+++NOTIZIARIO INTERNAZIONALE SULL'ACCESSIBILITA'.

Accesso alla tecnologia per tutti, indipendentemente dalle capacità

- NUMERO 112, APRILE 2009.



Sito web di accesso per il notiziario in lingua inglese (comprendente archivio):

http://www.e-accessibility.com

Sito web di accesso per il notiziario in lingua italiana:

http://www.cavazza.it/eab


Sponsorizzato dal Royal National Institute for the Blind

http://www.rnib.org.uk

Traduzione italiana sponsorizzata da Fondazione CaRisBO nell'ambito del progetto CIFRA

www.progettocifra.net


Vi preghiamo di diffondere questo notiziario tra gli amici e i colleghi, in modo che possano abbonarsi inviando una e-mail a: eab-it-subs@headstar.com.

Tutti i particolari sono riportati alla fine del notiziario.

Più abbonati avremo, più il nostro servizio potrà migliorare!


NOTA: Il presente Notiziario è conforme allo Standard di accesso TEN (Text Email Newsletter - Bollettino E-Mail in formato di Testo). Ad esempio, tutti i titoli iniziano con un segno + (più), il che costituisce un cambiamento rispetto ai numeri precedenti, per i quali abbiamo usato il segno * (asterisco), e tutti gli articoli sono numerati sia nel sommario sia nel testo del Notiziario. Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.headstar.com/ten



++Annuncio speciale: E-Access '09: La tecnologia per tutti

- Accesso a tutte le tecnologie per le persone con disabilità
- Quinta Conferenza ed Esposizione Annuale

- L’iniziativa avrà luogo giovedì – Affrettatevi a prenotare i posti rimasti! http://www.headstar-events.com/eaccess09/

Con una popolazione sempre più anziana, e in un periodo difficile per l’economia, è di importanza più vitale che mai fare in modo che tutti i vostri clienti, utenti e dipendenti abbiano accesso a tutto ciò che fate, dai vostri siti web rivolti al pubblico ai sistemi interni di tecnologie IT.

La quinta conferenza ed esposizione del Notiziario Internazionale sull’Accessibilità, relativa all’accesso alle tecnologie da parte delle persone disabili, avrà luogo il 23 aprile 2009 presso l’Olympia Conference Centre di Londra. Il nostro principale relatore sarà Bill Thompson, giornalista specializzato nelle tecnologie. Fra gli altri relatori saranno presenti Graeme Whippy, Direttore Anziano del Gruppo Accessibilità alle Tecnologie IT dei Lloyds, e Shadi Abou-Zahra, dell’Iniziativa per l’Accessibilità alla Rete del W3C, che parlerà delle nuove direttive internazionali WCAG 2.0 per l’accesso alla rete.


La partecipazione costa soltanto 195 sterline + IVA per i delegati del settore pubblico, 295 sterline + IVA per quelli del settore privato, e 165 sterline + IVA per i piccoli enti assistenziali e le associazioni non-profit (fatturato inferiore alle 150.000 sterline l’anno). Per saperne di più e per prenotare oggi stesso, visitate il sito:
http://www.headstar-events.com/eaccess09/

[Fine dell’Annuncio Speciale].


++Numero 112 – In questo numero:

01: Nuova definizione della disabilità come “squilibrio” nel settore dell’istruzione elettronica
- Un nuovo approccio da parte di un ente internazionale per gli standard.

02: Un servizio australiano di trasmissione di notizie su un apparecchio portatile ha destato preoccupazioni
- Un analista afferma che il sito non è conforme alle direttive di l’accessibilità.

03: Un esperimento in Finlandia con il Braille sul touch screen di un apparecchio portatile

- Una ricerca ha scoperto che gli impulsi possono essere letti con grande precisione.

Notizie in breve: 04: Un notevole contributo - Graeme Whippy, Direttore del Gruppo Accessibilità alle Tecnologie IT dei Lloyds, è il vincitore di un concorso; 05: Indagine a Londra – Inchiesta sull’accessibilità in occasione delle Olimpiadi; 06: Un BlackBerry con sintesi vocale – arriva il primo screen reader per i cellulari “intelligenti”; 07: Una nostra inchiesta - Bloor Research collabora con l’iniziativa di Headstar.

