windieci
Windieci disponibile già da questa estate: ecco le novità
vari da varie liste dal 19\03\2015, h. 09.58.

Sommario:
a)Windows 10 Build 10041 con Cortana in italiano e Start trasparente disponibile al download
b)Windows 10 disponibile da questa estate in 190 paesi, in arrivo anche su smartphone Android
c)Windows 10 gratis anche per chi usa adesso una versione pirata
d)Leggo: Microsoft, fine dell'attesa: in estate arriva Windows 10. Ecco tutte le novità
e)Requisiti di sistema di Windows 10 per sistemi desktop e mobile
f)Windows 10 gratis per sempre dopo l'aggiornamento: i pirati possono gongolare?

a)Windows 10 Build 10041 con Cortana in italiano e Start trasparente disponibile al download
Vincenzo Gramuglia su mondoinformatico.

Microsoft ha rilasciato una nuova build preliminare della nuova versione
di Windows attesa in estate. Ecco le novità
di Nino Grasso pubblicata il 19 Marzo 2015, alle 09:19 nel canale
Sistemi Operativi
Microsoft ha promesso pochi giorni fa di accelerare le tempistiche di
rilascio delle nuove build di Windows 10. La Technical Preview del
prossimo sistema operativo di Redmond era ancora ferma alla versione
rilasciata in gennaio, con alcuni bug e qualche limitazione (Cortana, ad
esempio, non era presente in tutte le lingue). Naturalmente non abbiamo
niente da recriminare al colosso di Nadella, dal momento che parliamo di
versioni con codice non finalizzato pensate per il test, e non per l'uso
quotidiano.
Windows 10
Ottemperando alle promesse effettuate, la societàha rilasciato la nuova
Windows 10 Technical Preview Build 10041, disponibile ad oggi
esclusivamente nel canale "Veloce" degli aggiornamenti. Si tratta di una
modalità per gli insider più temerari, che vogliono provare le versioni
più recenti del sistema operativo e, potenzialmente, più a rischio bug e
problemi di stabilità vari. Microsoft non rilascia una ISO completa per
gli aggiornamenti veloci, e non lo ha fatto neanche per la nuova 10041,
ma lo farà quando sarà disponibile nel canale "Lento".
Questione quindi di settimane, il tempo per Microsoft di correggere i
bug più gravi che gli Insider troveranno nella più recente versione
della fase beta del sistema operativo. Le novità tangibili della nuova
Build non sono parecchie, ma una fra tutte coinvolge noi utenti
italiani, e non solo: Cortana, l'assistente personale di Microsoft già
disponibile su smartphone, è adesso funzionante in molte nazioni
differenti, fra cui Cina, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna
e Italia.
Windows 10, Menu Start trasparente
Come preventivato, la nuova versione avrà anche un nuovo Start Menu
trasparente, identico nella struttura a quello delle precedenti Build,
ma con un effetto estetico leggermente più accattivante. Inoltre, cambia
leggermente la gestione delle icone della barra delle applicazioni nei
vari desktop virtuali: queste appariranno solo nel desktop virtuale in
cui sono di fatto in esecuzione, con l'utente che potrà scegliere
opzionalmente di farle apparire su tutti i desktop come avveniva nelle
precedenti versioni.
Sono previsti anche piccoli "tweak" all'interfaccia grafica, ad esempio
per la gestione delle reti Wi-Fi nelle vicinanze, effettuati da
Microsoft sulla base del responso degli Insider. Sono invece corpose le
novità sulla gestione degli aggiornamenti: Windows Update può adesso
prelevare ed installare sia aggiornamenti di sistema che di applicazioni
anche da fonti diverse dai server Microsoft, incluso sistemi che si
trovano nella propria rete locale. In questo modo, se abbiamo già
scaricato un aggiornamento su un altro computer potremmo installarlo su
tutti i sistemi senza doverlo scaricare nuovamente.
Grande assente invece Spartan, il nuovo browser web che nella versione
definitiva sostituirà come predefinito lo storico Internet Explorer. In
realtà è possibile attivare parte del codice del nuovo software sin da
subito (come abbiamo dimostrato in questa pagina) e verificare sensibili
migliorie sul piano prestazionale. Microsoft non è riuscita a
implementare Spartan sulla nuova 10041 per via di problematiche di
natura tecnica, ma promette che il nuovo browsr sarà sicuramente
presente sulla successiva build del sistema operativo.
Windows 10, nuova schermata gestione Wi-Fi
Insomma, Microsoft continua i lavori di affinamento sul proprio sistema
operativo atteso al debutto, stando a quanto confermato dalla stessa
società di recente, per la prossima estate. Sebbene Windows 10 Technical
Preview si sia verificata sin dalle prime versioni parecchio stabile e
sicura, si tratta pur sempre di una versione non finalizzata, con cui è
possibile riscontrare problemi di gioventù o vari bug di sistema. Il suo
uso su base quotidiana è certo possibile, tuttavia ci sentiamo di
sconsigliare tale pratica anche considerando il fatto che non tutto il
software supporta già la nuova versione in fase di test.
www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/wind
ows-10-build-10041-con-cortana-in-italiano-e-start-trasparente-disponibile-al-download_56520.html

