ITCares, App per la mobilità

Con PharoSuite siamo tutti programmatori: Luca Ciaffoni tra i protagonisti di un progetto innovativo
Silvia Colombini

Sviluppatore sensibile ai temi dell’accessibilità, Luca Ciaffoni lavora da anni all’Istituto Cavazza occupandosi di tutto quel che riguarda il web e l’innovazione. Da sempre impegnato nell’ideazione di strumenti tecnologici dedicati a migliorare la vita di persone disabili, nel 2012 realizza l’app Ariadne GPS, che integra geolocalizzazione, sintesi vocale e facilità d’utilizzo permettendo ai non vedenti di orientarsi in maniera facile e accessibile. Apple l’ha voluto come ospite a San Francisco, in California, alla Worldwide Developers Conference (WWDC), l’evento al quale tutti gli sviluppatori sognano di partecipare. Da allora, Luca non ha fermato i suoi studi tanto che oggi, insieme ai colleghi e amici Francesco Ceravolo e Umberto Marini, ha fondato ITCares. Startup innovativa, la società ha l’obiettivo di permettere agli utenti di realizzare applicazioni mobili, sia per piattaforma iOS che Android, fruibili anche da non vedenti e ipovedenti. Tante strutture come hotel, ospedali, scuole, parchi, possono così ideare e produrre guide o strumenti informativi.

L'interfaccia di PharoSuite

Come vi è venuta l’idea?

È nata più di due anni fa, ragionando sulla mobilità dei non vedenti negli ambienti interni. La mia app Ariadne GPS è stata pensata per esterni, in cui è appunto disponibile il segnale GPS. Intanto, negli interni hanno cominciato a diffondersi meccanismi nuovi di localizzazione, come i beacon, piccoli emettitori bluetooth, che trasmettono un segnale ricevibile e interpretabile da smartphone. Perché non sfruttarli per capire dove si trova l'utente e fornirgli informazioni contestuali alla sua posizione? Sviluppando l'idea ci siamo resi conto che stavamo realizzando qualcosa che, potenzialmente, chiunque avrebbe potuto usare per pubblicare i suoicontenuti in un'app, anche prescindendo dall'uso dei beacon. Così abbiamo realizzato una piattaforma per consentire all'utente non esperto di creare la sua app, da mettere sugli store e distribuire ai potenziali fruitori. PharoSuite è, infatti, una suite di strumenti. Sono previsti una console web per l'inserimento delle informazioni, un'app “Configuratore” per iPad per la collocazione dei contenuti nella struttura e un'app “Previewer” per vedere in anteprima la propria app finale.

Qual è l’obiettivo di ITCares?

L'uso della tecnologia per migliorare la vita delle persone: “IT” come Information Technology e “cares”, prendersi cura. È questa l'idea che ha sempre ispirato la mia carriera professionale, e continua a farlo anche in questa esperienza condivisa con Francesco e Umberto. PharoSuite è la realizzazione di un sistema per tutti, disabili e non, che consenta, tramite un'app, di fruire dei contenuti: opere in un

museo, stand in fiera, il menù di un ristorante o gli ambulatori di un ospedale. L'app che si ottiene è accessibile, multilingua, multimediale, altamente dinamica e configurabile da remoto con gli strumenti della suite, senza l'intervento di un tecnico, e non necessita di connessione a internet. Vogliamo, con il nostro sistema, raggiungere quante più strutture possibili e offrire loro, a costi contenuti, la possibilità di incrementare la propria utenza, turistica e non, e al contempo fornire un aiuto concreto alle persone con difficoltà visiva.

Umberto Marini, Luca Ciaffoni e Francesco Ceravolo

Da dove nasce la tua passione per la tecnologia?

Quello che realmente mi entusiasma è la possibilità di creare che ci viene offerta dalla tecnologia stessa. È come avere una tavolozza, un pennello e una tela immacolata e poterli usare per dare forma alle proprie idee ed è una grande soddisfazione, ancor più se quello che si è realizzato ha un'utilità concreta nella vita quotidiana di molte persone.

Quali sono le opportunità che offre a chi è disabile?

Con PharoApp un disabile può avere informazioni su quello che lo circonda, dalla descrizione delle opere (tattili, ad esempio) di un museo, a quella dei palazzi

di una città, alla possibilità di leggere il menù di un ristorante e scegliere i piatti

in totale autonomia. Inoltre, può effettuare anche l'inserimento dei contenuti, per una vera integrazione, anche sotto il profilo lavorativo.

Quali sono i progetti per il futuro? Lavoreremo sodo per raggiungere una versione stabile da distribuire a tutte le strutture che vorranno usufruirne. Puntiamo molto anche alla diffusione di PharoSuite all'estero. ITCares crescerà e chissà che un

giorno non capiti di fare un altro giro in California...

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