calcoli
Operazione di calcolo con la calcolatrice ed excel.
Stefano Manzi su uictech, 08\05\2013, h. 23.25.

ecco altre scoperte.
Usando la calcolatrice in visualizzazione standard, la @ messa dopo il numero permette di ottenere 
la radice quadrata di un numero.
Usando la visualizzazione scientifica invece, la @ dopo il numero ne dà il suo quadrato.
Il calcolo delle radici si può fare, per calcolare qualsiasi radice ennesima di un numero e 
indipendentemente dalla visualizzazione utilizzata, usando la funzione x alla y mediante il tasto y 
sulla calcolatrice di windows, ottenendo l'identico risultato se y è digitato in minuscolo od in 
maiuscolo.
In questo caso: x indica un qualsiasi numero e y l'esponente cui elevare tale numero.
Bisogna tenere presente in questo caso, che elevare un numero al quadrato, al cubo, alla quarta, 
quinta, sesta, alla decima potenza, eccetera, vuol dire elevarlo ad esponente intero.
Quando vogliamo ricavare la radice quadrata, cubica, settima, nona di un qualsiasi numero, ci 
basterà elevare tale numero all'esponente frazionario che è dato dal reciproco dell'esponente 
intero.
La regola generale è perciò che, la radice n di un numero x, equivale ad x elevato a uno fratto n.
Con la calcolatrice possiamo fare queste prove.
Provate a fare il semplice copia e incolla delle righe sottostanti e dopo aver incollato digitate 
uguale o premete Invio.

Radice cubica di 729.
729y(1/3)

Radice quinta di 32.
32y(1/5)

Radice settima di 16384.
16384y(1/7)

Radice quattordicesima di 16384.
16384y(1/14)

Radice quarta di 65536.
65536y(1/4)

Buone prove e buoni risultati, io so già quali sono!

Anche Excel permette di fare tali operazioni.
Create un foglio di calcolo, intestando la prima riga così:
in a1 scrivete la parola: numero; in b1 scrivete le parole: radice n; in c1 scrivete la parola: 
risultato.
Ora andate con la freccia giù alla cella c2, e scrivete o incollate questa formula:
=a2^(1/b2)
Date control-Invio per continuare a rimanere sulla stessa cella, vedrete che il risultato al 
momento sarà zero in quanto in a1 e in b1 non è stato ancora digitato alcun valore.
Ora giocate un po' con i numeri.
Scrivete 784 in a1, e 2 in b1. Leggete il risultato in c1.
Fate altre prove.