winguido
Ultime notizie di winguido dal 31 marzo al 28 aprile 2015.
Raccolta a cura di Mario Palma.

in questo numero:

01. Assistenza: adattamento alla versione 9 di TeamViewer
02. L'Assistente Vocale di Windows integrato con WinGuido
03. Nuova funzione per la conversione del formato dei testi
04. YouTube: rimesso in funzione il mio primo sistema
05. YouTube: tasto F12 per i video soggetti a diritto di autore
06. Guidiamoci: si è svolta l'assemblea a Bologna
07. Assistenza: un primo gruppo di persone si è organizzato

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31 marzo 2015
 Assistenza: adattamento alla versione 9 di TeamViewer

Oggi ho fatto alcune modifiche al sistema di mutua assistenza tra persone in modo da renderlo 
funzionante anche con la versione 9 di TeamViewer, tuttora molto diffusa sebbene la versione 
attuale, su cui finora avevo lavorato, è la 10.
Quindi adesso funziona anche con la versione 9, consiglio tuttavia di aggiornare TeamViewer alla 
versione 10, perché avendo la versione 9 non è possibile prestare assistenza a chi ha la versione 
10.
Se con WinGuido si va in: Assistenza. Assistenza con TeamViewer. Installazione di TeamViewer, si 
ottiene comunque di aggiornare TeamViewer alla versione 10, anche se quel programma era già 
installato in una delle sue versioni precedenti.

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09 aprile 2015.

 L'Assistente Vocale di Windows integrato con WinGuido
Si aggiunge un altro programma screen reader a quelli con cui WinGuido può coesistere senza 
problemi.
Si tratta dell'Assistente Vocale della Microsoft, lo screen reader fornito in dotazione con il 
sistema operativo Windows 8.
Uno screen reader, quindi, che hanno già tutti coloro che usano Windows 8. E forse c'è anche chi, 
pur avendone bisogno, non sa di averlo.
Chi usa l'Assistente Vocale, non deve più preoccuparsi di chiuderlo prima di avviare WinGuido: 
provvederà WinGuido automaticamente a farlo.
E, al momento di uscire da WinGuido, c'è la possibilità di riattivare l'Assistente Vocale, 
scegliendo la apposita voce che si trova nel menù di uscita.
L'Assistente Vocale viene quindi gestito da WinGuido allo stesso modo di Jaws, di NVDA, e di altri 
programmi screen reader.

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16 aprile 2015.
 Nuova funzione per la conversione del formato dei testi
Convertire un testo da un formato ad un altro era una cosa che WinGuido già consentiva di fare: 
bisognava aprire il testo in editazione, poi cambiargli il formato e salvarlo.
E così un testo di Microsoft Word, con estensione .doc, poteva ad esempio essere convertito in un 
testo in formato Rich Text Format, con estensione .rtf.
Procedura facile finché il testo da convertire era solo uno.
Ma mi è stato fatto notare che a volte si presenta l'esigenza di convertire intere cartelle piene 
di numerosi testi.
Serve in particolare quando si fanno stampe con le stampanti Braille.
E mettersi a convertirli uno sarebbe lungo e difficile.
E così, in collaborazione con un amico di vecchia data, Alessandro Pannocchi, ho realizzato in 
WinGuido una nuova funzione che, appoggiandosi a Microsoft Word, realizza la conversione immediata 
dei testi, dopo averli selezionati.
Facciamo un esempio: supponiamo di avere nel computer una cartella che si chiama C:\Testi, piena di 
file di vario tipo.
Ci è stato chiesto di convertirli tutti in Rich Text Format, per poterli preparare per la stampa in 
Braille.
Come si fa? Andiamo in WinGuido, e scegliamo:
File.
Gestione File.
Scelta guidata.
Disco C.
Cartelle.
Testi.
Tutta la cartella.
Nel menù che segue, troviamo la voce corrispondente alla nuova funzione: "Conversione formato 
testo".
Scegliendo quella, WinGuido ci chiede di scegliere, da un menù, il formato in cui vogliamo 
convertire i nostri file.
Scegliamo: Rich Text Format.
Quindi WinGuido ci chiede di scegliere la cartella in cui vogliamo mettere i file convertiti che 
saranno generati.
Cartella che può essere anche la stessa, cioè in questo caso C:\Testi.
Però questa è una scelta che non consiglio, perché i file convertiti si troverebbero mischiati con 
quelli originali.
Meglio quindi indicare un'altra cartella, anche creandola se non esiste.
Ad esempio, la cartella C:\RTFTesti.
Così scegliemo quella cartella come destinazione, e la confermiamo.
A questo punto, WinGuido inizia il processo di conversione, che potrebbe anche richiedere un certo 
tempo, ma almeno va avanti da solo per tutti i file che si trovano nella cartella C:\Testi.
I file vengono così convertiti, duplicandosi nella cartella C:\RFTTesti, dove però la loro 
estensione viene cambiata in .rtf.
E se nella cartella di provenienza, cioè C:\Testi, erano presenti anche file di altro genere, che 
non rappresentano testi?
Quelli non vengono toccati, rimangono lì inalterati.
Prossimamente proverò ad implementare ulteriormente il sistema di conversione, aggiungendoci anche 
la possibilità di generare dei file in formato .pdf, ormai molto richiesti.

