ha già impostato).

 

Nel campo di editazione “Nome file filtro” va indicato il nome del file che il programma utilizza per trascodificare alcuni simboli del modulo grafico: filtro.base (è necessario lasciare il nome che Braillemat ha già impostato).

 

Nel campo di editazione “Interval timer Dattilobraille” va indicato in millesimi di secondo l’intervallo di tempo di digitazione del carattere Braille.

 

Il campo di editazione “Velocità voce” serve per regolare la velocità della sintesi vocale del programma utilizzata in modalità Braille, sintesi che funziona autonomamente dalle impostazioni che avete scelto in Jaws,.

 

I due campi di editazione che seguono servono per impostare il numero di caratteri per riga ed il numero di righe per pagina per la stampante Braille.

 

Quando avete finito di compilare tutti i campi di editazione dovete confermarle con il pulsante Ok.

 

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L'Editor Braille

In questa fase occorre digitare i dati, operazioni aritmetiche/algebriche, operazioni fra insiemi etc.. I dati vanno inseriti da tastiera ed il programma può funzionare in modalità Braille o in modalità Latex, con il pulsante relativo o la scorciatoia tastiera CTRL+B si passa da una modalità all’altra.

Ovviamente, quando il programma è in modalità Braille occorre inserire i dati utilizzando la scrittura Braille, mentre in modalità Latex occorre utilizzare il “linguaggio” relativo.

Il pulsante Editor Grafico serve per lanciare il programma Equation Magic e quindi passare dalla modalità testo a quella grafica.

Tutti i comandi sono raggiungibile da menu oppure utilizzando le relative scorciatoie tastiera indicate sempre nelle voci di menu.

 

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L' Editor Grafico

L’editor grafico può essere utilizzato sia in fase di scrittura nella preparazione degli esercizi che poi dovranno essere tradotti in Braille, sia in fase di lettura per leggere ciò che precedentemente è stato scritto in Braille.

Anche nella fase di scrittura in modalità grafica raccomandiamo sempre di richiamare l’editor grafico dall’interno di Braillemat, questo per evitare malfunzionamenti possibili del programma

Qualora dovreste inserire diversi esercizi contemporaneamente dovete separarli fra loro con due simboli || in modo da permettere al programma di presentarli in Braille correttamente e cioè distinguendo i diversi esercizi fra loro.

Per quanto concerne l’aiuto relativo all’editor grafico, Equation Magic, vi rimandiamo all’aiuto in linea del programma, qui ci limitiamo ad indicare i simboli supportati da questa versione di Braillemat e quindi che dovete utilizzare nel digitare le operazioni da tradurre successivamente in Braille, l’utilizzo di un simbolo non previsto provocherà degli errori nella traduzione.

 

Simboli Equation Magic utilizzabili

  • Dal gruppo dei simboli     si può utilizzare nell'ambito dell'insiemistica il simbolo:
  •   per indicare l'insieme vuoto. Lo stesso risultato si può ottenere utilizzando la coppia di parentesi graffe .
  • Dal gruppo dei simboli     si possono utilizzare:
  •   il simbolo di minore
  •   il simbolo di maggiore
  •   il simbolo di minore uguale
  •   il simbolo di maggiore uguale
  •   il simbolo di "è incluso in senso stretto"
  •   il simbolo di "include in senso stretto"
  •   il simbolo di "è incluso in senso lato"
  •   il simbolo di "include in senso lato"
  •   il simbolo di appartenenza
  •   il simbolo di non appartenenza
  • Dal gruppo dei simboli     si può utilizzare:
  •   il simbolo di implicazione
  • Dal gruppo dei simboli     si possono utilizzare:
  •   il simbolo di somma
  •   il simbolo di sottrazione
  •   il simbolo di intersezione
  •   il simbolo di unione
  • Dal gruppo dei simboli     si possono utilizzare:
  •   il simbolo di frazione
  •   il simbolo di radice quadrata
  •   il simbolo di radice ennesima
  •   il simbolo di potenza
  • Dal gruppo dei simboli     si possono utilizzare:
  •   coppia di parentesi tonde
  •   coppia di parentesi quadre
  •   coppia di parentesi graffe
  •   parentesi tonda aperta
  •   parentesi quadra aperta
  •   parentesi graffa aperta
  •   parentesi tonda chiusa
  •   parentesi quadra chiusa
  •   parentesi graffa chiusa
  • In un'espressione fra parentesi singole si consiglia di chiudere la parentesi e poi introdurre l'ultimo carattere. Questo per evitare uno spazio superfluo.
  • I simboli +, -, *, /, =, % sono introdotti da tastiera.