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b)Windows 10 disponibile da questa estate in 190 paesi, in arrivo anche su smartphone Android
Vincenzo Gramuglia su mondoinformatico, 19\03\2015, h. 10.06.

Windows 10 disponibile da questa estate in 190 paesi, in arrivo anche su
smartphone Android
Microsoft ha confermato le date di lancio del nuovo Windows 10, che sarà
disponibile in 190 nazioni diverse da questa estate. In più, è in corso
una collaborazione con Xiaomi per portare il sistema operativo anche su
alcuni modelli di smartphone Android
di Nino Grasso pubblicata il 18 Marzo 2015, alle 14:01 nel canale
Sistemi Operativi
Microsoft ha confermato martedì la data di rilascio della prossima major
release di Windows: "Continuiamo a fare progressi enormi sullo sviluppo
e vi informiamo che Windows 10 sarà disponibile quest'estate in 190
paesi e 110 lingue diverse", ha dichiarato Terry Myerson, responsabile
della divisione Windows di Microsoft. Nel primo anno l'aggiornamento
sarà gratuito per gli utenti delle versioni precedenti di Windows, come
già annunciato in precedenza.
Xiaomi Mi4
Xiaomi Mi4
Una strategia, quest'ultima, rivolta soprattutto al mercato cinese, in
cui i livelli di pirateria sono estremamente elevati. In un evento a
Shenzhen in Cina, Myerson ha rivelato che Microsoft collaborerà con tre
delle compagnie di software più prominenti, Lenovo, Tencent e Qihoo 360,
in modo da offrire l'aggiornamento gratuito alla loro folta base
d'utenza. Ma per aggredire il mercato cinese Microsoft ha in serbo anche
un'altra sorpresa.
Attualmente la società sta collaborando con Xiaomi all'interno di una
partnership che ha l'obiettivo di consegnare Windows 10 per smartphone
anche sul top di gamma cinese Mi4. Microsoft sta lavorando su una ROM,
proprio come la CyanogenMod, da installare sullo smartphone e renderlo
un Windows Phone a tutti gli effetti. In un primo momento questa
funzionalità sarà disponibile in fase di prova solo per alcuni "utenti
selezionati".
Le due realtà non hanno rilasciato informazioni dettagliate sulla novità
in arrivo. È chiaro che Microsoft abbia scelto Xiaomi perché fra i
maggiori produttori di smartphone in Cina e fra quelli a crescita più
rapida, ma questo potrebbe essere solo l'inizio: in base al responso che
otterrà tale iniziativa, il colosso di Redmond ha infatti sottolineato
che potrebbe considerare la diffusione di Windows 10 anche su altri
dispositivi Android nel corso del tempo.
www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/wind
ows-10-disponibile-da-questa-estate-in-190-paesi-in-arrivo-anche-su-smartphone-android_56505.html