Sezione Due: “Nella casella della posta” – Il forum dei lettori.
08: Una denuncia di discriminazione – L’eliminazione della conversione testo-voce per i libri elettronici; 09: Permesso in sospeso – archivio online dei video; 10: Col senno di poi – Una domanda alla Commissione per gli Standard Britannici.

Sezione Tre: Servizio Speciale – La dichiarazione di accessibilità alla rete.
11: Le migliori intenzioni, espresse con chiarezza: I siti web degli enti locali non si adeguano sempre alle migliori pratiche per redigere e pubblicare una dichiarazione di accessibilità sui loro siti web, che sarebbe un modo importante per rendere i loro siti accessibili a tutti: questo è il risultato di una nuova ricerca. Tuttavia, in questo campo si comportano meglio degli enti del settore privato.

[Fine dei contenuti].


++Sezione Uno: Notizie.


+01: Nuova definizione della disabilità come “squilibrio” nel settore dell’istruzione elettronica.


In un nuovo standard internazionale per l’istruzione elettronica è stato inserito un tentativo di dare una nuova definizione o un nuovo contesto al termine “disabilità” nell’ambito dell’istruzione elettronica, intendendo la disabilità come uno squilibrio fra le esigenze di chi apprende e la procedura di istruzione che viene fornita.


Lo standard ISO/IEC 24751:2008, “Tecnologia dell’informazione – l’adattabilità e l’accessibilità dei singoli individui nell’istruzione, nella formazione e nell’addestramento per via elettronica” (http://fastlink.headstar.com/iso3 ), è stato pubblicato dall’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (International Organization for Standardisation, ISO) assieme alla Commissione Internazionale Elettro-tecnica (International Electrotechnical Commission, IEC).

Lo standard dichiara di considerare la disabilità come “una conseguenza di uno squilibrio fra le esigenze di chi apprende (o le sue preferenze) e l’esperienza di educazione o di formazione che viene fornita.


Ad esempio, una persona cieca non è disabile quando le lezioni vengono effettuate oralmente; invece una persona che non possiede le necessarie conoscenze di base per comprendere la lezione, oppure che ascolta la lezione in un ambiente rumoroso, può essere considerata disabile.


Pertanto, le esigenze e le preferenze di un utente possono scaturire dal contesto o dall’ambiente dell’utente stesso, dai requisiti tecnici dell’apparecchio da lui utilizzato, dagli strumenti a disposizione (ad es. le tecnologie assistive, come le barre Braille, i sistemi di riconoscimento vocale, le tastiere alternative ecc.), dal background personale dell’utente o da una disabilità intesa nel senso tradizionale del termine.


Se consideriamo questo nuovo contesto per il significato della parola “disabilità”, un ambiente formativo può essere considerato “accessibile” quando le esigenze dello studente vengono prese in considerazione e soddisfatte".


Questo nuovo standard è stato pubblicato in tre parti. La prima parte offre un quadro generale ed un modello di riferimento per descrivere e indicare dettagliatamente le esigenze e le preferenze di chi apprende, e la relativa descrizione delle risorse offerte dall’istruzione in formato digitale. La seconda parte stabilisce alcuni criteri di “accesso per tutti” in base alle esigenze ed alle preferenze personali, compresa una classificazione in base alle priorità. Infine, la terza parte fornisce una “descrizione delle risorse in formato digitale”, un linguaggio comune per descrivere i vari aspetti di un sistema informatico allo scopo di facilitarne l’adeguamento alle esigenze e alle preferenze degli studenti.


La versione integrale di questo standard o le singole parti sono acquistabili a pagamento dagli istituti nazionali che sono membri dell’ISO, come l’Istituto Britannico per gli Standard (British Standards Institution) o dalla Segreteria Centrale dell’ISO.



I commenti su questo articolo sono oggi reperibili sul Notiziario Internazionale sull’Accessibilità Dal Vivo: consultare il sito:
http://www.headstar.com/eablive/?p=273


+02: Un servizio australiano di trasmissione di notizie su un apparecchio portatile ha destato preoccupazioni.

L’Azienda Australiana per le Trasmissioni (Australian Broadcasting Corporation, ABC) non è riuscita a risolvere adeguatamente i problemi di accessibilità presenti nel nuovo servizio di trasmissione di notizie su un apparecchio portatile, secondo quanto dichiarato al Notiziario Internazionale sull’Accessibilità da uno dei principali analisti dell’accessibilità del Paese.


