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Editoriale: "perchè gli aggiornamenti a pioggia mettono in crisi gli utenti apple?
Pubblicato da Vainer Broccoli sul sito nvapple in data 23\10\2015.

In queste ultime 48 ore Apple ha rilasciato una serie di aggiornamenti, per i sistemi operativi dei 
propri device, davvero consistente e, come sempre accade, ecco arrivare l'ansia da update!
Soprattutto tra gli utilizzatori di Voiceover si vanno a creare le due classiche fazioni le quali, 
inevitabilmente, si scontrano adducendo, ognuna, le proprie ragioni:
1. i curiosi che aggiornano subito
2. i restii che tentennano ad oltranza per timori di bug legati all'accessibilità
Con regolarità quasi svizzera, in rete, ecco quindi scatenarsi una serie di discussioni che, alle 
volte, sfociano in vere e proprie faide tra chi rappresenta una fazione o l'altra.
Sull'onda di questo genere di discussioni cercheremo, in questo articoletto, di condividere con i 
nostri lettori quelle che possono essere valutazioni, chiaramente opinabili, su questo genere di 
speculazioni.
ioS 9.1
Il 30 settembre scorso Kook & C. hanno rilasciato ioS 9 contestualmente alla presentazione di os X 
10.11, e nell'arco di un paio di settimane altre 2 build fino ad arrivare alla versione 9.1 la 
quale, se non ha regalato novità da fuochi d'artificio, ha sicuramente stabilizzato parecchie 
imprecisioni proprio nel comportamento di Voiceover.
Ancora oggi device ben datati come, ad esempio, iPhone 4S o iPad2, possono utilizzare gli ultimi os 
rilasciati da Cupertino ed, addirittura, potrebbero veder miglioramenti proprio a livello di 
prestazioni ed, altrettanto, lo stesso screenreader non ha subito alcuna involuzione nella sua 
"user experience".
Os X 10.11 El Capitan e dintorni
Sempre nella giornata del 30 settembre scorso, anche il nuovo sistema operativo per computer 
Macintosh ha visto la luce ed anche qui, nel giro di poco tempo, ecco arrivare, in contemporanea 
con ioS 9.1, anche il suo primo update 10.11.1.
Tenendo conto che le valutazioni più tecniche sono già state analizzate in questo editoriale di 
Vinx Rubano, possiamo limitarci ad aggiungere che la release 10.11.1 non apporta grosse novità, ma 
che si può tranquillamente fare senza particolari patemi d'animo o grossi rischi e che questo 
aggiornamento non porterà nessuna crisi esistenziale a chi lo installerà entrando nel novero dei 
temerari!
Scherzi a parte, riteniamo di poter sostenee un passaggio molto tranquillo alle nuove versioni di 
os X senza, ovviamente, dimenticare quelle che sono le criticità delle quali abbiamo già parlato 
nell'editoriale sopracitato.
Anche Itunes è stato ulteriormente agiornato senza vedere snaturate le caratteristiche di 
accessibilità del programmone più chiacchierato del mondo con la mela morsicata addosso!
I betatester e gli utenti finali
In tutto questo universo, fatto di flame che sfociano alle volte, in qualcosa che assomiglia molto 
al tifo da stadio, ecco arrivare anche la figura del betatester!
Per molti utilizzatori di prodotti Apple sono proprio i betatester ad essere la causa dei problemi 
legati all'accessibilità dei prodotti dal momento che se ci sono criticità è anche responsabilità 
di questi loschi figuri che non dicono tutto quel che non funziona agli ingenieri di Cupertino!
Poco importa se questi folli, molte volte per mera passione e curiosità, mettono sulla graticola i 
propri dispositivi, il betatester deve immolarsi sull'altare del bene comune e non può esimersi dal 
prendersi le sue responsabilità quando le cose non vanno, no?
Ovviamente il taglio è decisamente gogliardico, ma alle volte si leggono conversazioni sui social e 
nelle comunity, che un pochino fanno sorridere; credeteci, chi fa betatesting non ha particolari 
contatti o corsie preferenziali con la softwarehouse californiana, anzi, e testare a fondo un 
intero sistema operativo non è certo cosa banale anche perchè, potete crederci, i changelog delle 
versioni beta non sono poi così ricchi di indicazioni a cui far riferimento per individuare 
eventuali problematiche...
Conclusioni
A chiosa di questo scritto possiamo sostenere che questo giro di aggiornamenti non comporterà 
nessuna crisi epilettica ai nostri oggetti tecnologici e che Voiceover gode di salute decisamente 
buona, abbiate fiducia!
Ricordiamoci anche come, laddove la nostra app preferita facesse i capricci, che molte volte può 
dipendere dallo sviluppatore che non ha ancora aggiornato quindi, in questo rutilante mondo 
tecnologico, un pizzico di pazienza può esser la strada giusta per veder risolti i problemi.
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