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c)Windows 10 gratis anche per chi usa adesso una versione pirata
Vincenzo Gramuglia su mondoinformatico, 19\03\2015, h. 16.48.
Quando Microsoft diceva che Windows 10 sarà gratis per tutti non
esagerava. Fra gli utenti idonei alla promozione del primo anno
troveremo infatti anche "i pirati"
di Nino Grasso pubblicata il 19 Marzo 2015, alle 12:01 nel canale
Sistemi Operativi
Windows 10 sarà proposto come aggiornamento gratuito per tutti gli
utenti di Windows 7 e Windows 8. Lo ha confermato per l'ennesima volta
la società nei giorni scorsi, in cui ha specificato che la prossima
versione sarà disponibile commercialmente a partire da quest'estate.
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e)Requisiti di sistema di Windows 10 per sistemi desktop e mobile
Vincenzo Gramuglia su mondoinformatico, 23\03\2015, h. 12.49.

Durante un'intervista con Reuters, inoltre, Terry Myerson, responsabile
di Microsoft della divisione Windows, ha specificato un'altra novità, a
tratti incredibile.
Windows 10, nuovo Start Menu
"Windows 10 verrà aggiornato su tutti i PC idonei con una versione
precedente autentica o non autentica", sono state le parole del
dirigente del colosso di Redmond, che ha sottolineato che anche i
sistemi che ad oggi utilizzano una versione "non genuina" di Windows
riceveranno l'aggiornamento gratuito alla nuova versione. Si tratta di
un'apertura che non ha precedenti nella storia di Microsoft, che
potrebbe aprire una morsa, quella contro la pirateria, chiusa da anni.
Microsoft fronteggia il problema in un modo inedito, ovvero proponendo
anche ai "pirati" la loro copia gratuita, senza che di fatto questi se
la siano in qualche modo meritata in passato. Un cambio di vedute
decisamente importante, soprattutto in vista del fatto che gli storici e
"genuini" clienti della società di Redmond non avranno di fatto alcun
vantaggio rispetto a chi per anni non ha fatto altro che contraffare il
sistema operativo di Microsoft e usarlo in maniera illecita.
"Tutti coloro che dispongono di un dispositivo qualificato potranno
aggiornare a Windows 10, anche chi usa oggi copie pirata", ha continuato
Myerson. "Crediamo che i clienti capiranno nel corso del tempo il valore
di Windows con opportuna licenza, e permetteremo loro un più semplice
passaggio alle copie legittime". Una speranza forse vana quella di
Microsoft, che comunque punta a sconfiggere la pirateria "facendo il suo
gioco".
È da decenni che Microsoft si contrappone alle contraffazioni di
Windows. Con XP aveva introdotto un servizio di attivazione per la
verifica di chiavi di licenza, debellato facilmente dalla pirateria con
alcuni codici corporate che si trovavano facilmente sul web. Nel corso
degli anni la società ha evoluto i sistemi di attivazione, senza però
mai riuscire a impedire fattivamente l'installazione di versioni
illecite del proprio sistema operativo.
Se da una parte è vero che le novità su Windows 10 sembrano
avvantaggiare i "pirati", dall'altra bisogna considerare che studi hanno
dimostrato che spesso, in alcune nazioni, copie illecite di Windows
vengono installate sui sistemi a totale insaputa del possessore. In
questi casi Microsoft ha cercato di spingere gli utenti coinvolti a
passare ad una versione genuina, ma si tratta di un fenomeno che
Microsoft vuole arginare e gestire in maniera del tutto differente con
Windows 10.
Quella di Satya Nadella è una nuova Microsoft, questo è indubbio,
decisamente più attenta alle esigenze dell'utente, che siano legittime o
meno. Lo stesso sviluppo del sistema operativo passa prima dai feedback
ricevuti dagli "Insider", con Nadella che vuole accontentare a tutti i
costi gli stessi clienti che mantengono in vita la sua Microsoft.
Sebbene le nuove pratiche "anti-pirateria" siano rivolte soprattutto
alla Cina, in cui solo una copia di Windows su dieci è autentica,
Windows 10 sarà gratis per il primo anno in tutto il mondo, e anche per
i pirati.
www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-10-gratis-anche-per-chi-usa-adesso-una-versione-pirata_56524.html