Tom Worthington, lettore anziano presso il Dipartimento di Informatica dell’Università Nazionale Australiana, ha esaminato il servizio “ABC Mobile” (http://www.abc.net.au/innovation/mobile/ ) in occasione della sua presentazione, per valutarne l’accessibilità. In una relazione pubblicata sul suo blog, ha affermato: “La home page sembra non essere stata progettata in conformità con le direttive per l’accessibilità alla rete per i disabili e potrebbe essere illegale. Inoltre, il sito non funziona con diversi modelli di telefoni cellulari e non è conforme ad altre direttive di rete". Uno dei problemi principali consiste della mancanza di valide etichette alternative di testo per le informazioni trasmesse sotto forma di immagini, ha dichiarato Worthington.

A seguito dei commenti iniziali di Worthington, la ABC si è attivata per risolvere questi problemi di accessibilità. In una lettera aperta in risposta ai commenti di Worthington, Chris Winter, dirigente dell’azienda, ha dichiarato che la sua organizzazione sta cercando di conformarsi alle direttive WAI ed ha già modificato la home page inserendo etichette alternative, in maniera da consentire ai software di conversione testo-voce di descrivere la maggior parte delle immagini, a beneficio delle persone con disabilità visive.

I commenti originali di Worthington e la risposta della ABC sono pubblicati sul suo blog, all’indirizzo:
http://fastlink.headstar.com/abc3 .

Tuttavia, recentemente Worthington ha dichiarato al Notiziario Internazionale sull’Accessibilità che quelle modifiche non sono sufficienti. “Il sito web sembra addirittura meno conforme alle direttive di quando non fosse inizialmente”, ha spiegato. “La direzione dovrebbe accertarsi di richiedere una consulenza a persone competenti; la ABC dispone di designer di rete molto competenti, come dimostra il loro sito web principale, ma sembra proprio che queste persone non siano state consultate per quanto riguarda il sito web sull’apparecchio portatile".

Buona parte delle preoccupazioni di questo professore è incentrata sul potenziale dei servizi di fornitura di notizie su apparecchi portatili, che dovrebbero fornire un sistema di preallarme in caso di gravi emergenze, come i recenti incendi che hanno avuto luogo in Australia. Tuttavia, in un colloquio recente su questo argomento, Worthington ha fatto presente che, se determinati servizi non sono accessibili, non possono fornire un allarme efficace in caso di emergenza:
http://fastlink.headstar.com/tomw1 .

I commenti su questo articolo sono oggi reperibili sul Notiziario Internazionale sull’Accessibilità Dal Vivo: consultare il sito:
http://www.headstar.com/eablive/?p=275


+03: Un esperimento in Finlandia con il Braille sul touch-screen di un apparecchio portatile.

Un metodo di presentazione dei caratteri Braille come una sequenza di impulsi forti e deboli sul touch screen di un apparecchio portatile è stato sviluppato da un team di ricerca dell’Università di Tampere, in Finlandia.


Il metodo migliore collaudato da questo team comprende l’invio di sequenze di impulsi, trasmessi a distanza di un terzo di secondo l’uno dall’altro, a un singolo punto dello schermo di un apparecchio Nokia 770 Internet Tablet. Quasi tutti i partecipanti sono riusciti a riconoscere con precisione i singoli caratteri inviati in questo modo, mentre un sistema più rapido riduce la percentuale di riconoscimento.


Saranno necessari altri studi per valutare fino a che punto le persone possono riconoscere una serie di molteplici caratteri che formano parole, secondo il team. Il documento con la relazione completa su questa ricerca è acquistabile dall’organizzazione IEEE, che si occupa di standard tecnologici internazionali e di ricerca, al costo di 29 dollari. Per informazioni, consultare il sito:
http://fastlink.headstar.com/ieee1 .

