capitan
7 CONSIGLI PER PREPARARE MAC A EL CAPITAN
sito universal-access, settembre 30, 2015 di collaboratori

Ormai è questione di ore, stasera Apple rilascerà ufficialmente la versione definitiva di OS X El 
Capitan!!!Il nuovo sistema operativo porterà tantissime novità sui nostri Mac e un interfaccia 
molto più intuitiva.
Per evitare problemi, prepariamoci al meglio all?arrivo del nuovo OSX seguendo 7 informazioni e 
consigli.
1) REQUISITI DI SISTEMA DI EL CAPITAN
Se il vostro Mac supporta l?attuale OS X Yosemite allora potrà essere aggiornato ad OS X El Capitan 
in quanto i requisiti di sistema rimangono gli stessi.
Yosemite e El Capitan sono praticamente uguali se presi dal punto di vista strutturale, solo che il 
secondo apporta svariate novità che lo rendono più funzionale e più stabile rispetto al primo.
ECCO LA LISTA DEI MAC CHE SARANNO COMPATIBILI :
* iMac prodotti dalla metà del 2007;
* MacBook Air dalla fine del 2008;
* MacBook Aluminium Unibody di fine 2008, MacBook White di inizio 2009 e successivi;
* Mac Mini dall?inizio del 2009;
* MacBook Pro prodotti dalla metà del 2007;
* Mac Pro dall?inizio del 2009;
* Xserve dall?inizio del 2009.
2) QUANTO COSTA AGGIORNARE?
Da diverse versioni di OSX l?aggiornamento è gratuito.
3 DEVO PARTIRE DA OSX YOSEMITE PER AGGIORNARE A OSX EL CAPITAN?
non è necessario partire da Yosemite. Se è installato Maverik sul vostro Mac potete scaricare 
direttamente El Capitan dal MacAppStore, a patto che il vostro mac sia compatibile col nuovo OSX.
4) ATTENZIONE ALLE APPLICAZIONI INSTALLATE
Uno dei problemi che si può verificare quando facciamo un aggiornamento di OSX è la compatibilità 
delle applicazioni.
Prima di procedere all?aggiornamento dell?intero sistema operativo è meglio spendere un Po di tempo 
per verificare che le applicazioni di terze parti siano compatibili con il nuovo OSX.
Per farlo bisognerà affidarsi a Google e ricercare, magari sul sito dello sviluppatore, la 
compatibilità dell?app con OSX 10.11. Se non fossero compatibili le strade rimangono due: 
cancellarle, o, se ritenete che non valga la pena perdere l?applicazione dopo l?aggiornamento, non 
effettuare l?aggiornamento.
Fate attenzioni alle utility di terze parti installate su mac che si occupano della manutenzione, 
pulizia dei file, la sicurezza del vostro computer e altri programmi che hanno a che vedere con il 
kernel di sistema, aggiornatele o, se non compatibili cancellatele (possono creare danni se non 
ottimizzate per El Capitan).
Ultimo consiglio sul discorso applicazioni. Se avete applicazioni che non usate eliminatele. Avere 
spazio in memoria occupato da qualcosa di ?inutile? non gioverà nè alla memoria nè tantomeno al 
computer in generale.
5) FARE PULIZIA ED ELIMINARE FILE INUTILI
· Liberate spazio sul disco fisso eliminando gli elementi all?interno della cartella Cestino e 
Download. Questi sono i principali punti dove i dati vengono accumulati e spesso vanno nel 
dimenticatoio.
· Utilizzate l?utility disco per effettuare una scansione del Mac e dare uno sguardo all?unità di 
avvio.
6) FATE UN BACKUP DEL VOSTRO MAC
Questo passaggio è estremamente importante. Fare un Backup al vostro Mac vuol dire riuscire a 
ripristinare il sistema operativo in caso di problemi.
Qui la guida su come eseguire il backup con time machine
7 ) NON ABBIATE FRETTA AD AGGIORNARE, I SERVERE INIZIALMENTE SARANNO INTASATI
Comprendo l?impazienza e la curiosità di esplorare le novità di OSX El Capitan, ma il primo giorno 
spesso può portare mancanza di banda sopratutto nelle prime ore di disponibilità
Il consiglio rimane quello di aggiornare senza fretta, se dovete, ad esempio, partire per l?Alaska 
e rimanere senza connessioni per 4 mesi, allora, aggiornate atutti i costi.
Ogni volta che un nuovo aggiornamento per il sistema operativo viene rilasciato, soprattutto se 
presenta delle grosse novità, non sempre risulta stabile. Spesso infatti ci si può imbattere in bug 
non poco fastidiosi che possono compromettere la vostra user experience . Questo accade con ogni 
genere di software dove ogni aggiornamento può portare migliorie ma trascurare altre cose più o 
meno importanti che possono causare instabilità e incompatibilità.
In tutti i casi aspettare un paio di giorni non nuoce a nessuno e vi permette di organizzare 
l?operazione con calma e tranquillità.
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