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d)Leggo: Microsoft, fine dell'attesa: in estate arriva Windows 10. Ecco tutte le novità
Nicolò La Ferla su nicofranca, 19\03\2015, h. 21.15.
L?attesa per Microsoft è finita e in estate arriverà il nuovissimo Windows 10, attesissimo 
aggiornamento del sistema che sarà disponibile in 190 Paesi e dirà addio anche alle password 
facendo spazio a impronte digitali e riconoscimento volti. In più l?aggiornamento sarà gratuito 
anche per gli utenti con copie ?pirata? di Windows, ma i meccanismi di questa novità non sono 
ancora chiari. Lo ha annunciato la casa di Redmond in occasione del WinHEC summit a Shenzhen, in 
Cina.

Dopo la notizia del ?pensionamento? di Internet Explorer in favore di Project Spartan, durante il 
summit cinese Terry Myerson, vice presidente di Windows, ha annunciato che la versione 10 del 
sistema operativo arriverà in estate in 190 Paesi e 111 lingue (Italia compresa). L?aggiornamento 
sarà gratis per un anno dal lancio per gli utenti delle precedenti versioni del sistema (Windows 7, 
Windows 8.1 e Windows Phone 8.1), ma anche per coloro che non hanno copie ?genuine? del software. 
Una svolta, considerando che solo in Cina sono pirata tre quarti dei programmi per pc. Se, e come, 
in questo modo Microsoft intenda ?sanare? le copie illegali del software non è ancora stato 
precisato.

?Siamo molto contenti di lanciare Windows 10 quest?estate e chiunque possegga un dispositivo 
qualificato nelle sue caratteristiche hardware potrà eseguire l?aggiornamento a Windows 10, 
compresi quelli con copie piratate di Windows - ha detto all?ANSA un portavoce di Microsoft -. 
Siamo certi che gli utenti nel corso del tempo si renderanno conto del valore delle licenze 
originali di Windows e renderemo quindi per loro più facile il passaggio alle versioni legali?.

Le altre novità di rilievo sono Windows Hello e Microsoft Passport: Windows 10 sarà pronto per 
integrarsi con sistemi biometrici di riconoscimento. Il volto, l?iride, l?impronta digitale 
manderanno in pensione le password tradizionali.