I commenti su questo articolo sono oggi reperibili sul Notiziario Internazionale sull’Accessibilità Dal Vivo: consultare il sito:
http://www.headstar.com/eablive/?p=279


++Notizie in breve:

+04: Un notevole contributo: Graeme Whippy, Direttore Anziano del Gruppo Accessibilità alle Tecnologie IT dell’importante banca Lloyds TSB e noto attivista per la promozione degli standard di accessibilità, ha vinto il premio “Notevole contributo all’industria” in occasione del prestigioso Concorso delle Tecnologie per il Settore Finanziario di quest’anno:
http://www.fstech.co.uk/awards/winners09.htm. Whippy è uno dei principali relatori della conferenza E-Access ’09 di quest’anno, che si terrà il 23 aprile ed è organizzata dal Notiziario Internazionale sull’Accessibilità. Per informazioni, consultare il sito: http://www.headstar-events.com/eaccess09

+05: Indagine a Londra: Un’inchiesta volta a raccogliere informazioni per contribuire a rendere Londra più accessibile prima dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2012 viene attualmente condotta dall’ufficio municipale di Londra. La ricerca ha lo scopo di evidenziare i settori che necessitano di miglioramenti immediati, compreso l’accesso a ristoranti, alberghi e attrazioni turistiche, da parte di persone con problemi di mobilità, fra cui i disabili, gli anziani ed i genitori con bambini piccoli. Potete collaborare all’inchiesta fino al 31 maggio, telefonando al numero 01344 360 101 o contattando l’indirizzo web qui di seguito riportato:
http://fastlink.headstar.com/london8 .

+06: Un BlackBerry con sintesi vocale: Il primo screen reader con conversione testo-voce per i telefoni “intelligenti” BlackBerry è stato presentato da HumanWare, l’azienda specializzata in tecnologie per l’accessibilità. “Orator” si basa su un software sviluppato da Code Factory, un’azienda di tecnologie consociata, e funziona in diverse lingue. Per informazioni, consultare il sito:
http://fastlink.headstar.com/blackberry1 .

+07: Una nostra inchiesta: Chiunque utilizzi o selezioni strumenti di accessibilità per la sua organizzazione è invitato a prendere parte alla nostra inchiesta, volta a scoprire fino a che punto le organizzazioni prendono sul serio i problemi di accessibilità. Questo studio viene effettuato da Bloor Research, che parteciperà alla conferenza annuale organizzata da Headstar sull’argomento, denominata E-Access '09, che si terrà il 23 Aprile. Collaborate con noi consultando il sito:
http://fastlink.headstar.com/bloor1; il sito web della conferenza E-Access '09 è il seguente: http://www.headstar-events.com/eaccess09/ .

[Fine della Sezione Uno].


++Annuncio Speciale: BrowseAloud – Anteprima della conferenza E-Access '09

BrowseAloud può migliorare l’accessibilità del vostro sito web: per saperne di più, rivolgetevi allo Stand 23.


BrowseAloud è la soluzione migliore per la conversione testo-voce, realizzata dall’azienda Texthelp Systems Ltd e progettata in maniera da migliorare l’accessibilità dei siti web per le persone che hanno problemi nella lettura e nell’apprendimento, come la dislessia o una lieve disabilità visiva, oppure per coloro la cui prima lingua non è l’inglese. BrowseAloud offre la scelta fra 17 voci di ottima qualità in nove lingue internazionali e dispone di molte caratteristiche del tutto uniche, ed è stato rapidamente adottato da organizzazioni di tutto il mondo, sia nel settore pubblico che in quello privato.


Per ulteriori informazioni, contattare Donna al numero 028 9442 8105 o inviare una mail all’indirizzo
d.thomson@browsealoud.com. In alternativa, visitate il sito www.browsealoud.com.

[Fine dell’annuncio speciale].


++Annuncio Speciale: Fortune Cookie
- Siti web che funzionano sul serio.

I membri del team di Fortune Cookie che si occupano di accessibilità alla rete vogliono essere sicuri che tutti gli utenti trovino facili da utilizzare i siti web da loro progettati. Oltre ad essere accessibili, i siti web di Fortune Cookie sono belli e valgono decisamente la spesa; inoltre, hanno vinto parecchi premi. Nel 2007, il lavoro del team ha ricevuto ben 11 nomination per i principali premi del settore del design di rete.


Legal & General, Kuoni, Diabetes UK, FT Business: ecco qualcuno dei marchi più rinomati presenti sull’elenco clienti di Fortune Cookie.


Tutte le aziende possono trarre un beneficio dal rendere più accessibile il proprio sito web. Se volete sapere ciò che l’accessibilità può significare per la vostra azienda, rivolgetevi a Fortune Cookie.

