ospite
L'ospitaalità accessibile approda a smau 2013.
Superando.it del 22-10-2013

MILANO. «Quando abbiamo iniziato a sviluppare l’idea del progetto V4A® -
spiegano Roberto Vitali e Silvia Bonoli, rispettivamente presidente e
direttore di Village for all (V4A), la nota rete che conferisce il
marchio di qualità internazionale dell’ospitalità accessibile – uno dei
primi problemi che ci siamo posti è stato proprio quello della creazione
di uno standard al quale fare riferimento e ci siamo subito resi conto
che non potevamo usare livelli di accessibilità riferiti alle patologie
mediche delle persone. Non potevamo cioè standardizzare le persone e i
loro bisogni! Per questo ci siamo concentrati sulle informazioni, su
quelle necessarie a consentire a chiunque di comprendere se una
struttura turistica sia adeguata ai loro bisogni, permettendo così a
tutti di diventare clienti e di poter scegliere in base a informazioni
affidabili, complete e garantite».

Vitali e Bonoli si riferiscono esattamente a V4Inside, innovazione
tecnologica e organizzativa lanciata nella primavera del 2012 e
ampiamente presentata anche dal nostro giornale, per raccogliere ed
elaborare dati relativi all’accessibilità delle strutture turistiche nel
modo più oggettivo e affidabile possibile. Tale sistema ha richiesto
oltre tre anni di sviluppo e di test, all’insegna di un confronto con
tutte le esperienze internazionali realizzate negli ultimi vent’anni in
Europa da parte delle Associazioni di persone con disabilità, con uno
sviluppo e un’innovazione che continuano ad evolversi.
«Un altro importante obiettivo che ci siamo posti – sottolineano ancora
i responsabili di Village for all – è stato quello di aiutare le imprese
turistiche a migliorare la loro accessibilità e l’accoglienza di
qualsiasi cliente. Per questo abbiamo sviluppato un algoritmo, che
consente praticamente in tempo reale di fornire, a fine rilevazione, una
check-list delle migliorie possibili, sia strutturali (ad esempio
l’abbattimento barriere architettoniche), sia organizzative (ad esempio
l’inserimento di menù per celiaci), che di comunicazione (ad esempio le
mappe tattili), che aiutino a realizzare un’ospitalità accessibile per
tutti. L’ultimo grande traguardo, poi, è stato il contenimento dei costi
di rilevazione, perché questo è decisamente un elemento che può decidere
il successo o l’insuccesso del turismo accessibile. Grazie a V4AInside,
infatti, i tempi di rilevazione e rielaborazione dei dati sono stati
accorciati notevolmente, consentendo risparmi significa tivi e un
maggior livello qualitativo delle informazioni raccolte».

A questo punto, quindi, appare quanto mai gradita, per l’intero mondo
della disabilità, la notizia che V4Inside è risultato tra i finalisti al
Premio Mob App Awards 2013 (Contest Consumer, Categoria Mobile
Accessibility e Disabilità), nell’àmbito di SMAU 2013, il grande evento
fieristico dedicato all’informatica e alle nuove tecnologie che sta per
aprirsi a Milano. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@v4a.it.
Torna all'indice