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21 aprile 2015
 YouTube: rimesso in funzione il mio primo sistema
La notte scorsa, il sistema di consultazione dei video di YouTube per mezzo di WinGuido ha cessato 
di funzionare.
A seguito degli aggiornamenti di YouTube, infatti, quel sistema non è più supportato.
E allora che ho fatto?
Ho rimesso in funzione il primo sistema provvisorio di consultazione dei video di YouTube, quello 
che avevo realizzato io nel dicembre 2012.
Quello, infatti, ancora funziona.
Sto parlando del sistema provvisorio, realizzato da me stesso, di cui diedi notizia il 21 dicembre 
2012.
L'altro sistema, che non funziona più, era quello realizzato a Cava dei Tirreni da Antonio Manzo.
Ne avevo dato notizia il 15 gennaio 2013.
Siamo così tornati al sistema provvisorio, con tutte le limitazioni che questo aveva.
Perciò non è più possibile regolare il volume di ascolto, mentre i movimenti in avanti e in 
indietro all'interno di un video tornano ad essere lenti e pesanti.
Almeno, però, YouTube, sia pure alla meno peggio, ancora ci funziona.

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21 aprile 2015

 YouTube: tasto F12 per i video soggetti a diritto di autore
Questo comunicato è in aggiunta all'altra notizia che ho dato questa mattina, riguardante il 
ripristino del primo sistema provvisorio di YouTube in WinGuido.
Può succedere che, aprendo con WinGuido un video di YouTube, appaia, anziché il suo contenuto, una 
schermata con scritto questo messaggio:
"Questo video include contenuti di WMG. La sua riproduzione su determinati siti è bloccata."
Significa che si tratta di un video che la Warner Media Group ha identificato come soggetto a 
diritti d'autore.
Con il sistema provvisorio che ho ripristinato questa mattina, i video così qualificati non 
funzionano.
In attesa di tovare una soluzione migliore, se mai se ne troverà una, dovete regolarvi così:
Prima cosa: cercare di capire se è apparsa la scritta "Questo video include contenuti di WMG, 
eccetera".
Chi ha un buon residuo visivo, dovrebbe poterla vedere.
Chi non può, dovrà rendersi conto di trovarsi in questa situazione dal non sentire niente di quello 
che si aspettava.
Ad esempio, se si fa la prova, con WinGuido, di ascoltare questo video:
www.youtube.com/watch?v=JLIQ8EYqqmk
non si sente niente.
Seconda cosa: una volta stabilito che il video è bloccato, premere il tasto: F12.
Con F12, WinGuido prova ad eseguire il video agganciandosi direttamente a sito di YouTube.
E con quello i video funzionano tutti, anche quelli con diritto di autore.
Però si ha lo svantaggio che si prendono anche tutte le inserzioni pubblicitarie.
Se anziché il video desiderato parte un annuncio pubblicitario, si può provare ad interromperlo 
premendo di nuovo il tasto: F12, e poi premere ancora F12 per riavviare il video.
Una precisazione: il tasto F12 funziona solo se il video viene eseguito nella modalità "Ascoltare 
attendendo", mentre non funziona nella modalità "Ascoltare in sottofondo".

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27 aprile 2015
 Guidiamoci: si è svolta l'assemblea a Bologna

Si è svolta ieri a Bologna l?assemblea ordinaria annuale dell?Associazione Guidiamoci.

C?è stata una buona partecipazione, forse non elevata numericamente, ma si è discusso a mio parere 
in modo abbastanza approfondito, cosa che non era successa
in altre assemblee negli anni scorsi.

La quota associativa annuale, anche per il prossimo anno 2016, rimarrà come è adesso, 50 euro.

Anch?io ho votato a favore del suo mantenimento, sebbene auspico una riduzione, ma ho dovuto 
prendere atto che le condizioni per abbassarla ancora non ci
sono: abbiamo tuttora delle spese fisse da affrontare, una sede, due dipendenti, e già così non ce 
la facciamo.