Microsoft strizza notevolmente l?occhio al mercato cinese annunciando accordi con tre produttori - 
Lenovo, Tencent e Qihoo 360 - e una collaborazione con Xiaomi, la ?Apple cinese?, per lo sviluppo 
di una versione di Windows 10 per i suoi smartphone.
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Durante l'evento WinHEC Microsoft ha sottolineato quali saranno i
requisiti di sistema per eseguire Windows 10, sia per dispositivi
desktop che per dispositivi mobile
di Nino Grasso pubblicata il 23 Marzo 2015, alle 11:31 nel canale
Sistemi Operativi
Che Windows 10 non sarà affamato di risorse è una questione ben chiara a
tutti gli insider che hanno provato in via preliminare le prime
Technical Preview del sistema. Microsoft continua a lavorare sulla scia
dello scorso Windows 8 che, sebbene non sia stato apprezzato sul fronte
dell'interfaccia, si è rivelato una piacevolissima sorpresa sul fronte
delle prestazioni anche su macchine poco dotate.
Ma quali saranno i requisiti minimi di sistema di Windows 10?A
segnalarli è stato Paul Reed, Senior Program Manager presso Microsoft,
durante l'evento WinHEC tenutosi la scorsa settimana. Il dirigente
Microsoft ha sottolineato quali dovranno essere le caratteristiche del
PC, dello smartphone o del tablet perché questo sia in grado di avviare
il nuovo sistema operativo e consegnare un'esperienza d'uso di
riferimento, secondo gli standard di Microsoft.
Windows 10, requisiti minimi su desktop
Partiamo dai PC: il sistema operativo richiede almeno una risoluzione
video di 800x600 pixel e un minimo di 7" per il display. Il computer
dovrà supportare firmware UEFI 2.3.1 e SecureBoot, e sul fronte hardware
dovrà disporre di 1GB di RAM e 16GB di storage integrato per le versioni
a 32-bit, 2GB di RAM e 20GB di storage per le versioni del sistema
operativo a 64-bit. È richiesto anche il supporto alle DirectX 9, mentre
tasto Start fisico e per il blocco dell'orientamento sono opzionali.
Windows 10 avrà anche il supporto nativo per una corposa lista di
sensori esterni, come specificato dalla stessa società la scorsa
settimana. Si tratta di un'apertura senza precedenti in ambiente
Windows, con i prossimi personal computer che prenderanno esempio da
smartphone e tablet, e potranno consegnare un'esperienza d'uso ancora
più completa e specifica. Tuttavia, Microsoft ha sottolineato che non
sarà implementato alcun supporto per comunicazioni vocali via rete
cellulare.
Così come accade ad oggi, in sostanza, anche se colleghiamo un
dispositivo con radio cellulare, questo verrà utilizzato solo per il
processamento di dati, e non della voce. Windows 10 supporterà
nativamente nuovo hardware fra cui i nuovi Qualcomm Snapdragon 208, 210,
615, 808 ed il top di gamma 810, i nuovi Intel Cherry Trail, Skylake e
Atom x3, e i nuovi AMD Carrizo e Carrizo-L. Alcuni fra questi verranno
introdotti su dispositivi mobile, di cui Microsoft ha specificato quali
saranno i requisiti minimi.
Windows 10: requisiti minimi dispositivi mobile
Per eseguire Windows 10, smartphone e tablet dovranno supportare
firmware UEFI 2.3.1 con Secure Boot e dovranno integrare almeno 512 MB
di RAM e 4GB di storage. Nel caso in cui si scelga il minimo per lo
spazio di archiviazione, è necessaria la presenza di uno slot microSD
per l'espansione dello storage. Il dispositivo deve supportare le
DirectX 9 e includere un tasto per l'accensione e i tradizionali
selettori per il volume. I tasti capacitivi sono necessari solo per il
dispositivi con display WVGA.
Sono supportate parecchie risoluzioni video, ma ognuna deve essere
accompagnata da un determinato quantitativo minimo di RAM. Se per
eseguire Windows 10 su un dispositivo WVGA (800x480) sono indispensabili
almeno 512MB di RAM, ne servono almeno 4GB per un dispositivo a
risoluzione 2560x2084 (QSZGA) o superiore.
Sia su PC che su smartphone, Windows 10 è installabile su dispositivi
con caratteristiche tecniche estremamente contenute. Su desktop possiamo
dire che sono direttive soprattutto per gli OEM, mentre sul fronte
smartphone Microsoft ha cercato di abbassare l'asticella in modo da