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Il foglio di calcolo

Premendo la combinazione di tasti CTRL+Q o andando sul menu calcolo è possibile aprire il cosiddetto foglio di calcolo. Si tratta di una funzionalità di Braillemat che permette di svolgere le quattro operazioni dell'aritmetica classica, utilizzando lo stesso metodo che un vedente utilizzerebbe con carta e penna. Si possono effettuare somme e sottrazioni cifra per cifra, con eventuale riporto ed, in maniera analoga, moltiplicazioni e divisioni, trovando rispettivamente prodotti e quozienti parziali che possono poi essere sommati (nella moltiplicazione), o sottratti (nella divisione). Per fare ciò è sufficiente selezionare l'espressione quando si è in modalità braille e copiarla negli appunti, in modo da averla disponibile quando si apre il foglio di calcolo. Effettuato il calcolo è possibile tornare nella finestra principale ed incollare il risultato appena calcolato. Il programma segnala l'eventuale inesattezza di quest'ultimo.

 

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Gestione Stampa Documenti

Come potete vedere nel menu File ci sono tre voci diverse relative alla stampa:

  • Stampa
  • Stampa su file
  • Stampa formule

 

La voce “Stampa” serve per stampare il testo digitato nel modulo Braille nello stesso formato in cui Braillemat lo visualizza, quindi se siete in modalità Braille e stampate sulla stampante in nero il risultato sarà una stampa con i caratteri Braille.

 

La voce “Stampa su file” serve per memorizzare su un file le operazioni digitate in modalità testo, il file che verrà creato avrà le caratteristiche richieste per la stampa in Braille, caratteristiche che avete indicato nella finestra “Impostazioni generali”. Questa voce è utile per poter poi stampare i files memorizzati sulla stampante Braille.

 

La voce “Stampa formule” serve per poter stampare in modalità grafica gli elaborati matematici prodottu in modalità Braille, questa voce è molto utile per poter fornire l’elaborato prodotto in Braille in modalità grafica e già stampato.

 

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Gestione Documenti

 

Per aprire o salvare un documento di Braillemat utilizzate il menu file della barra dei menu, tutti i comandi possono essere eseguiti utilizzando le relative scorciatoie tastiera.

 

I documenti vengono memorizzati in formato testo.

 

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Problemi noti

Durante la fase di testing del programma è stato individuato il seguente problema.

Quando in una radice il primo elemento che compone il radicando è una frazione si verifica il seguente errore, legato non a Braillemat, ma al programma Equation Magic a cui questo si appoggia. Se una volta scritta l'espressione usando quest'ultimo, si passa in modalità braille, quindi nuovamente in Equation Magic, l'espressione risulta diversa, ovvero è un radicando costituito da una frazione con al numeratore, il numeratore della prima frazione del radicando di partenza e al denominatore tutto il resto.

 

Ad esempio la seguente espressione:

 

diventa:

Per ovviare a questo problema è sufficiente scrivere la prima frazione del radicando tra parentesi tonde:

 

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Contatti

Per informazioni:

Tel: +39 051.33.20.90 -  Fax: +39 051.33.26.09

Mail per informazioni sul corso operatori di Ausilioteca:
formazione@cavazza.it

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formazioneprofessionale@cavazza.it
formazioneprofessionale.cavazza@pec.it
 
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