Inoltre si è stabilito che il servizio di assistenza dell?Associazione sarà fornito 
prioritariamente ai soci in regola col pagamento della quota associativa,
oppure a coloro che, anche se non soci, abbiano versato all?Associazione un contributo di almeno 30 
euro all?anno.

Anche su questa cosa ho votato a favore, sebbene non corrisponda a quello che avrei voluto.

Ma nello stesso tempo ho fatto notare che, tramite WinGuido e il programma TeamViewer, sto cercando 
di favorire la nascita di altre iniziative per l?assistenza
ai non vedenti che fanno uso del computer.

Centralizzare l?assistenza nella sede di una associazione non è quello che voglio.

Dobbiamo invece educare le persone a prestare questo tipo di assistenza a chi ne ha bisogno, 
individuare e diffondere gli strumenti per renderlo possibile.

Perciò quello di TeamViewer è un discorso che dovrà essere sviluppato, anche e soprattutto al di 
fuori dell?Associazione Guidiamoci.

Assistenza deve significare concorrere a rendere le persone autonome e indipendenti, non vincolarle 
ad una associazione.

Sempre a proposito del servizio di assistenza dell?Associazione, ho fatto presente di avere 
ricevuto molte lamentele e di avere in alcuni casi constatato
io stesso che gli interventi sono stati fatti male.

Un intervento ben fatto deve significare non solo risolvere dei problemi alla persona che lo 
chiede, ma anche individuarne i motivi, trovare delle soluzioni
e concorrere a migliorare WinGuido in modo che quei problemi non si ripresentino.

Cosa che va a beneficio di tutti.

Quindi va bene chiedere un contributo di almeno 30 euro, ma la qualità dell?assistenza deve 
migliorare.

E' stato inoltre deciso di pubblicare, nel sito dell?Associazione, i verbali delle assemblee e 
delle riunioni del Comitato Direttivo.

E' anche stato fatto notare che, perdurando la mia scarsa attitudine a conformarmi al ruolo di 
presidente di una associazione, ruolo che non ho mai sentito
mio e che non si addice alla mia indole, sarebbe opportuno che fosse nominato al posto mio un altro 
presidente.

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28 aprile 2015.
 Assistenza: un primo gruppo di persone si è organizzato

E' nato il primo gruppo spontaneo di persone che si sono organizzate per prestarsi assistenza per 
mezzo di TeamViewer.

Si tratta di una persona un po' più esperta, soprannominata Gigi, e di altre quattro che vogliono 
farsi assistere da lui.

Così ho realizzato in WinGuido un sistema per semplificargli il collegamento, evitando alle persone 
assistite da Gigi di dovere ogni volta comunicargli
gli identificativi di TeamViewer

I quattro assistiti, quando vogliono assistenza, devono andare in WinGuido, e scegliere:

Assistenza.

Assistenza con TeamViewer.

Attivazione di TeamViewer, per farti ricevere assistenza.

Apparirà la domanda: "TeamViewer è stato attivato. Vuoi comunicare i tuoi identificativi di 
TeamViewer a qualcuno, per consentirgli il controllo remoto
del tuo computer?"

Se vogliono che ad assisterli sia Gigi, non hanno più bisogno di comunicargli niente, e quindi 
possono anche rispondere di no.

Altrimenti, se vogliono assistenza da qualcun altro, devono rispondere di si e comunicargli gli 
identificativi.

Gigi, invece, per prestare assistenza dovrà scegliere:

Assistenza.

Assistenza con TeamViewer.

Fai assistenza ad un altra persona, con TeamViewer.

Qui Gigi trova un menù con elencati i nomi dei suoi quattro assistiti.

Se deve collegarsi con uno di loro, deve semplicemente scegliere il nome, e premere invio.

Altrimenti deve scegliere "Altro", che è l'ultima voce, e procedere come prima, immettendo Id e 
Password che la persona deve avergli comunicato.

Il gruppo di Gigi probabilmente si amplierà e si aggiungerà anche qualche altra persona, però 
ritengo che un gruppo, per funzionare bene, non debba superare
la decina di persone.

Invece è da auspicare la nascita di altri gruppi come questo, ognuno facente riferimento a qualcuno 
che si mette a disposizione.

Chi vuole farlo, deve comunicarmi i nominativi delle persone interessate: di chi si mette a 
disposizione per prestare assistenza, e di chi la vuole ricevere.

Avrò anche bisogno di una mail di conferma da parte di ogni persona, che valga come autorizzazione 
a ricevere assistenza da parte di chi si propone.

Chi vuole quindi costituire un gruppo può quindi scrivermi a
guido@winguido.it.

I gruppi, lo ripeto, a mio parere non devono essere troppo numerosi, direi non oltre una decina di 
persone ciascuno.
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