Visitate il nostro sito web all’indirizzo:
http://www.fortunecookie.co.uk

Julie Howell è la nostra Direttrice per l’accessibilità. Potete contattarla inviando una e-mail all’indirizzo:
Julie.Howell@fortunecookie.co.uk .

[Fine dell’Annuncio Speciale].


++Sezione Due: “Nella Casella della Posta” - Il forum dei lettori.


Vi preghiamo di inviare i vostri contributi e le vostre risposte all’indirizzo inbox@headstar.com.



+08: Una denuncia di discriminazione: In un commento inviato al nostro sito web, relativamente all’articolo pubblicato sul numero scorso ed intitolato “Nasce una disputa sulla rimozione della funzione testo-voce nei libri elettronici” (
http://www.headstar.com/eablive/?p=244), il nostro lettore Dave Garside solleva alcune questioni sull’evidente ingiustizia che si nasconde dietro il rifiuto di consentire la conversione automatica testo-voce per i libri elettronici.

"Quando un libro su supporto cartaceo viene acquistato, si paga una royalty e non importa se il libro viene letto direttamente, o se viene letto ad alta voce da una seconda persona, o con mezzi meccanici", afferma Dave, “Anche con un libro in formato elettronico la royalty viene pagata.

"Forse tutte queste obiezioni vengono presentate per costringere coloro che preferiscono una copia in formato audio a pagare una royalty più alta? Oppure non è una questione di royalty, ma di profitto?


In ogni caso, in questo modo i ciechi sono costretti a pagare di più per un servizio che potrebbe essere loro fornito allo stesso prezzo richiesto ad un cliente vedente, e questa si chiama discriminazione”.


Vi preghiamo di inviare le vostre risposte all’indirizzo: inbox@headstar.com .


+09: Permesso in sospeso: Mary Watkins, Direttore della Comunicazione e della Sensibilizzazione del Gruppo Accesso ai Media (Media Access Group) presso l’emittente pubblica WGBH (
http://access.wgbh.org), con sede a Boston, ci scrive a seguito della richiesta di informazioni sui database online di film in formato audio, pubblicata sul numero scorso (vedere “Archivio Cinematografico”, Casella della posta, marzo 2009).


Mary fa presente che il formato “DVS” per i film in formato audio, in cui la colonna sonora comprende le descrizioni audio in formato MP3, è di proprietà della WGBH ed attualmente non è abilitato per la libera circolazione.


I film e gli spettacoli televisivi descritti dal Gruppo Accesso ai Media di WGBH sono protetti da due copyright: quello degli studi televisivi e cinematografici e il nostro, per quanto riguarda le descrizioni, e non è stato fornito alcun permesso per la distribuzione, in rete o sotto qualsiasi altra forma”, ci spiega.


WGBH sta lavorando per poter trasferire le descrizioni dei contenuti ad altre emittenti, compresa la distribuzione online”.

[Vi preghiamo di inviare le vostre risposte all’indirizzo:
inbox@headstar.com] .


+10: Col senno di poi: Gustaw Kon, un nostro lettore residente in Germania, ci scrive per domandarci i motivi che stanno alla base della recente decisione di Julie Howell di dare le dimissioni da presidente di una commissione che sta sviluppando uno Standard Britannico sull’accessibilità alla rete. Gustaw scrive: “Julie Howell ha dato le dimissioni da presidente della Commissione per l’accessibilità alla rete dell’Istituto per gli Standard Britannici. E’ una persona molto ferrata su questo argomento, e non ci è stato detto perché ha deciso di abbandonare il suo incarico.


Se ho torto a ritenere che il motivo sta nella mancanza di progressi da parte della Commissione, chiedo scusa a Julie Howell per aver fatto questa ipotesi col senno di poi".

[Vi preghiamo di inviare le vostre risposte all’indirizzo:
inbox@headstar.com] .

[Fine della Sezione Due].


++Annuncio Speciale: Trascrizioni Adept
- Formati alternativi a prezzi accessibili.

Se avete bisogno di formati alternativi per i vostri colleghi, clienti e dipendenti disabili, rivolgetevi ad Adept.

I formati che produciamo comprendono sistemi audio, descrizioni audio, Braille, linguaggio gestuale britannico, Easy Read, documenti elettronici per i siti web, stampa con caratteri ingranditi, Makaton, Moon e sottotitoli, al costo di un penny a parola.


