dridex
Leggo: Allarme per Dridex, il malware che ruba dai conti in banca
Nicolò La Ferla su nicofranca, 24\10\2015, h. 01.44.

 
Un nuovo malware minaccia i conti in banca. Si chiama Dridex e sta per arrivare in Europa, una 
volta infettato il computer attraverso una botnet si inserisce nel browser della vittima per rubare 
le informazioni, tra cui le credenziali bancarie. A darne l?annuncio è Symantec attraverso il suo 
blog.

Secondo quanto si legge, recentemente l?Fbi e le forze dell?ordine britanniche hanno stretto il 
cerchio contro la botnet Dridex, arrestando una persona accusata di aver utilizzato il malware per 
infettare migliaia di computer. Dietro il virus, però,si nasconde un gruppo di criminali ben 
organizzato che è riuscito fino ad oggi a rubare decine di milioni di dollari in tutto il mondo. 
Fbi ed Europol stanno intervenendo azzerando i computer compromessi nel tentativo di fermare la 
propagazione della botnet di Dridex.

Il malware di solito si propaga attraverso email di phishing che sembrano provenire da fonti 
accreditate. Se viene aperto l?allegato, infetta il computer. Dridex è anche in grado di auto 
replicarsi copiando se stesso sulle unità di rete e in locale, e anche su dispositivi come 
chiavette Usb. Così come avviene per la maggior parte degli attacchi informatici di tipo 
finanziario, anche Dridex cambia le tattiche in corsa. Recentemente, ad esempio, è stato notato che 
utilizza macro infette nei documenti di Microsoft Office allegati nelle email.

Come riportato da Symantec, nel 2014 la famiglia di malware Dridex è stata la terza più grande 
minaccia finanziaria con circa 29.000 rilevazioni. Un dato tuttavia in diminuzione, con un calo 
dell?88% rispetto al 2012. Oggi Dridex sembrerebbe rinato nella sua attività, che è ripresa ad 
aumentare negli ultimi mesi. I criminali dietro Dridex hanno preso di mira molti Paesi: nel 2015 
guidano la classifica gli Stati Uniti, seguiti da Giappone e Germania. Un numero significativo di 
infezioni sono state registrate anche nel Regno Unito, Canada e Australia.
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