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Telefonia mobile: la concorrenza al contrario.
Angelo De Gianni su uiciechi.it, 2015-01.

Gli economisti e gli esperti in materie socio-economiche ci ripetono da sempre che la concorrenza, 
cioè la presenza sul mercato di un elevato numero di
imprese che producono la stessa categoria di beni o che erogano gli stessi servizi, riduce i prezzi 
e migliora la qualità dei prodotti. A volte, però,
alcune situazioni lasciano perplesso il consumatore, facendo pensare addirittura ad accordi anche 
taciti tra le imprese, volti a, per così dire, ?neutralizzare?
gli effetti positivi della concorrenza, a scapito dei clienti ma a favore dei bilanci societari.

Esaminiamo i fatti concreti: qualche mese fa, su questa rivista, è stato pubblicato un articolo, 
con il quale si informavano i lettori che i due più importanti
gestori di telefonia mobile (TIM e Vodafone) quasi simultaneamente rendevano a pagamento alcuni 
servizi accessori, in precedenza totalmente gratuiti. In
sostanza, se vogliamo sapere chi ci ha chiamato quando il nostro cellulare è spento o fuori rete, 
oppure se vogliamo essere avvisati quando un numero da
noi chiamato ritorna raggiungibile, dobbiamo pagare qualche centesimo al giorno o un importo fisso 
periodico.

Ebbene, siccome anche Wind ha acquisito una posizione di rilievo sul mercato della telefonia 
mobile, avendo notevolmente incrementato la propria clientela
negli ultimi anni, non vuole essere da meno rispetto ai suoi ?concorrenti? (chiamiamoli così!), e, 
quindi, ha deciso di far loro buona compagnia, rendendo
gli stessi servizi, fino ad ora gratuiti, a pagamento.

Ecco un fac-simile di sms che Wind manda in questo periodo ai propri clienti.

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Gentile Cliente, dal 23/01/15cambiano le condizioni di My Wind, il servizio che la informa con un 
sms su chi l?ha cercata. Il costo sarà di 19 cent per
7 gg incluso quello di ricezione del primo sms e sarà addebitato solo in caso di fruizione del 
servizio. Può disattivare al 403020 o recedere dai servizi
Wind senza costi entro il 22/01/15. Info su Wind.it

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Le info a cui fa riferimento il testo del sms sono reperibili al seguente link: www.wind.it/it/servizi/scheda15.phtml

E? vero che il servizio si paga solo in caso di fruizione, ma bisogna tenere presente che non è il 
cliente a decidere quando utilizzarlo, bensì colui che
lo chiama quando non è raggiungibile. E? altrettanto vero che, se non si accettano le ?nuove? 
condizioni contrattuali, si può recedere dal contratto, disattivando
l?utenza telefonica, ma così facendo si dovrebbe cambiare operatore spesso e, alla fine, se proprio 
si vuol farne una questione di principio, si resterebbe
senza una linea telefonica mobile, dato che, prima o poi, tutti i gestori si adegueranno, rendendo 
i servizi accessori sopra descritti a pagamento, sia
pure con costi e modalità di addebito differenti.

Il consiglio, quindi, è di disattivare i suddetti servizi non più gratuiti, sempre che il cliente 
non eserciti un?attività imprenditoriale o di pubblica
necessità, in relazione alla quale è indispensabile o obbligatorio essere sempre reperibili e 
pronti a richiamare chi ci ha telefonato.

Altrimenti c?è sempre la possibilità di pagare! Avremo anche la comodità di sapere subito il numero 
di chi ci ha cercato e di essere tempestivamente informati
quando l?utente a cui abbiamo telefonato, senza riuscire a parlargli, ritorna raggiungibile, ma il 
nostro credito si assottiglierà impercettibilmente ed
inesorabilmente!

Per ulteriori spiegazioni scrivere a: Angelo De Gianni