Se state realizzando una newsletter, un DVD di istruzione, un progetto di uguaglianza, un opuscolo per il settore pubblico, un contratto o una consulenza, possiamo fornirvi: la conversione in qualsiasi formato, prodotti la cui qualità è stata testata dagli utenti, una presentazione della vostra attività che rispetti il vostro stile aziendale, la possibilità di apportare modifiche ad uno o a migliaia di documenti, sconti per i formati multipli, un packaging accessibile.


Contattateci al numero telefonico 0208 133 5418 (se utilizzate il servizio Typetalk, digitate prima 18001) o all’indirizzo di posta elettronica
transcription@adept-uk.org.

[Fine dell’Annuncio Speciale].


++Sezione Tre: Servizio Speciale
- La dichiarazione di Accessibilità alla Rete.

+11: Le migliori intenzioni, espresse con chiarezza.

Soltanto il 10% delle dichiarazioni di accessibilità relative ai siti web degli enti locali risulta “eccellente”, mentre un ulteriore 37% viene dichiarato “soddisfacente”, secondo una nuova ricerca effettuata dalla Society of IT Management (Socitm
http://www.socitm.gov.uk ).

La ricerca viene pubblicata questa settimana come supplemento speciale alla relazione Better Connected (Collegati Meglio) 2009, il rapporto annuale realizzato da questa società su tutti i siti web comunali del Regno Unito.

La dichiarazione di accessibilità viene considerata fondamentale affinché un sito web sia accessibile a tutti i suoi utenti, comprese le persone affette da disabilità, viene affermato nella relazione. Tuttavia, si dichiara anche che, nonostante il basso livello di eccellenza riscontrato, i siti web degli enti locali se la cavano abbastanza bene rispetto a quelli del settore privato. Nessun sito web del settore privato ha ottenuto una valutazione “eccellente” e soltanto il 16% è stato ritenuto “soddisfacente”.

Una percentuale decisamente superiore dei siti web degli enti locali (79%) mostra sulla home page un link che porta alla dichiarazione di accessibilità, mentre nei siti del settore privato la percentuale è del 44%. Anche su parecchi altri elementi di facilitazione presenti sulla home page (come ad esempio la possibilità di variare le dimensioni del testo) gli enti locali si dimostrano notevolmente migliori rispetto alle organizzazioni del settore privato, secondo Socitm.


Nell’insieme, i risultati dell’inchiesta dimostrano che gli enti locali hanno una conoscenza decisamente superiore delle politiche di accessibilità e della loro attuazione rispetto al settore privato.


La guida dell’Ufficio Centrale di Informazioni afferma che le dichiarazioni di accessibilità dei siti web dovrebbero contenere quattro caratteristiche, in base a questa inchiesta.


La prima caratteristica è una dichiarazione esplicita che dimostri l’impegno a fornire l’accessibilità alla rete da parte dell’organizzazione. La percentuale dei siti che mostrano questo impegno rispetto a quella dei siti che hanno presentato una dichiarazione di accessibilità è molto alta, secondo i risultati dell’inchiesta, ed è pressoché identica in entrambi i settori.


La seconda caratteristica consiste nelle informazioni su tutte le aree del sito web che non sono ancora conformi agli obiettivi generali di accessibilità del sito stesso; qui, la percentuale è bassa in entrambi i settori, e non supera il 10%.


La terza caratteristica riguarda le informazioni sulle persone da contattare, per coloro che desiderano riferire i problemi riscontrati sul sito web. Per quanto riguarda questa caratteristica, ci sono alcune differenze fra i due settori, e gli enti locali, con il 60%, se la cavano molto meglio del settore privato (43%) per quanto riguarda le informazioni relative alle persone da contattare.

Infine, la Socitm ha esaminato l’esistenza di un link ad una politica di accessibilità: fra i siti web esaminati, soltanto quattro comuni e nessuna organizzazione del settore privato riportavano un link di questo tipo.


In seguito, i ricercatori hanno esaminato altri tipi di pratiche per l’accessibilità, a partire dai sistemi per rendere il sito più facile da usare per le persone affette da disabilità.