consegnare un sistema operativo a prova di mercato emergente e
facilitare la conversione da dispositivo Android a Windows Phone per i
produttori di terze parti.
www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/requisiti-di-sistema-di-windows-10-per-sistemi-desktop-e-mobile_56553.html
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f)Windows 10 gratis per sempre dopo l'aggiornamento: i pirati possono gongolare?
Vincenzo Gramuglia su mondoinformatico, 30\03\2015, h. 17.34.
Una volta effettuato l'aggiornamento gratuito durante il primo anno,
Windows 10 rimarrà gratis per sempre. A fare ulteriore chiarezza
sull'argomento è la stessa Microsoft
di Nino Grasso pubblicata il 30 Marzo 2015, alle 12:10 nel canale
Sistemi Operativi
Che Microsoft voglia un esodo in massa verso Windows 10 è ormai chiaro a
tutti. La società ha annunciato precedentemente che l'aggiornamento alla
nuova versione del sistema operativo prevista per l'estate sarà gratis
durante il primo anno dal rilascio, tuttavia non era chiaro cosa ne
sarebbe stato dell'installazione una volta terminati i primi dodici
mesi. Grazie ad un'intervista di Yahoo! Tech con Aaron Woodman, però,
scopriamo nuovi dettagli decisamente interessanti.
Windows 10
"Una volta che sei su Windows 10, sei su Windows 10 e non ci sarà alcun
costo aggiuntivo", ha specificato il Senior Director of Product
Marketing di Microsoft. L'aggiornamento sarà gratis per tutti gli utenti
consumer per il primo anno, in quei PC che dispongono di Windows 7 SP1 o
Windows 8.1, entrambe versioni aggiornabili gratuitamente dalle
originali. Per chi dispone di una versione meno recente (Windows 7 o 8)
l'installazione di Windows 10 sarà quindi un processo a due passaggi.
Ma la nuova versione non sarà gratis per tutti, specifica Yahoo! Tech.
La scontistica non sarà applicabile per gli utenti che dispongono di una
licenza enterprise delle attuali versioni del sistema operativo, e allo
stesso modo gli OEM non potranno avvantaggiarsi della promozione. Per il
professionista, ha sottolineato Woodman, Windows 10 non sarà in alcun
modo gratuito, per una promozione che è pertanto valida esclusivamente
per l'utente consumer.
"Sostanzialmente, nessun individuo pagherà per Windows 10. Quasi tutti
riusciranno ad avere il sistema operativo gratis, o su un nuovo PC (lo
pagherà il produttore), o al lavoro (lo farà l'azienda), o attraverso
l'aggiornamento gratis", lasciando intuire che ci sarà la possibilità di
aggiornare gratuitamente anche dopo il primo anno dal lancio. Windows 10
non sarà un prodotto freemium, né venduto con strani sistemi a
sottoscrizione, evidenzia Microsoft, ma ci saranno delle restrizioni
anche per i consumatori.
Una "piccola frazione di utenti" potrebbe non avere l'accesso
all'aggiornamento gratis, sottolinea Woodman. Il dirigente di Microsoft
parla di coloro che vogliono installare una copia di Windows 10 su un PC
assemblato in proprio senza una precedente copia di Windows, o per chi
ha intenzione di installarlo su una macchina virtuale. La società non ha
ancora deciso come operare con queste tipologie di utenti ed un
eventuale prezzo nel caso si decidesse per l'aggiornamento non gratuito.
Le notizie appaiono estremamente ghiotte per chi utilizza copie pirata
di Windows 7 SP1 e Windows 8.1. L'aggiornamento, stando a quanto
rivelato dalla società, sarà eseguibile anche su versioni "non genuine"
del sistema operativo, lasciando ai "pirati" la possibilità di avere
pieno accesso all'ultima versione di Windows senza la necessità di
eseguire operazioni particolari. Si tratta di una base d'utenza stimata
in 1,5 miliardi di teste, con cui la società potrebbe monetizzare in
altri modi non ancora ufficializzati.
L'argomento è naturalmente da approfondire ulteriormente, anche se
Woodman ha contribuito a rendere il tutto molto più chiaro con le nuove
rivelazioni.
www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/windows-10-gratis-per-sempre-dopo-l-aggiornamento-i-pirati-possono-gongolare_56642.html

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