I siti web degli enti locali sono molto più flessibili (71% rispetto a quelli del settore privato (25%) nell’offrire opzioni per modificare le dimensioni dei caratteri di testo sulle pagine web. Molte organizzazioni forniscono ai visitatori informazioni su come modificare le dimensioni dei testi nei loro browser. Tuttavia, parecchi siti hanno reso le cose ancora più facili, riportando sulla home page vari link per aumentare le dimensioni dei caratteri di testo. Alcuni siti hanno fornito entrambe queste opzioni.

Analogamente, i siti web degli enti locali sono più flessibili (41%) rispetto a quelli del settore privato (11%) nell’offrire un’opzione per modificare il contrasto cromatico, ma in entrambi i casi questa opzione è meno diffusa di quella per modificare le dimensioni del testo. Il conteggio è stato effettuato sul numero di risposte positive ottenute alla domanda se venissero fornite informazioni sulla possibilità di cambiare colore, o se esistesse un link ad un sito esterno, come “MyWebMyWay” per questa funzione.

Nel complesso, la ricerca effettuata da Socitm ricorda che la dichiarazione di accessibilità deve essere considerata fondamentale per ribadire l’impegno delle organizzazioni a fornire un sito web accessibile. Non deve sorprendere che la presenza di una dichiarazione di accessibilità aumenti la probabilità di avere un sito web accessibile (l’aumento è del 23%, secondo questa ricerca), anche se non è certo una garanzia, dato che le intenzioni devono essere messe in pratica, secondo quanto affermato nella relazione.

Questa si conclude con tre raccomandazioni ai proprietari di siti web: esaminare la loro dichiarazione di accessibilità confrontandola con i criteri per le migliori pratiche, sviluppare nuove dichiarazioni in base ai risultati di questo confronto, ed adottare le migliori pratiche per mettere in atto le intenzioni espresse nella dichiarazione in questione.

I commenti su questo articolo sono oggi reperibili sul Notiziario Internazionale sull’Accessibilità Dal Vivo: consultare il sito:
http://www.headstar.com/eablive/?p=281

[Fine della Sezione Tre].


++Annuncio Speciale: Forum di discussione sull’accessibilità.


Accessify Forum” è un forum di discussione in rete che si occupa di tutti gli argomenti connessi con l’accessibilità alla rete. Gli argomenti coprono vari settori, dalle “Informazioni per i Principianti” e “La creazione e la valutazione di un sito” fino a progetti come WaiZilla, il nuovo strumento di valutazione dell’accessibilità, e l’accessibilità dello stesso software condivisibile utilizzato per questo forum.


Tutto ciò di cui avete bisogno per iscrivervi è un indirizzo di posta elettronica funzionante, perciò pensateci ed unitevi a noi presso il sito: http://www.accessifyforum.com.


[Fine dell’annuncio speciale].



++Note finali.


+COME RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO.


Per abbonarsi a questo notiziario mensile gratuito, inviate una e-mail a:

eab-it-subs@headstar.com, riportando nell’intestazione le parole “subscribe eab” (mi abbono al notiziario). Nel testo del messaggio potrete elencare altri indirizzi e-mail a cui inviare il notiziario in abbonamento. Incoraggiate tutti i vostri colleghi, amici e conoscenti ad abbonarsi!


Per disdire l’abbonamento in qualunque momento, inviare una e-mail riportando nell’intestazione le parole “unsubscribe eab-it” (disdico l’abbonamento al notiziario).


Vi preghiamo di inviare i vostri commenti sulla diffusione e sugli articoli a Dan Jellinek: dan@headstar.com


Copyright 2005 di Headstar Ltd., http://www.headstar.com.

Il presente Notiziario può essere riprodotto integralmente in tutte le sue parti, purché sia compresa quest’ultima parte riguardante il copyright e purché si continuino ad incoraggiare le persone ad abbonarsi individualmente al Notiziario a mezzo e-mail. In caso di riproduzione dei contenuti del Notiziario, vi preghiamo però di informarne il direttore. E’ possibile riportare parti del presente notiziario purché venga chiaramente indicato che le stesse sono state “tratte dal Notiziario Internazionale sull’Accessibilità, bollettino mensile gratuito diffuso per e-mail” citando inoltre l’indirizzo del nostro sito web: http://www.e-accessibility.com.


REDAZIONE:

Direttore - Dan Jellinek

Reporter – Tristan Parker

Consulente Editoriale - Kevin Carey


ISSN 1476-6337


[Fine del notiziario.]